Le tegole solari ricavano energia dal sole senza intaccare l’estetica dell’edificio su cui sono montate. Rispetto ai tradizionali pannelli fotovoltaici, le tegole solari riescono ad integrarsi perfettamente a livello architettonico: non sporgono, non sono in evidenza e, soprattutto, non sono soggette a divieti della sovrintendenza nelle zone di pregio delle città.
Contenuti
Interessante innovazione nel campo del fotovoltaico, le tegole solari sono un mix tra ingegneria e design in ottica green. Scopriamole meglio insieme.
Chiamate anche tegole fotovoltaiche, sono un’ottima soluzione all’integrazione architettonica negli impianti fotovoltaici. Il loro utilizzo permette infatti di migliorare l’aspetto estetico di una tradizionale installazione fotovoltaica.
Si tratta di tegole speciali che vengono inserite sulle coperture degli edifici e permettono di assorbire l’energia solare, proprio come un comune modulo fotovoltaico.
Questo tipo di tegole è usato principalmente come soluzione estetica. In alcune zone, infatti, per avere un impianto fotovoltaico è necessario un nulla osta paesaggistico.
Le tegole invece, non avendo alcun impatto sull’ambiente circostante, possono essere impiegate per ottenere il nulla osta paesaggistico in zone di pregio.
Sono simili alle comuni tegole, di solito anche per colore e materiale.
La particolarità consiste nel fatto di integrare al solito supporto di base in ceramica, una piccola cella fotovoltaica capace di produrre energia elettrica.
Le singole tegole sono tra loro unite in serie, in modo da formare un vero e proprio impianto che deve essere completamente inglobato nella copertura dell’edificio.
Le tegole solari sono adatte per qualsiasi tipo di tetto tradizionale con inclinazione dai 5 ai 60 gradi.
Molto sinteticamente possiamo dire che le tegole solari, rispetto agli impianti fotovoltaici proteggono la casa e la riscaldano, preservando il paesaggio.
Vediamo però le differenze specifiche tra tegole solari e pannelli fotovoltaici:
Per capire la soluzione più adatta alle proprie esigenze, è sempre meglio consultare esperti professionisti del settore.
In commercio troviamo diversi tipi di tegole fotovoltaiche.
Ecco le più comuni:
Fabbricate sia in laterizio (soprattutto cotto) che in plastica, hanno la tipica forma della tegola marsigliese e la parte centrale piana è ricoperta da materiale fotovoltaico.
Dalla classica forma delle tegole portoghesi, sono in cotto o plastica, e lo strato fotovoltaico è disposto sulla superficie piana della tegola.
Rispetto ai due tipi precedenti, i coppi non hanno una superficie piana. Il materiale fotovoltaico è quindi collocato su lastre flessibili in grado di incurvarsi per seguire la classica forma del coppo. Sono prodotti in cotto che, laddove necessario, cui può anche essere dato un aspetto antico per rispettare, ad esempio, l’estetica di alcuni borghi italiani.
Realizzate in policarbonato, pvc o vetro, lasciano passare tra l’80 e il 90% della luce visibile. Si tratta di una soluzione che richiede alti costi iniziali dal momento che il materiale fotovoltaico è dato da sali organici trasparenti in grado di assorbire le radiazioni solari con frequenze nell’infrarosso e nell’ultravioletto, cioè lunghezze d’onda non visibili all’occhio umano.
Questo tipo di tegole solari ha un rendimento molto basso, ma torna utile per garantire illuminazione naturale ai sottotetti.
Realizzate in laterizio, sono concepite per produrre acqua calda sanitaria.
L’impianto deve prevedere l’installazione di serbatoi termici per la conservazione dell’acqua calda da usare per qualsiasi sistema di riscaldamento. L’impatto visivo è, anche in questo, nullo.
Insomma, grazie alla tecnologia è possibile trovare soluzioni di tutti i tipi e adatte a tutte le esigenze.
Abbiamo detto che rispetto ad un convenzionale impianto fotovoltaico, le tegole solari godono principalmente di un vantaggio estetico, elemento decisivo soprattutto in caso di vincoli paesaggistici. Ma non è tutto. Vediamo quali sono gli altri vantaggi che si ottengono optando per questa soluzione:
Detto ciò, ne consegue che, se non si hanno problemi con il nulla osta per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, è meglio optare per quest’ultimi.
Nel 2018, Tesla ha lanciato le proprie tegole solari ad alta efficienza: eleganti tegole sottili con annesso impianto fotovoltaico, apparentemente identiche a quelle più moderne e tradizionali.
Le tegole solari ad alta efficienza sono costituite da 3 strati:
Tesla propone 4 diversi tipi di tegole solari che si differenziano tra loro per texture e materiale:
Si tratta di un investimento importante che permette però di ottenere grandi benefici nel lungo termine.
Il costo di una tegola solare è determinato da diversi fattori: rendimento, dimensioni, forma, materiale costitutivo ed ovviamente dall’azienda produttrice.
Consigliamo di valutare preventivi diversi.
Per darvi un’idea di massima, l’indicazione generale di prezzo è la seguente:
NB Costi di manodopera per l’installazione esclusi.
Il costo è quindi un po’ superiore rispetto ai pannelli tradizionali, ma occorre tener presente la possibilità di accesso al massimo degli incentivi statali.
Ecco altri articoli sul fotovoltaico, risparmio energetico e temi correlati:
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.