Roma avrà il fotovoltaico sui tetti delle scuole
La capitale d’Italia, Roma, pare essere destinata a diventare anche capitale del fotovoltaico grazie ad un progetto per lo sviluppo di tali impianti, previsto dal programma triennale per i lavori pubblici di Roma Capitale 2011-2013.

Con una delibera il Comune di Roma prevede, entro il 30 giugno 2012, l‘installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle scuole: saranno ben 524 gli impianti su altrettanti tetti scolastici che consentiranno una potenza complessiva di 8 megawatt e una riduzione di CO2 emessa di circa 132.500 tonnellate.
Le scuole verranno così trasformate in piccole centrali ad energia solare in ottica di raggiungimento di autosufficienza energetica.
Questo progetto verrà realizzato con il sistema del cosiddetto project financing, ossia attraverso un’operazione economico-finanziaria rivolta all’investimento e alla realizzazione di opere pubbliche senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione: l’investimento di 30 milioni di euro sarà tutto a carico dei privati, ai quali spetterà per 25 anni la gestione e la manutenzione sia degli impianti stessi che dei tetti e il ricavo derivato dalla vendita alle aziende elettriche del surplus di energia prodotta.
La produzione di questa energia pulita consentirà al Comune di Roma un grosso risparmio, grazie al quale potrà investire su altri progetti destinati alla sostenibilità dell’ambiente urbano, come impianti fotovoltaici sui tetti dei cimiteri, per riscaldare le piscine universitarie di Tor di Quinto, per integrare l’utilizzo dei led nell’illuminazione stradale, per le colonnine di ricarica elettrica per il car-sharing nel centro storico.
Questi futuri interventi, insieme a quelli già realizzati nei parcheggi della Fiera di Roma e nel centro commerciale Commercity, risponderanno ulteriormente agli obblighi dell’Unione Europea in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili e di abbattimento delle emissioni di CO2.
Un commento