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Tanti modi per utilizzare le patate dolci, il superfood che arriva dall’America Latina

Caratteristiche, proprietà e tante ricette dolci e salate da sperimentare

Le patate dolci, più comunemente note come patate americane, sono radici tuberose dolciastre tipiche delle zone tropicali dell’America, ma oggi presenti anche in Italia. Ricche di tantissime proprietà, al punto da essere ritenuta un superfood, la patata dolce ha un particolare sapore dolciastro che ricorda sia la patata classica che la zucca.

Tanti modi per utilizzare le patate dolci, il superfood che arriva dall’America Latina

Andiamo a scoprire le loro caratteristiche, i vari metodi di cottura e tante ricette originali e sfiziose per stupire a tavola.

Patate dolci, cosa sono

Nota anche come batata e patata americana, è la radice tuberosa della Ipomea batatas, specie che appartiene alla famiglia delle Convolvulaceae.

Il suo stesso nome ce ne suggerisce la provenienza. Si tratta infatti di un prodotto tipico del Sud America. Rispetto alla classica patata ha un sapore più dolciastro, ma gli utilizzi sono pressoché i medesimi.

Caratteristiche

Dalla forma allungata e bitorzoluta, le patate dolci hanno la buccia di colore che va dal marrone, al rosso all’arancione. La polpa interno, dolce e farinosa, può essere bianca, violacea o tendente all’arancione.

Dove viene coltivata la patata dolce?

Originaria delle zone tropicali dell’America, oggi viene coltivata praticamente ovunque, anche in Italia, specie in Puglia e Veneto.

Quanti tipi di patate dolci ci sono?

Ne esistono più di 400 varietà. Fondamentalmente si distinguono in 2 categorie:

  • a polpa umida, molto consumata in Europa e Nord America, ha la polpa color arancio, è molto dolce e una volta cotta diventa più morbida
  • con polpa asciutta, più diffusa in America Latina, Asia e Africa, ha la polpa polpa bianca o giallognola, risulta meno dolce e dopo la cottura è più farinosa

Che gusto hanno le patate dolci?

Piuttosto dolciastre, il loro sapore è una via di mezzo tra la classica patata e la zucca. Per questo è un alimento che può sostituire entrambe in tante ricette.

Quanto sono caloriche le patate dolci?

100 grammi apportano circa 80 calorie.

Patate dolci: valori nutrizionali

100 gr di prodotto apportano:

  • 20 gr di carboidrati, soprattutto amido
  • 1,6 gr di proteine
  • 0,1 gr di grassi

Sono inoltre ricche di fibre, utili per il benessere e le funzionalità intestinali, vitamine (soprattutto A, C e B6), sali minerali (magnesio, fosforo, potassio, calcio e manganese), carotenoidi, antociani e flavonoidi.

Tutte queste sostanze benefiche sono concentrate sia nella polpa che nella buccia. In quest’ultima, infatti, si trova il cajapo, una sostanza utile per tenere sotto controllo glicemia e colesterolo.

Tra l’altro, a differenza delle comuni patate, hanno un indice glicemico più basso.

A cosa fanno bene le patate dolci

Sono un ottimo alleato della salute cardiovascolare, anche perché sono prive di colesterolo e di grassi saturi.

Oltre a proteggere le arterie, la vitamina A protegge anche la vista, la pelle e le mucose. Per quanto poi riguarda i sali minerali presenti, il ferro risulta importante per la produzione di globuli rossi, calcio e fosforo proteggono le ossa mentre il potassio mantiene in salute l’apparato cardiovascolare.

Chi non può mangiare le patate dolci

I soggetti in sovrappeso o che soffrono di pressione alta le devono evitare, o comunque consumare con moderazione, a causa dell’elevato contenuto di carboidrati.

Inoltre, sono una fonte di acido ossalico, molecola che può promuovere il formarsi di calcoli.

Si deve infine ricordare che un consumo eccessivo di patata americana potrebbe interferire con l’efficacia di alcuni farmaci, in special modo coi diuretici.

Come scegliere le patate dolci

Ormai, le patate americane si trovano facilmente anche da noi in Italia, al supermercato e sui banchi del mercato.

Il periodo migliore per acquistarle e consumarle è quello compreso tra agosto e ottobre. Ecco alcuni consigli per scegliere i prodotti migliori:

  • scegliere pezzature medio-piccole, più o meno grandi come una grossa patata comune. Gli esemplari troppo grossi, in genere, risultano legnosi
  • al tatto devono risultare belle sode, mai morbide o spugnose
  • la polpa dev’essere compatta e asciutta, non farinosa e senza fili bianchi nella parte esterna, segno che il tubero è stato esposto all’umidità
  • scartare quelle con la buccia rovinata, ammaccata o con parti nere o mollicce
  • evitare i tuberi raggrinziti, mollicci o con tante radici
  • devono essere inodori; di conseguenza, se si sente puzza, vuol dire che la patata è marcia

Quanto si conservano le patate dolci

Vanno conservate in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Mai metterle in frigorifero. Vanno inoltre disposte solo su uno strato e mai sovrapposte.

Di media durano circa 1 settimana, max 10 giorni.

Metodi di cottura delle patate dolci

Pur non facendo parte della tradizionale dieta mediterranea, sono reperibili anche da noi facilmente, ma per questo, spesso ci sono molti dubbi sul come cucinarle.

In realtà, viste consistenza e sapore che ricordano patata e zucca, sono facilmente utilizzabili in tutte quelle ricette che prevedono l’impiego di questi altri due alimenti molto più comuni e diffusi.

Pertanto, i metodi di cottura e gli abbinamenti sono davvero vari, tanto che si presta sia per la realizzazione di ricette salate che dolci. Addirittura, è possibile anche consumarle crude, direttamente con la buccia, purché molto ben lavate.

Con o senza buccia, ecco i principali metodi di cottura.

  • Bollite. Si cuociono in acqua bollente per 20-30 minuti. Una volta pronte, si possono gustare così, semplicemente condite con olio, sale ed erbe aromatiche, da sole o all’interno di insalate miste. In alternativa, possiamo preparare un colorato purè: dopo averle passate con lo schiacciapatate, basterà lavorarle in padella con una noce di burro e del latte fino a ottenere la consistenza desiderata. Sono un’ottima base per arricchire gli impasti di gnocchi, pane, pizze, focacce, polpette, muffin e torte morbide. Così come per dare consistenza a zuppe e vellutate
  • Al microonde. Il risultato è lo stesso delle patate bollite ma il procedimento è molto più veloce. Bastano infatti 5 minuti in microonde a 600-700 watt
  • In padella. Tagliatele a spicchi, si aggiungono in una padella antiaderente dove avrete fatto scaldare 4-5 cucchiai di olio. Fate cuocere a fiamma media per una ventina di minuti circa, mescolando spesso. A piacere, aggiungere sale, peperoncino e <spezie varie, come origano o rosmarino. Sono un ottimo contorno servite sole o in aggiunta ad altre verdure cotte, come broccoli o verza
  • Fritte. Tagliate a striscioline o bastoncino, buttatele in olio di semi profondo molto caldo. Giratele per alcuni minuti fino a quando risulteranno croccanti e belle dorate. Quindi scolatele con una schiumarola e adagiatela su un piatto o un vassoio rivestito con carta assorbente. Aggiustate di sale e servite le chips di patate dolci come contorno, aperitivo o snack sfizioso
  • Al forno. Tagliate a tocchetti non troppo grandi, conditele con olio, sale, rosmarino o un mix di spezie. Mettete a cuocere nel forno impostato alla temperatura di 180° per 35-40 minuti, rimescolando spesso, finché non saranno dorate fuori
  • Al cartoccio. Lavate per bene le patate con la buccia e, con una forchetta, bucherellatele. Avvolgete ogni singola patata in un foglio di alluminio e chiudete senza stringere troppo. Infornate a 180 gradi per un’ora circa in base alle dimensioni della patata. Una volta cotta, aprite il cartoccio ed eliminate la buccia. Condite e farcite a piacere la polpa con sale, burro, pancetta, formaggio e ciò che più si gradisce.

Ricette con patate dolci

Ora che abbiamo spiegato i metodi di cottura base, vediamo qualche ricetta da prendere come ispirazione.

Ricetta dell’insalata rustica con patate dolci

Ingredienti:

  • 1 patata americana
  • 1 mazzetto d’indivia
  • 1 manciata di rucola
  • 100 gr di champignon freschi
  • 2-3 cipollotti
  • 1 manciata di germogli di soia
  • 1 manciata di noci e pinoli (opzionale)
  • 1 manciata di crostini di pane (opzionale)

Preparazione. In un’insalatiera bella capiente versate la patata grattugiata, indivia, rucola, champignon crudi, indivia, rucola, champignon crudi, indivia, rucola, cipollotti, e germogli di soia. Per una nota croccante, unite anche della frutta secca, come noci o pinoli, oppure dei crostini di pane fatti precedentemente abbrustolire. Condite il tutto con olio extra-vergine, sale pepe e, se volete, aceto. Oppure con un condimento a base di salsa allo yogurt, menta e zafferano.

Ricetta di contorno autunnale con patate dolci

Vi occorrono:

  • 2-3 patate dolci
  • rametti di rosmarino fresco
  • 1 cucchiaino di paprika

Preparazione. Dopo averle fatte lessare, tagliate a rondelle le patate e passatele sulla griglia con dell’olio e un pizzico di sale e rosmarino. Aggiungere un pizzico di paprika se vi piace.

patate dolci

Ricetta degli gnocchi alle patate dolci

Per gli gnocchi occorrono:

  • ½ kg di patate dolci
  • 250 gr di farina
  • 1 tuorlo
  • 40 gr di formaggio grattugiato

Preparazione. Prendete una grossa pentola e mettetevi a bollire abbondante acqua salata. Quindi immergetevi le patate con la buccia e fate cuocere per 20 minuti. Scolate e tagliatele a rondelle ed eliminate la buccia. Trasferitele poi su una teglia foderata con della carta da forno. Proseguite la cottura per mezz’ora in forno ventilato a 180°. Quando la polpa delle patate risulterà morbida, sfornate e passatele nello schiacciapatate.

Prendete ora una ciotola e lavorate il puré di patate con 250 gr di farina setacciata. Iniziate ad impastare, unite il tuorlo, il formaggio grattugiato e, alla fine, un poco di sale. Formate una palla morbida e compatta. A questo punto, trasferite l’impasto sopra ad una spianatoia infarinata e ricavate dei cordini spessi 2 cm circa.

Da ogni cordino tagliate tocchetti di 2 cm, gli gnocchi, che potrete schiacciare leggermente con una forchetta. Tuffateli in acqua bollente salata. Non appena saranno cotti, saliranno subito a galla. Sono ottimi conditi con salvia e burro fuso ed anche con un semplice sugo di pomodoro.

Ricetta delle patate dolci ripiene

Ingredienti:

  • 3 patate dolci
  • 1 mazzetto di erba cipollina
  • 20 gr di burro
  • 80 gr di pancetta (dolce o affumicata in base ai gusti)
  • 100 gr di formaggio emmental

Preparazione. Con una spazzolina, pulite bene la buccia delle patate, sciacquatele sotto l’acqua e tagliatele a metà nel senso della lunghezza. Sistematele su una teglia rivestita con carta da forno, irrorate con un filo di olio e un po’ di sale e pepe. Coprite con foglio di alluminio e fate cuocere in forno preriscaldato a 200° per 25 minuti circa.

patate dolci

Una volta morbide, sfornatele e svuotate la polpa interna con un cucchiaio. Utilizzando un mixer, frullate la polpa delle patate insieme a dell’erba cipollina e a qualche fiocco di burro. In ultimo, aggiungete i cubetti di pancetta (dolce o affumicata in base ai gusti) ed il formaggio tagliato a cubetti.

Riempite i cestini di patate con questo composto, condite con un giro d’olio e infornate nuovamente per 20 minuti circa a 180°. Servite ancora calde, sono un gustoso piatto unico da accompagnare ad una fresca insalata di stagione.

Alcune ricette dolci con la patata americana

Sono perfette anche per la realizzazione di torte, biscotti e dessert in genere.

Ricetta della torta morbida alle patate dolci

Ingredienti:

  • 500 gr di patate dolci
  • 150 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 50 gr di farina 00
  • 30 gr di burro fuso
  • il succo di 1 limone e la sua scorza
  • uvetta, gocce di cioccolato, frutta secca, frutta disidratata (secondo i gusti)

Preparazione. Fate cuocere in forno caldo a 180° le patate con la buccia per 1 ora circa. Una volta cotte, sfornatele, sbucciatele e passatele in uno schiacciapatate fino a ottenere una purea.

Mescolate la purea con lo zucchero, l’uovo e la farina setacciata. In ultimo, aggiungete anche il burro fuso, il succo e la scorza grattugiata del limone. Mescolate il tutto per bene e, a piacere, aggiungete uvetta, gocce di cioccolato, frutta secca, frutta disidratata… Trasferite l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata (o rivestita con carta forno) e fate cuocere in forno a 180° per 45 minuti circa. Una volta cotta, fate raffreddare e servitela spolverizzata con dello zucchero a velo.

È ottima a colazione e deliziosa con il tè del pomeriggio. Ovviamente, con questo impasto, si possono preparare dei singoli dolcetti come i muffin. Basta semplicemente cambiare lo stampo.

Ricetta della crostata con patate dolci

Ingredienti:

  • 60 gr di burro
  • 125 ml di latte
  • 2 uova
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1 cucchiaino di noce moscata.

patate dolci

Preparazione. Fate bollire una patata e, una volta cotta, schiacciatela. Unite burro, latte, uova e zucchero, la cannella e la noce moscata. Lavorate fino a ottenere un composto liscio privo di grumi.

Prendete ora una tortiera e adagiatevi sul fondo un rotolo di pasta frolla o di pasta sfoglia già pronti, travasatevi sopra il composto appena realizzato e fate cuocere in forno per 1 ora a 180°.

Ciambella di patate dolci

Vi occorrono:

  • 100 gr di puré fatto con le patate dolci
  • 200 gr di farina 00
  • 100 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di olio di semi
  • 1 goccio di latte
  • 1/2 cubetto di lievito di birra
  • la scorza grattugiata di 1 limone

Preparazione. Lavorate il purè con la farina, lo zucchero, l’uovo, l’olio e la scorza. Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido e unite al composto, lavoratelo con le mani e formate un panetto liscio. Coprite con uno strofinaccio tiepido e fate riposare fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.

Stendete poi l’impasto su un piano infarinato e create delle ciambelle. Fatele cuocere in forno a 180° per 15 minuti circa.

Patate al cartoccio in versione dolce

Ingredienti:

  • 3 patate dolci
  • 3 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 50 gr di burro

Preparazione. Tagliate le patate in due parti per il senso della lunghezza con la buccia, spolverizzatele con un cucchiaio di zucchero di canna e un pizzico di cannella. Aggiungete ora alcuni fiocchetti di burro.

Chiudete il cartoccio e infornate per 45-50 minuti a 180°. Potete sostituire lo zucchero con miele o sciroppo d’acero e guarnire in ultimo con cereali o biscotti secchi sbriciolati.

Pancake alle patate dolci

Per 8 pancake senza lievito vi servono:

  • 3 patate dolci di medie dimensioni
  • 3 cucchiai di farina di ceci
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere

Preparazione. Fate lessare delle patate dolci con la buccia e, una volta cotte, estraete con 1 cucchiaio e schiacciate la polpa. Amalgamatela con farina di ceci, latte, un pizzico di sale e cannella. Quindi frullate con un mixer. Cuocete i pancake in una padella antiaderente finché non saranno dorati su entrambi i lati.

Sono ottimi a colazione, spennellati con sciroppo d’acero o burro d’arachidi, marmellata di frutta o crema al cioccolato. A piacere, accompagnare con frutta fresca; ottimi i frutti di bosco.

Coltivazione delle patate dolci: come e quanto si piantano

È una pianta facile da coltivare, ma si tratta di una pianta che predilige climi caldi.

Si moltiplica per talea.

Si può ottenere da 2 patate, conservate in un ambiente con temperatura abbastanza elevata, sui 20°.  Quando vedrete spuntare i primi germogli, attendete che raggiungano 15 cm e possiedano almeno 5-6 foglie.  A questo punto, staccateli e metteteli a dimora.

Il periodo più indicato per piantare le talee ed i tuberi è il mese di marzo. I tuberi vanno interrati in un vaso avente diametro di 15 cm. In piena terra, mantenete distanze adeguate per il loro vasto apparato radicale: 70 cm tra ogni fila e 40 cm tra un tubero e l’altro.

La coltivazione va fatta in campo aperto solo se in zone caratterizzate da alte temperature; in caso contrario, preferite la coltivazione all’interno, in una serra o in una veranda riscaldata, sistemando il vaso vicino a una fonte di calore, come un calorifero.

Vediamo ora altri parametri da considerare per una perfetta coltivazione.

  • Clima: soleggiate e con temperature medie di 24° e mai sotto i 15°
  • Terreno: fertile, ben drenato e ricco di sali minerali
  • Irrigazione: non richiede annaffiature frequenti, va irrigata solo durante periodi di siccità prolungati

Quando si raccolgono le patate dolci

Il periodo di raccolta va da fine settembre a metà ottobre. I tuberi vanno tolti dal terreno prima che le temperature si abbassino troppo (sotto i 5°).

Altri tuberi da scoprire e relative ricette

Scopri anche le proprietà di questi tuberi:

Ed ecco anche qualche ricetta a base di patate

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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