Saab continuerà a fare auto, ma solo elettriche?
Una buova vita si prospetta potenzialmente per la Saab, storica casa automobilistica svedese che è stata rilevata da un gruppo d’investitori cinesi e giapponesi capeggiati dal magnate Kai Johan Jiang.

Kai Johan Jiang è alla guida di un gruppo industriale attivo nel campo dell’energia alternative e detiene ora il 51% della casa automobilistica. Il restante 49% della Saab è detenuto da un’altra società che è attiva nel campo delle energie rinnovabili, la giapponese Sun Investment che ha dichiarato come obiettivo primario del proprio investimento quello di portare la propria tecnologia a servizio della nuova generazione Saab.
FOCUS Auto elettriche 2012: il listino aggiornato
Il primo veicolo elettrico che verrà prodotto dalla nuova Saab dovrebbe essere una nuova 9-3, con l’intenzione di costruire una nuova generazione di 9-3 EV, basata sulla piattaforma Phoenix che ha debuttato nel 2011.
Saab dovrebbe riuscire a produrre la sua prima auto elettrica entro il 2013 o 2014, utilizzando gli impianti esistenti a Trollhättan.
Interessante notare che i nuovi acquirenti hanno acquistato i brevetti per la serie 9-3 ma non per la 9-4, 9-4x, o 9-5. General Motors, che deteneva la maggioranza di Saab fino a poco fa, ha infatti anche rifiutato di fornire componenti per la 9-4x.
La notizia, ai fini ambientalistici, è ottima.
Ma bisogna comunque anche riferire che, a causa della profonda crisi economica il mercato delle auto elettriche non è in piena espansione né negli Stati Uniti né Cina, le due più grandi economie del mondo. In Cina le vendite di auto elettriche sono anzi in calo percentuale rispetto allo scorso anno, segnale negativo per un settore in grande fermento.
Speriamo quindi che la scelta strategica del gruppo di Kai Johan Jiang si riveli davvero vincente, regalando al settore automobilistico un nuovo player forte nel settore delle auto elettriche.