Sversamenti di greggio? Ci penserà un aggeggio che assomiglia a Roomba!
Avete presente il Roomba, l’aspirapolvere che lavora da solo mentre voi siete comodamente sedute sul divano?

Il progetto che stiamo per presentarvi oggi ricorda a pieno questo elettrodomestico, con la differenza che il suo uso sarà destinato a risolvere uno dei problemi maggiori dell’inquinamento marino: gli sversamenti di greggio.
Bio-Cleaner è stato pensato dal suo progettista Hsu Sean come una sorta di Roomba mangia-petrolio. Il dispositivo viene gettato in mare da un elicottero e grazie a tre braccia meccaniche ruota su se stesso e si mette subito al lavoro per ripulire le acque.
C’è una pompa interna che da un lato raccoglie il greggio in un vano contenitore, dove ci sono i batteri che si occupano di degradare l’olio, mentre dall’altro sputa fuori l’acqua pulita. La vera novità sta però in un dispositivo capace di generare onde acustiche ad alta frequenza mediante le quali vengono tenuti alla larga i pesci, evitando così che possano entrare in contatto con sostanze inquinanti.
Al momento questo è solo un progetto sperimentale, si sta ancora lavorando sulla creazione di bio-sensori capaci di captare la presenza di greggio in mare e su una batteria che riceve energia direttamente dal mare e garantisce il movimento dei dispositivi.
Si spera che presto ingegneri ed esperti sapranno trovare i giusti mezzi per realizzare il prototipo. Ne va della vita degli ecosistemi marini e non è un problema da poco.
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