Il pepe rosa (Shinus molle) è il frutto di una pianta esotica e perenne. Appartiene ad una famiglia diversa da quella del pepe nero e il suo olio essenziale presenta innumerevoli proprietà.
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I frutti del pepe rosa, bacche tondeggianti e profumate, contengono infatti fino al 10% di oli essenziali, tra cui pinene e limonene. Questi sono particolarmente ricchi di zuccheri e noti per le loro virtù antibatteriche.
Per i nativi americani era una vera panacea, tant’è che in Cile è possibile trovare molte statue a carattere religioso dedicate allo Shinus molle.
In Brasile, Perù, Argentina e Messico, viene utilizzato per realizzare il pulque, una bevanda analcolica a base di maguey.
In Europa, il pepe rosa viene utilizzato soprattutto in cucina e come insetticida naturale.
Essendo un tonico e uno stimolante, è in grado di favorire la digestione, ma viene utilizzato anche come antidolorifico in caso di mal di denti e ulcere boccali.
In Uruguay, è utilizzato anche per il controllo della fertilità. In Europa, il pepe rosa è noto soprattutto come insetticida e antifungino, non è infatti difficile trovarlo in alcuni repellenti naturali, pensati per gli animali da compagnia.
Nella cultura popolare latinoamericana viene utilizzato per alleviare dolori mestruali e reumatici, per potenziare il sistema immunitario e aiutare nella dieta.
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Detto anche pepe peruviano o falso pepe, le bacche del pepe rosa si trovano in commercio essiccate o in salamoia.
Dato il suo sapore aromatico, molto simile a quello delle bacche di ginepro, viene utilizzato per dare un tocco alle pietanze più delicate.
Si presta infatti ad arricchire contorni, vellutate, risotti e portate di pesce. Si abbina egregiamente ad una vellutata di porri, patate e finocchio con anacardi e crostoni di pane
Può essere aggiunto anche a insalate, macedonie di frutta, dessert e formaggi freschi.
In Ecuador, viene utilizzato per aromatizzare liquori e aceto, mentre in Cile per insaporire il vino.
Se i frutti si sfaldano facilmente tra le dita vuol dire che le bacche sono fresche. Il modo migliore per gustare il pepe rosa è infatti a crudo, ma lo si può anche lasciare a bagno nel vino bianco e aggiungerlo così a fine cottura.
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Macinato insieme a cumino, pepe nero e timo, questo pepe darà un tocco al pesce spada. Inoltre è uno degli ingredienti della miscela creola, realizzata con pepe bianco, pepe nero, pepe verde e pimento: perfetta per carni di maiale o manzo.
Potete anche realizzare una salsa cremosa e avvolgente.
Per farla vi occorrono questi ingredienti:
Ecco il procedimento da seguire:
Il pepe rosa è un alimento dietetico, ricco di calcio, fosforo e potassio. È tra le spezie afrodisiache più potenti, ma è bene non esagerare, poiché risulterebbe tossico. Chi soffre di problemi gastrointestinali non dovrebbe consumarlo.
Lo trovate nei negozi di spezie, in erboristeria ma anche online.
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