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Una tessera a punti per le emissioni CO2

Meno inquini più risparmi’: è questo, in sintesi, lo slogan che accompagna ‘Fada’, una bella iniziativa eco-friendly pronta a lanciare sul mercato italiano un innovativo sistema di raccolta a punti che premia i comportamenti più virtuosi e sostenibili con buoni spesa e sconti.

Una tessera a punti per le emissioni CO2

Già sperimentata con successo a Torino per tre anni, la tessera Fada è basata su un sistema che consente di calcolare la Co2 risparmiata da ogni utente che decide di far proprie una serie di ‘buone pratiche’ identificate in base alle reali esigenze degli enti locali e dei realtà territoriali di appartenenza.

Partecipare è facile: basta registrarsi sul sito Puntifada per ottenere la tessera. Ogni 100 grammi di emissioni risparmiate all’ambiente si conquista 1 punto da spendere nei punti vendita aderenti all’iniziativa con sconti e promozioni speciali. Per guadagnare punti le modalità sono diverse e in continuo aumento, a seconda degli accordi con i singoli enti locali.

MrPet: è il sistema che premia il recupero della plastica. Per accumulare punti è sufficiente conferire le bottiglie di plastica negli appositi raccoglitori collocati nei pressi degli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.

MrIsland: conferendo i rifiuti negli eco-centri informatizzati con il sistema MrIsland i punti conquistati variano a seconda della tipologia e della quantità.

Compostaggio domestico: smaltire autonomamente i rifiuti organici. Ogni anno una famiglia produce circa 420 Kg di rifiuti organici che finiscono in discarica producendo più di 670 kg di CO2.

Produzione di energia da fonti rinnovabili: dotarsi di un impianto fotovoltaico o qualunque altro sistema atto alla produzione di energia rinnovabile è un altro modo per calcolare la quantità di anidride carbonica risparmiata e ottenere altri punti.

Nulla di più semplice anche per gli esercenti desiderosi di entrare nel circuito visto che per partire è sufficiente disporre di un computer e di un normalissimo lettore di codice a barre.

Il sistema sarà lanciato a breve nel territorio del Consorzio Covar 14, nel torinese, e nel comune di Ascoli Piceno per poi estendersi a tante altre località italiane sino a coprire l’intero territorio nazionale. E speriamo che diventi il primo di una lunga serie di iniziative ‘fidelizzanti’ per tutti gli amanti dell’ambiente.

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Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

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