Bellezza

Talloni screpolati: guida pratica ai rimedi utili ed efficaci

Cause, sintomi, rimedi naturali e come prevenire

I talloni screpolati sono un disturbo democratico: affligge tutti, uomini e donne in maniera del tutto incondizionata. Oltre alle indubbie ripercussioni estetiche assai negative, si tratta però di un problema da non trascurare. Se non si agisce per tempo, la pelle ispessita del piede può infatti provocare dolore, tagli e ulcere, tutti elementi che portano a inevitabili complicazioni, quali l’insorgere di infezioni e malattie fungine.

Talloni screpolati: guida pratica ai rimedi utili ed efficaci

Vediamo allora insieme le cause di questo problema, i rimedi naturali per risolvere il problema e gli accorgimenti da mettere in pratica per prevenirlo.

Talloni screpolati, le cause

I talloni screpolati non sono un problema raro. Stiamo parlando infatti di una parte del corpo costantemente sottoposta a sollecitazioni di vario tipo, già il semplice camminare. Ci sono poi situazioni che facilitano l’aggravarsi del disturbo, come ad esempio l’eccessiva esposizione al sole in estate che rende la pelle dei talloni secca, spessa e arida.

Prendersi cura quotidianamente di questa parte del corpo è particolarmente consigliato, anche e soprattutto, per non aggravare la situazione.

Oltre alle normali condizioni sopra esposte, che riguardano un po’ tutti, ci sono infatti casi in cui l’ispessimento della pelle dei talloni diventa un vero e proprio problema invalidante.

Ecco quali possono essere le cause:

  • utilizzo di scarpe scomode e non idonee
  • camminare spesso su superficie troppo dure e non uniformi
  • obesità e peso eccessivo
  • assenza di umidità
  • disidratazione
  • mancanza di cura del piede
  • predisposizione genetica
  • dieta non sana
  • invecchiamento
  • pressione e sfregamento continuo

Tra le cause dei talloni screpolati vi sono anche vere e proprie patologie come

  • diabete
  • disfunzioni tiroidee
  • problemi alla circolazione sanguigna
  • sintomo di pressione alta o ulcera, soprattutto nelle persone anziane

In questa guida ci soffermeremo soprattutto sui rimedi naturali per alleviare il disturbo nei talloni screpolati ma, in casi particolari come questi ultimi indicati, il consiglio è di rivolgersi a un podologo.

Talloni screpolati e quarantena

Tra le tante nocive conseguenze che la quarantena imposta per la pandemia da Covid-19 ci sono anche i talloni screpolati. I motivi? I chili di troppo accumulati durante il lungo periodo di inattività che ha portato i piedi a dover sopportare un carico ponderale eccessivo, e il troppo tempo trascorso in ciabatte e pantofole.

Talloni screpolati in gravidanza

Analogamente all’obesità, la gravidanza rappresenta un importante fattore di rischio per la comparsa dei talloni screpolati. In questo particolare periodo della vita di una donna, i piedi sono infatti costretti a sopportare carichi maggiori rispetto al solito.

Talloni screpolati, sintomi

Riconoscere i talloni screpolati è abbastanza semplice. Vediamoli nel dettaglio:

  • pelle secca e arida
  • trama irregolare a causa della forte desquamazione della pelle
  • zone con callosità
  • colorito giallognolo o marroncino
  • aspetto poco sano della cute

Nei casi più gravi, in presenza di una patologia avanzata che è stata trascurata per troppo tempo, possono comparire anche:

  • dolore, accentuato dal camminare
  • tagli, ulcere e piaghe sanguinanti

In questi casi particolarmente gravi, la presenza di tagli e ulcere diventa facile via d’accesso per virus, funghi e batteri, portando così infezioni al piedi che, nel peggiore dei casi, possono poi estendersi all’intero organismo.

Talloni screpolati, rimedi

In presenza di talloni screpolati è bene dunque agire per tempo e dedicare a questa parte del corpo le dovute cure per non far peggiorare la situazione.

Ecco una serie di rimedi naturali, facilmente applicabili comodamente in casa.

Oli vegetali

La sera, prima di andare a dormire, lasciare i piedi in ammollo in acqua calda saponata. Dopo averli lavati e asciugati accuratamente, massaggiare i talloni con l’olio vegetale preferito (di cocco, di jojoba, di mandorle dolci…) in modo da farlo penetrare per bene nella pelle. Indossare un paio di calzini di cotone ben puliti per tutta la notte. Già la mattina seguente noterete talloni più morbidi.

Particolarmente indicato l’olio di sesamo, ideale per la pelle secca e per il suo effetto anti-age.

Pediluvio lavanda e bicarbonato

Un bel pediluvio con questi ingredienti non solo permette di ammorbidire la pelle dei talloni, ma apporta anche un piacevole effetto rilassante. Basta aggiungere in un catino di acqua calda 2 o 3 cucchiai di bicarbonato (o amido di riso) e 4 gocce di olio essenziale di lavanda. La durata ideale del pediluvio è di 15-20 minuti. Al termine, è consigliato uno scrub.

Pietra pomice

Dopo aver ammorbidito la pelle dei talloni con un pediluvio o un bagno caldo, strofinare la pietra pomice sui talloni con delicatezza ed eseguendo movimenti circolari. Un trattamento utile per levigare la pelle ed eliminare le cellule morte. Al termine, applicare una crema idratante.

Scrub

In alternativa alla pietra pomice, si può fare uno scrub mescolando sale o zucchero con un olio vegetale a scelta.

Bicarbonato

2 cucchiai di bicarbonato di sodio, uniti a una manciata di sale grosso e a 2 cucchiai di acqua calda, sono un composto un po’ meno abrasivo dello scrub ma altrettanto efficace. Massaggiare sui talloni con movimenti circolari, quindi risciacquare. Dopo lo scrub, applicare una crema idratante o qualche goccia di olio di sesamo o di mandorle dolci.

Farina di riso

Mescolare una manciata di farina di riso con un paio di cucchiaini di miele o di aceto di mele, il risultato che si deve ottenere è una pasta piuttosto spessa.

Dopo aver fatto un pediluvio in acqua calda ed ammorbidito la pelle dei piedi, massaggiare i talloni con questa pasta. Trattamento da ripetere almeno 2 volte a settimana.

Burro di karitè

Dopo aver fatto uno scrub o aver passato la pietra pomice sui talloni, applicare un po’ di burro di karitè ammorbidito (a bagnomaria o anche semplicemente riscaldandolo tra le mani). Indossare dei calzini di cotone puliti e lasciare in posa per tutta la notte. Al mattino, risciacquare con acqua tiepida e sapone delicato.

burro di karite per talloni screpolati
Il burro di karitè è un ottimo rimedio naturale per talloni screpolati

Limone

Effettuare un pediluvio in acqua tiepida con l’aggiunta di succo di limone. Lasciare in ammollo i piedi per 10-15 minuti, asciugare per bene e massaggiare con la pietra pomice.

Glicerina e acqua di rose

È sufficiente mescolare i 2 ingredienti in pari quantità per ottenere un composto da strofinare sui talloni tutti i giorni prima di andare a letto la sera. La glicerina ammorbidisce la pelle, mentre l’acqua di rose, con le vitamine A, B3, C, D e E, apporta benefici anti-infiamattori e anti-batterici.

Miele

Mescolare una tazza di miele in una vasca d’acqua calda. Immergervi i piedi in ammollo per 15-20 minuti, dopodiché lavarli delicatamente. Ripetere il trattamento tutti i giorni per alcuni mesi.

In alternativa, è possibile applicare il miele puro direttamente sui talloni e lasciar agire per mezz’ora, quindi risciacquare con acqua tiepida o fare un pediluvio.

Farina di ceci

Un altro ottimo esfoliante naturale adatto per i talloni e piedi si prepara mescolando 3 cucchiai di farina di ceci, 3 cucchiai di zucchero di canna e 3 cucchiai di mandorle tritate (oppure farina di mandorle). Aggiungere 1 cucchiaio d’olio (olio d’oliva o qualsiasi tipo di olio vegetale a piacere) e tanta acqua quanto basta per ottenere un composto facile da applicare e strofinare sulla pelle. Eseguire lo scrub con questo composto insistendo sulle zone più ruvide.

Olio e limone

Mescolare 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di olio d’oliva e un pizzico di bicarbonato di sodio (o farina di riso). Mescolare fino a ottenere un composto cremoso da massaggiare sui talloni come se fosse uno scrub.

Questo rimedio funziona bene anche in caso di calli e duroni.

Banana

Schiacciare la polpa di 2 banane mature fino a ottenere una crema densa, liscia ed omogenea. Strofinare delicatamente sui piedi, comprese le unghie, e far riposare per 20 minuti circa. Quindi risciacquare.

Ricca di vitamina A, B6 e C, la banana è un ottimo idratante naturale per la pelle.

Questo trattamento va eseguito tutte le sere per almeno 2 settimane, o fino a quando non si è ottenuto il risultato desiderato.

Talloni screpolati e collutorio

Un altro ottimo alleato per la cura dei talloni screpolati è dato dall’unione di due ingredienti che tutti abbiamo a casa.

In una bacinella versare una tazza d’acqua calda, mezza tazza di collutorio (di quello usato abitualmente per l’igiene orale) e mezza tazza di aceto bianco. Immergervi i piedi facendo in modo che l’acqua arrivi a coprire i talloni.

15 minuti una volta a settimana possono essere sufficienti.

Talloni screpolati e coca cola

Fare un pediluvio di mezz’ora nella Coca Cola, non solo è in grado di risolvere il problema dei talloni screpolati, ma addirittura di sciogliere calli e duroni. Al termine dell’ammollo, sciacquare con acqua tiepida e applicare una crema idratante.

Se il rimedio è semplice ed efficace, sarebbe opportuno però riflettere sugli ingredienti che costituiscono questa bevanda. Se ha questo effetto sui nostri piedi malconci, chissà cosa mai accadrà al nostro stomaco una volta ingerita…

Come prevenire i talloni screpolati

E dopo aver visto quali rimedi poter scegliere per risolvere, o perlomeno attenuare, il problema dei talloni screpolati, vediamo anche le buone abitudini da attuare per prevenire il problema.

  • Mantenere costantemente idratata la pelle dei piedi con prodotti specifici (ideali sono i prodotti contenenti urea, ceramide e glicerina)
  • Indossare calzature traspiranti, che non stringono il piede e che hanno una pianta non troppo dura né rigida
  • Se necessario, utilizzare plantari specifici per attutire sfregamenti e pressioni a carico dei piedi
  • Limitare l’utilizzo di scarpe con tacco, zoccoli e infradito
  • Non camminare scalzi
  • Effettuare periodicamente, almeno 1 volta la settimana, uno scrub o un massaggio con la pietra pomice
  • Bere almeno 2 litri d’acqua tutti i giorni
  • Indossare sempre morbidi calzini di cotone, ed evitare quelli con le cuciture rigide
  • Mantenere i piedi sempre asciutti e puliti, fondamentale per prevenire infezioni fungine come il “piede d’atleta”
  • Non strappare le pellicine e la pelle secca che tende a staccarsi dal tallone
  • Seguire un corretto regime alimentare
  • Se necessario, ridurre il peso corporeo
  • Mantenere un certo grado di umidità in casa utilizzando un umidificatore d’ambiente

Altre guide e ricette per il benessere dei piedi

Vi segnaliamo anche queste guide tematiche che potranno fare al caso vostro.

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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