Ecco il nuovo treno tedesco a zero emissioni che emette solo vapore

Si dice che la Germania sia la locomotiva d’Europa. Economicamente parlando. Certo, ma punta ad esserlo anche in modo ecologico, a emissioni zero. Infatti, nel Paese teutonico è stato realizzato un treno a impatto zero sull’ambiente: il suo nome è Coradia iLint. Come ci riesce? Alimentandosi mediante idrogeno, emettendo così vapore vero e proprio.

Ecco il nuovo treno tedesco a zero emissioni che emette solo vapore

Un treno a vapore a tutti gli effetti dunque e non solo per modo di dire. Il prototipo di questo treno è stato presentato ad agosto alla fiera di Berlino InnoTrans. Dedicata ai progetti innovativi nel trasporto.

Come riesce ad essere così ecologico? Grazie al fatto che è dotato di due grandi batterie agli ioni di litio, che traggono energia da un serbatoio di idrogeno posizionato sul tetto del treno.

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Non si debba poi credere che questo treno percorra brevi distanze o vada lento. Come i treni a vapore di un tempo. Anzi. Può percorrere fino a 800 chilometri al giorno con una velocità massima di 140 chilometri orari. Il tutto, come detto, senza inquinare ed emettere rumori. Gli unici che si ascoltano sono quelli dovuti, ovviamente, alla resistenza all’aria e alle ruote in movimento.

Ecco anche una bella immagine di questo treno a zero emissioni

Ottima anche la sua capacità di trasportare passeggeri. Infatti, può trasportare fino a 300 persone, di cui la metà sedute. Pertanto, può ben integrarsi al trasporto pendolare e migliorare il sistema. In Germania, comunque, già di per sé efficiente.

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I primi treni esordiranno nella Bassa Sassonia e saranno quattordici, prodotti dalla società francese Alstom. Il Die Welt rivela inoltre che il veicolo sarà presto disponibile in tutto il Paese entro la fine del prossimo anno. Il progetto, però, potrebbe coinvolgere anche altri Paesi quali Paesi Bassi, Norvegia e Danimarca.

Speriamo che un giorno arriveranno anche in Italia. Per ora, ci accontenteremmo che i tradizionali facessero meno ritardo. Ecco un video che riassume le potenzialità di questo treno:

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Luca Scialò