Il succo di pompelmo è una bevanda particolarmente apprezzata in estate perché rinfrescante e ricca di vitamina C. Fra l’altro vanta innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo ed è anche poco calorico, purché non vengano aggiunti zuccheri. Lo potete preparare facilmente a casa utilizzando pompelmo giallo o rosa, a seconda delle preferenze. Scopriamone le principali proprietà e i benefici, ma anche le controindicazioni.
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Il pompelmo è un autentico toccasana per la salute, fra l’altro poco calorico: 100 g apportano 26 Kcal di cui il 9% è rappresentato da proteine e il 91% da carboidrati.
Il frutto è inoltre ricco di proprietà benefiche, ecco le principali.
Se volete beneficiare al meglio delle proprietà del pompelmo, l’ideale è consumarlo fresco al mattino o a merenda, mangiando direttamente gli spicchi.
Ricco di vitamina A e di vitamina C, ma anche di potassio e pectina, e ancora di fibre e antiossidanti. Insomma, un autentico frutto del benessere che, fra l’altro, contiene molta acqua rivelandosi utile anche per idratare la pelle e depurare l’organismo.
Poco calorico, siamo intorno alle 26 kcal per 100 grammi, con una ridotta quantità di zuccheri, ideale quindi anche a dieta. Non da meno sono la buccia, ricca di limonene, e i semi, che vengono spesso utilizzati in ambito fitoterapico.
Secondo diversi studi il pompelmo tende a rallentare la metabolizzazione di alcuni farmaci causandone un accumulo che può avere rischiosi effetti collaterali. Tra questi si annoverano farmaci per la riduzione del colesterolo, alcuni sedativi e antibiotici, tanto per citarne alcuni.
Le interazioni più comuni si hanno con:
Talvolta un consumo eccessivo di succo, o di pompelmo fresco a spicchi, è associato a:
Il succo di pompelmo rosa viene prodotto con il pompelmo rosa, una varietà del pompelmo giallo con scorza più chiara e polpa di questo colore. Rispetto al pompelmo classico, quello rosa è più ricco di antociani e caroteni, incluso il licopene. Anche il sapore è leggermente diverso, è infatti meno amaro e un po’ più dolce, caratteristica dovuta alla maggiore concentrazione di zuccheri. Rappresenta l’alternativa ideale al pompelmo giallo se non apprezzate il suo sapore particolarmente acidulo.
In generale il succo di pompelmo non presenta particolari controindicazioni, ma attenzione a berlo se assumete farmaci. Secondo diversi studi esso infatti potrebbe aumentare la biodisponibilità del principio attivo del farmaco, creando quindi sovradosaggio. Gli effetti indesiderati si possono presentare sia che lo si consumi sotto forma di bevanda che a spicchi. Meglio consultare il medico curante per capire se quindi può interferire con i medicinali assunti.
Di per sé il succo, come d’altronde il frutto stesso, non fa dimagrire, ciò nonostante può rivelarsi molto utile durante una dieta dimagrante. Innanzitutto perché è ricco di vitamina C, la quale contrasta, fra le altre cose, il gonfiore e il senso di pesantezza.
Senza contare che si tratta di una bevanda poco calorica (sempre che sia prodotto in casa evitando zuccheri aggiunti) e le fibre contenute nel frutto da un lato disintossicano l’organismo, dall’altro aiutano a saziarsi in fretta rallentando l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi.
Il succo di pompelmo si può bere in gravidanza dato che è ricco di fibre, vitamine e sali minerali, tutti preziosi per la donna incinta. Per quanto riguarda le quantità, è sempre meglio non esagerare e chiedere consiglio al medico curante.
Preparare il succo in casa è semplicissimo, basta infatti spremere i pompelmi esattamente come fate con le arance aggiungendo un po’ di acqua. Se il succo dovesse risultare troppo amaro, aggiungete 1 cucchiaino di zucchero grezzo di canna e vedrete che il sapore risulterà decisamente più gradevole. In alternativa, se non volete aggiungere lo zucchero, vi consigliamo di utilizzare pompelmo rosa anziché giallo.
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