Tutti pazzi per la Nissan Leaf, la prima auto elettrica in grande serie
Nissan ha puntato forte investendo la bellezza di due miliardi di Euro nel progetto della Nissan Leaf, la prima auto interamente elettrica, a emissioni zero di CO2 da combustione di idrocarburi, che verrà prodotta in grande serie.

Nissan Leaf è una berlina elettrica compatta a cinque porte e cinque posti, con batterie agli ioni di litio con un’autonomia di circa 160 km, tempi di ricarica completa stimata in 8 ore (al costo di 3 dollari) e di ricarica veloce e parziale in 30 minuti. Dotata di climatizzatore, navigatore satellitare, connettività con gli smart phone, retrocamera per il parcheggio e altri interessanti gadget, ha un design piuttosto sportivo, coraggioso e moderno per un’auto elettrica.
Nissan prevede di commercializzare la Nissan Leaf prima di tutto nei principali mercati automobilistici dove sono maggiormente presenti incentivi governativi per l’acquisto di auto a impatto zero (quindi non in Italia, dove non arriverà prima di Giugno dell’anno prossimo).
Negli Stati Uniti, dove c’è un sistema di prenotazione online della Nissan Leaf, sono già 13.000 i consumatori che hanno prenotato (online…) l’auto elettrica, mentre in Giappone sono 6.000, numeri che testimoniano un interesse non proprio di nicchia per questa vettura elettrica. Negli Stati Uniti, Nissan ha anche ufficializzato il piano di aprire un impianto per la realizzazione delle batterie agli ioni di litio e una enorme catena di montaggio in Tennessee che consentirà la produzione di massa di Nissan Leaf per il 2012: un investimento di quasi un miliardo e mezzo di Euro, coperto all’80% da un prestito del Dipartimento dell’Energia USA, finanziamento concesso nell’ambito dell’Advanced Technology Vehicles Manufacturing Loan Program, il famoso programma da 25 miliardi di dollari autorizzato dal Congresso come parte dell’Energy Independence and Security Act, che mira ad accelerare lo sviluppo di veicoli e tecnologie in grado di incrementare l’indipendenza energetica degli USA, creare mezzi di trasporto più puliti, stimolando al contempo l’economia a stelle e strisce.
In Europa, i primi due paesi dove sbarcherà la Leaf saranno Olanda e Portogallo, a Dicembre di quest’anno, ad un prezzo che si aggira attorno ai 30.000 Euro. In Olanda gli acquirenti della Leaf usufruiranno di un regime fiscale che consente di risparmiare da 6.000 (acquirenti privati) a 19.000 (aziende) Euro in cinque anni, mentre in Portogallo gli incentivi saranno pari a 5 mila Euro. Nel Febbraio dell’anno prossimo, Leaf farà il suo debutto in Irlanda e Gran Bretagna, ad un prezzo rispettivamente di 29.995 e di 27.471 euro, grazie a contributi che saranno anche qui sull’ordine dei 5.000 Euro.
Davvero molto interessante questo veicolo elettrico, che “rischia” di scrivere la storia di questo segmento di vetture.