Vi ricordate la storia dell’edificio di Stoccolma che si riscalda (anche) grazie al calore delle persone che transitano nell’adiacente stazione ferroviatria?
Una modalità non dissimile di abbattere la bolletta energetica è usata anche nell’enorme Mall of America a Minneapolis negli Stati Uniti e presto sarà usato anche a Parigi per contribuire al riscaldamento di un edificio di 17 appartamemti.
A Parigi si vuole infatti utilizzare il calore delle persone che frequentano una stazione del Metro, oltre al calore generato dai treni stessi, per contribuire al riscaldamento di un edificio ubicato nella preestigiosa rue Beaubourg.
Come visto in passato, il principio che sta alla base è semplice: si tratta di veicolare il calore delle persone che transitano per la stazione della metropolitana verso uno scambiatore di calore, si presume la classica serpentina, dove è presente un liquido più freddo, che si riscalda in base al primo principio della termodinamica.
Anche in questo caso, l’energia viene trasferita sotto forma di calore dal vapore acqueo delle persone al fluido, che viene poi usato come riscaldamento dei 17 appartamenti.
Interessanti i dati a livello di risparmio energetico e di riduzione emissioni di CO2: il progetto prevede infatti che l’edificio in questione – dove comunque sarà operativo un sistema di riscaldamento tradizionale – possa ridurre a regime di un terzo le proprie emissioni di diossido di carbonio.
Difficile invece dire qualcosa in merito alla replicabilità del progetto: questo è infatto nato per puro caso, nel momento in cui i responsabili della ristrutturazione dell’edificio si sono avveduti della presenza di un preesistente condotto che collegava la vicina stazione del Metro all’edificio stesso.
In ogni caso, è una bella lezione in più per chi progetta, che ci ricorda come un edificio sia sempre una “parte del tutto”, non qualcosa di astrattamente a sé stante.
Su Parigi vedi anche:
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.