Scoprite tutto sulle carote viola, un ortaggio caratterizzato da un alto contenuto di antiossidanti naturali, sostanze capaci di combattere l’invecchiamento cellulare causato dai radicali liberi.
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Le carote viola sono una varietà di carote che si caratterizza per la presenza di una notevole percentuale di antociani, pigmenti idrosolubili che gli conferiscono il loro caratteristico colore scuro.
Gli antociani, inoltre, appartengono alla famiglia dei flavonoidi e sono, quindi, considerati dei potenti antiossidanti naturali capaci di prevenire l’invecchiamento.
Queste carote hanno un colore esterno tendente al violetto e al porpora e un cuore arancione e o rosso a seconda della varietà.
Oggi la vista di carote viola al mercato o al supermercato genera curiosità, ma migliaia di anni fa questa era l’unica tipologia di carote disponibile.
La coltivazione delle carote viola risale a oltre 5.000 anni fa nei territori ora occupati dall’Afganistan e a partire dal XII secolo queste verdure si diffusero in tutta Europa grazie agli intensi scambi commerciali in atto con i paesi mediorientali.
Nel XVI nei Paesi Bassi vennero effettuati diversi esperimenti per cambiare il colore delle carote facendole diventare arancioni in onore della dinastia degli Orange.
Da allora, le carote arancioni si diffusero in tutta Europa sostituendo quelle viola.
Si tratta di un ortaggio autunnale e invernale, la stagione di raccolta va da ottobre a dicembre. Tuttavia, spesso si addotta la pratica di seminarla in dicembre, febbraio e luglio averla sempre disponibile, tenendo conto che il suo ciclo, dalla semina alla raccolta, è di 120-150 giorni.
Esistono diverse varietà di carote dalla colorazione viola, tra queste le più diffuse sono:
In Italia, una varietà di carote viola molto rinomata è quella di Polignano coltivata in una ristretta area geografica nei pressi di San Vito.
Le carote viola di Polignano sono considerate un Presidio Slow Food, riconoscimento conferito a prodotti agricoli rari e di eccellente qualità coltivati secondo delle precise regole volte a recuperare la tradizione.
Una carota dalla colorazione viola presenta gli stessi valori nutritivi delle carote arancioni ad eccezione di:
In sintesi, 100 gr di carote viola contengono:
Questi ortaggi presentano, inoltre, un buon contenuto di vitamina B, vitamina C, PP, vitamina D e vitamina E e sali mineralicome potassio, ferro, calcio, fosforo, magnesioezinco.
Le carote di colore viola grazie al loro notevole contenuto di antociani, una classe di flavonoidi presenti anche nel mirtillo nero e nel mirtillo rosso, nelle mora e nei frutti di bosco,presentano molteplici proprietà benefiche per la salute.
Queste carote si caratterizzano per essere:
Queste carote, inoltre, aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e favoriscono la corretta circolazione sanguigna, anche, periferica.
Queste carote a differenza delle carote arancioni non contengono betacarotene, l’importante precursore della vitamina A responsabile delle loro colorazione, pertanto non hanno alcun effetto sulla pigmentazione della pelle.
Possono essere utilizzate in cucina come le tradizionali carote arancioni, in quanto il loro gusto è praticamente identico, forse più croccante e dolce.
Se volete, quindi, sfruttare la loro scenografica colorazione, potete utilizzarle al posto di quelle tradizionali nella preparazione di:
Al fine di sfruttare al meglio le notevoli proprietà benefiche, è consigliabile utilizzarle, anche, come ingrediente per creare salutari succhi, centrifrugati o smoothie.
Il sapore si sposa particolarmente bene con quello di banana, mela e arancia. un solo accorgimento, possono macchiare la pelle e i vestiti, quindi maneggiatele con cura.
Per questo insolito risotto procedete come sempre, ma sarà colorato di uno scenografico viola. Perfetto per stupire gli ospiti anche come contorno. Vi occorrono:
Preparazione. Pulite le verdure, pelate le carote e tagliatele a pezzi, tenendo una mezza carota da parte. Tagliate a spicchi lo scalogno e tenetene uno spicchio da parte. Tagliate a tocchetti il sedano. Ora cuocetele tutte in acqua calda salata per 10 minuti o finché risultano tenere. Conservate l’acqua di cottura.
Fate soffriggere il quarto dello scalogno e la mezza carota tagliata a julienne in olio d’oliva e quando sono imbiondite tostatevi il riso. Sfumate con il vino bianco e aggiungete un mestolo del brodo di cottura delle carote. Procedete così finché il riso è cotto. Aggiungendo il brodo quando si asciuga. Mantecate con parmigiano e burro.
Ecco una ricetta semplicissima, che esalta il sapore dolce di quest’ortaggio:
Preparazione. Lavate, pelate le carote e tagliatele a metà o a bastoncini. In una ciotola condite le carote con sale, pepe e olio d’oliva, aggiungete gli spicchi d’aglio e mescolate bene. Versate il tutto sulla placca del forno foderata da carta e cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti a seconda delle dimensioni. Devono risultare leggermente arrostiti ai bordi.
In insalata sono ottime sia da sole, crude, che abbinate ad altre verdure a pasta dura e a foglie, condite da aceto o da salse varie, allo yogurt o alla senape, perché la sua dolcezza si sposa con il gusto acido.
Preparazione. Lavate, sbucciate e tagliate a nastri le carote. Preparate una vinaigrette mescolando l’olio, l’aceto, sale e pepe. Versatela sulle carote e mescolate.
Le carote lesse possono essere passate per farne una vellutata colorata che piacerà anche ai bambini. Con l’aggiunta di chips di speck sarà ancora più invitante.
Preparazione. Lavate e pelate le carote, conservandone un po’ e tagliatele a rondelle. In una casseruola, soffriggete lo scalogno tritato con 3 cucchiai di olio d’oliva. Unite le carote e la buccia conservata e cuocere per 2 minuti, poi copritele con l’acqua. Aggiungete la salvia e cuocete a fuoco medio per 20-30 minuti finché le carote saranno tenere.
Nel frattempo, scaldate una padella e fate friggere le fettine di speck tagliate a metà senza grassi, finché non diventa croccante.
Mescolate il pane grattugiato con 2 fette di speck e il grasso rimasto in padella e passate al mixer. Quando le carote sono cotte, levate la salvia e frullate. Regolate di sale e pepe versate nei piatti. Guarnite con una cucchiaiata di panna, le chips di speck e la mollica di pane aromatizzata allo speck.
Ecco una torta dal gusto insolito grazie all’abbinamento con la noce di cocco.
Preparazione. Sciogliete il burro a fuoco basso in un pentolino. In una ciotola unite la farina, il lievito, lo zucchero a velo, il cocco grattugiato e le spezie. Fate un buco nel mezzo e versateci il burro fuso. Mescolate con un cucchiaio di legno e aggiungete le uova, una ad una.
Grattugiate finemente le carote e tenete da parte un po’ di buccia, spazzolata bene. Aggiungetele al resto degli ingredienti e mescolate bene. Imburrate una tortiera da 22 cm e versatevi l’impasto. Cuocete a 180° per circa 45 minuti. Lasciate raffreddare e poi mettete in frigorifero per almeno 12 ore prima di servire.
Una variante della classica torta inglese con questo bel colore violetto. Ingredienti :
Preparazione. Mescolate tutti gli ingredienti secchi (farina, lievito, sale e spezie). Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto schiumoso. Aggiungete l’acqua, poi l’olio. Infine aggiungete gradualmente la miscela secca, mescolando. Aggiungete le carote pulite e grattugiate.
Versate il preparato in uno stampo imburrato e infarinato o ricoperto di carta da forno. Cuocete la torta per 55 minuti a 180° e lasciate raffreddare completamente, poi ricopritela con Philadelphia precedentemente mescolato con lo zucchero a velo. Potete decorare con carote di pasta di zucchero o di marzapane.
Nel caso i vostri bambini si dimostrino poco inclini a mangiare verdure, potete provare a preparare zuppe e insalate con queste carote dal colorito insolito e accesso, che può risvegliare la loro attenzione e dimostrarsi un ottimo alleato delle mamme.
Si possono acquistare presso le bancarelle più fornite dei mercati di frutta e verdura o nei supermercati che offrono una maggiore varietà di prodotti ai propri clienti.
Se non riuscite a trovarle nei mercati e supermercati della vostra zona e avete un piccolo orto (anche sul balcone), potete provare a coltivare carote voi stessi.
Seguite le medesime regole e tempistiche utilizzate per le carote tradizionali.
Se volete provare a coltivare le carote viola potete acquistare su Amazon i semi:
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