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Pastore scozzese: tutto su questa razza di cani vivaci e sensibili

Abituato a vivere fuori casa, amante della spazi aperti, amico e difensore fedele

Il Pastore scozzese o Rough Collie è un cane fedele e protettivo: scopri tutto quello che si deve sapere come allevarlo ed educarlo al meglio.

Pastore scozzese: tutto su questa razza di cani vivaci e sensibili

Il pastore scozzese, dal nome stesso, è originario della bassa Scozia. Rientra nella famiglia dei cani pastore, grazie alla sua grande attitudine al lavoro. Tutti abbiamo sicuramente in mente l’immagine di un famoso esemplare della razza, Lassie, il cane che ha appassionato milioni di telespettatori con le sue avventure.

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Pastore scozzese: storia della razza

Questa razza è stata probabilmente il frutto di un incrocio tra il cane delle torbiere e i cani da pastore importati dai Romani. Durante l’epoca medioevale vi fu un ulteriore rinforzo della razza, con i cani portati dai Sassoni e dagli Angli.

Prime testimonianze scritte compaiono nel 1792, su un’incisione nel legno, e poi nel 1808 in un manuale di Bingley. Il riconoscimento ufficiale del Kennel Club avviene però molto tardi, solo nel 1950.

Pastore scozzese aspetto

Il pelo è il punto di forza di questa razza. È costituito da un sottopelo lanoso a cui si aggiunge l’Highland dress, un mantello di peli duri, ispidi e molto lunghi.

L’altezza è di 56-61 cm per i maschi e di 51-56 cm per le femmine, mentre il peso è di 20-29 Kg per i maschi e di 18-25 Kg per le femmine. Si tratta quindi di un cane di taglia media, che di certo non passa inosservato.

Vediamo ora quali sono gli standard ammessi. La testa è a forma di cono ed è sorretta da un collo possente e muscoloso. Il cranio è piatto, il tartufo nero e il muso tondeggiante.

Le orecchie sono piccole e tirate all’indietro quando sono a riposo. Gli occhi sono a forma di mandorla e obliqui, non troppo grandi, di colore marrone. Fa eccezione il blu merle che ha gli occhi chiari.

I colori ammessi per il mantello sono blue merle, sabbia e tricolore. Le macchie bianche possono presentarsi su piedi, arti, pettorale e punta della coda. È ammessa anche una striscia bianca sul cranio e sul muso. La coda è lunga e ricca di pelo, il corpo è leggermente più lungo che alto, con un torace ben piazzato.

Pastore scozzese a pelo lungo e quello a pelo corto

Quando si parla di pastore scozzese, ci si riferisce alla varietà a pelo lungo: il suo mantello folto, lungo e setoso è ben diverso da quello di un’altra varietà che – prima del riconoscimento ufficiale della razza – veniva chiamata Pastore scozzese a pelo corto.

Pastore scozzese carattere

Sul carattere sono necessarie alcune precisazioni, in quanto l’immaginario collettivo ha idee piuttosto diverse dalla realtà. Dobbiamo considerare che negli anni l’evoluzione ha inciso sul cambio caratteriale, venendo meno alcune funzioni.

Alcuni oggi lo tengono in appartamento, coccolandolo e mettendolo al riparo, come se da solo non riuscisse a farcela. Questo è un atteggiamento completamente errato, che mette a tacere la vera natura del cane.

Al contrario il pastore scozzese sa il fatto suo in quanto a guardia dell’abitazione e delle proprietà. Alcuni esemplari sono anche riconosciuti come cani da difesa, il che vuol dire che sanno come comportarsi in determinate situazioni. Il pastore scozzese è un temerario, pronto a tutto, per nulla timoroso.

Ama vivere all’aria aperta, scorrazzare liberamente nei prati, tirando fuori la sua natura selvaggia. Per conquistarlo serviranno rispetto e tranquillità. Esegue qualsiasi comando perché adora essere servizievole, ma riconosce subito l’autoritarismo eccessivo e se ne allontana.

Allo stesso tempo gli piace giocare con i bimbi, è allegro e simpatico, di buona compagnia, ma senza essere mai invadente.

Un pastore scozzese e dei tenerissimi cuccioli
Un pastore scozzese e dei tenerissimi cuccioli

Pastore scozzese cure

Essendo il mantello molto abbondante, dovranno essere frequenti anche le spazzolate: si parla di almeno 2 o 3 volte alla settimana utilizzando una spazzola apposita e sempre contropelo. Attenzione ai bagni, che potrebbero creare problemi al sottopelo. Molto meglio utilizzare uno shampoo a secco.

L’importante è assicurarsi che non vi siano dei nodi (che altrimenti vanno subito rimossi) e che ci sia sempre un continuo ricambio del pelo, eliminando quello morto.

Il Pastore scozzese è noto per perdere una quantità significativa di pelo durante la stagione della muta, che di solito avviene due volte all’anno. La perdita di pelo è una parte naturale del ciclo di vita del cane, quindi, non deve destare preoccupazioni, a meno che non duri nel tempo. In quest’ultimo caso, potrebbe essere il segnale di un’anomalia o un disturbo, come la dermatite atopica.

Malattie del Pastore Scozzese

Ecco alcune delle malattie comuni che possono interessare il Pastore scozzese:

  • Displasia dell’anca: è una malattia articolare ereditaria che può causare dolore e difficoltà di movimento. La displasia dell’anca può essere diagnosticata attraverso una radiografia.
  • Atrofia progressiva della retina: si tratta di una malattia ereditaria degenerativa dell’occhio che può portare alla cecità. È importante fare test per la diagnosi di questa malattia prima di riprodurre il cane.
  • Malattia di Von Willebrand: è un disturbo emorragico ereditario che causa una carenza di fattore di coagulazione nel sangue.
  • Dermatite atopica: è una malattia della pelle che può causare prurito, arrossamento e perdita di pelo.
  • Ipotiroidismo: è una malattia endocrina che si verifica quando la tiroide non produce abbastanza ormone tiroideo, causando stanchezza, aumento di peso e perdita di pelo.
  • Sensibilità ai farmaci: il Pastore scozzese può essere sensibile a determinati farmaci, come ad esempio la ivermectina, che viene spesso utilizzata per il trattamento della demodicosi.
  • Megaoesofago: è una malattia ereditaria che causa un allargamento dell’esofago, rendendo difficile per il cane deglutire il cibo.

Da dove viene il nome Rough Collie?

Il nome “Rough Collie” (Collie a pelo lungo) deriva dalla parola “collie”, che era un termine utilizzato nella Scozia del XVIII secolo per riferirsi ai cani da pastore della regione e che a sua volta viene dalla parola “col” (scuro), che si riferisce al colore delle pecore che proteggeva, che sono di colore scuro.  Il termine “rough” (rugoso o irregolare), invece, si riferisce alla consistenza del mantello del Rough Collie, che è lungo, folto e irregolare al tatto.

pastore scozzese
Un altro tenerissimo cucciolo di questa razza.

Pastore scozzese prezzo

Il prezzo di questo cane oscilla da 900 a 1.500 euro circa. Ricordiamo comunque che c’è sempre l’opzione di rivolgervi ad un canile ed eventualmente adottare un cane: è la soluzione migliore, non solo per le vostre finanze.

In alternativa rivolgetevi ad un centro specializzato e riconosciuto e chiedete che insieme al cucciolo vi vengano sempre consegnati il libretto delle vaccinazioni e il pedigree.

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Annabella Denti

Nata a Como e laureata in Lingue e Letterature Straniere entra nel mondo del web in Italia quando era solo agli esordi. Dopo un Master in Comunicazione, è diventata Digital Marketing Consultant e oggi collabora per diversi siti. Esperta e appassionata di yoga,  ama la lettura e lunghe passeggiate nella natura con i suoi cani.

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