Rimini non ottiene la bandiera blu… perché non l’ha richiesta!
Come ogni anno in vista dell’estate, anche in questo 2012 sono state diramate le località insignite della Bandiera Blu della FEE (Foundation for Environmental Education). Tra loro non compare Rimini… ma per sua stessa scelta. A renderlo noto la stessa amministrazione comunale, la quale ha deciso proprio di non richiederla, così come nel recente passato hanno fatto comuni limitrofi come Riccione.

Perché? Nasce dalla constatazione che molte delle informazioni richieste dalla FEE, oltre ai criteri di qualità delle acque di balneazione, vengono attribuiti punteggi per servizi come la pulizia delle spiagge, gli approdi turistici e altri parametri legati al turismo ecosostenibile. In realtà sono già obbligatori per legge e svolti da enti terzi come l’ARPA. Proprio quest’ultima ha confermato il livello ‘eccellente’ della qualità delle acque di balneazione riminese, così come avvenuto nello scorso anno.
Insomma, un modo per dire che la Bandiera blu, nei fatti, non aggiunge nulla alle localita’ balneari e sarebbe una sorta di inutile vezzo.
Ma Rimini farà anche altro. Pubblicherà i risultati dei dati ARPA in ognuna delle 25 porzioni di mare in cui sono stati suddivisi i 15 km della sua famosa spiaggia. I cartelloni riporteranno: la denominazione dell’acqua; la qualità rilevata nel triennio precedente, la descrizione delle infrastrutture e dei servizi di spiaggia, la descrizione dell’area di balneazione.
Un’operazione trasparenza che secondo l’amministrazione riminese va oltre la tanto sbandierata – in tutti i sensi – Bandiera blu della FEE.
E voi, che ne pensate?
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