Cani

Portati il cane in ufficio e lavorerai meglio!

Migliore amico dell’uomo e instancabile dispensatore di affetto, il cane potrebbe rappresentare una risorsa per gli umani anche sul posto di lavoro. Proprio così, portare il cane in ufficio migliora il clima e favorisce la produttività.

Portati il cane in ufficio e lavorerai meglio!

Secondo alcuni studi statunitensi, infatti, la presenza del cane in ufficio consentirebbe una sorta di pet therapy aziendale.

I vantaggi di portare il cane in ufficio

Tra gli effetti benefici prodotti dallo scodinzolare di Fido tra le scrivanie si annoverano l’aumento della produttività, la diminuzione delle assenze per malattie e il decremento di situazioni di mobbing.

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In linea generale, la possibilità di tenere un cane in ufficio consentirebbe la distensione del clima lavorativo e l’allentamento di tensioni tra colleghi. L’ambiente di lavoro, in tal modo, diventerebbe più accogliente inducendo i dipendenti ad una maggiore tolleranza alle inevitabili frustrazioni che possono verificarsi.

Non è un caso se negli Stati Uniti già il 17% delle aziende (Fonte: ICTBusiness.it) approva la possibilità di portare il cane in ufficio.

Cane in ufficio: quali controindicazioni?

D’altra parte è vero che non tutti i cani possono essere in grado di sopportare gli stimoli che un ambiente lavorativo può presentare.

cane in ufficio
Portare il cane in ufficio ha un impatto positivo o negativo per la produttività? Alcuni studi dicono molto positivo…

Per questo in Austria è previsto che il cane ed il suo padrone ricevano un apposito patentino per certificare l’idoneità della coppia a “lavorare” insieme in ufficio!

Si deve anche considerare che non tutte le razze di cani sono adatte a questo ambiente. Alcune necessitano di spazi e attenzioni che possono essere difficilmente compatibili con un ambiente lavorativo.

Se pensate agli uffici in Italia sarebbe possibile una tale convivenza? A voi l’ardua risposta!

Per finire, alcune guide che parlano dei nostri amici a quattro zampe più popolari, che potrebbero accompagnarci senza problemi in ufficio:

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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2 Commenti

  1. Se l’animale e’ educato il padrone dovrebbe poterlo portare con se a lavoro. Non vedo niente di male a tenere un cane in un negozio o in un ufficio, anzi, puo’ essere un utile distrazione per le pause e l’animale non e’ lasciato da solo a casa per ore e ore.. sarebbe un atto di civilta’…

  2. Ho lavorato in Germania in diverse società in cui alcuni dipendenti (e a volta anche gli amministratori) portavano il cane al lavoro, e devo dire che questi non hanno dato fastidio a nessuno. Penso però che sia fondamentale la buona educazione dei cani, che in Germania è ferrea. Unico appunto: sono sempre in crescita le allergie verso i cani, e questo può comportare un problema non indifferente.

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