L’estate è finalmente arrivata e, per chi non avesse ancora deciso come passare le proprie ferie, può essere utile qualche spunto per progettare un po’ di vacanze eco-sostenibili, a contatto con la natura e in assoluto relax.
Prima di tutto, una esortazione a scoprire il nostro bellissimo, ma a volte vilipeso paese: secondo i dati di Coldiretti e del WWF, in Italia esistono ben 772 parchi e aree protette, pari a quasi il 10% del territorio nazionale. Non mancano quindi certo le alternative per potere passare delle vacanze green in Italia, esplorando bellezze naturali di livello assoluto e gli Italiani negli ultimi anni sembrano averlo capito: il rapporto Ecotur sull’andamento del mercato del Turismo Ecologico in Italia indica cifre da vero e proprio boom, con 100mila presenze a stagione e trend di crescita di assoluto interesse.
Per scegliere la destinazione, una buona idea potrebbe essere prima di tutto spulciare la Guida Blu 2010 di Legambiente e Touring Club Italiano, giunta quest’anno alla sua nona edizione, che contiene un esaustivo elenco delle località turistiche con elevata qualità ambientale.
All’interno della Guida Blu, il lettore, oltre a trovare le località marittime premiate con le Cinque Vele (in rigoroso ordine alfabetico: Baunei, Capalbio, Castiglion della Pescaia, Cinque Terre, Domus de Maria, Isola del Giglio, Nardò, Noto, Ostuni, Pollica, Posada, Salina e San Vito lo Capo), troverà la lista delle 350 spiagge più belle e delle 300 località costiere più pulite in Italia.
Per chi preferisce il lago al mare, anche qui la Guida Blu offre indicazioni utili, con le sue tre localitàlacustri premiate con le Cinque Vele: Appiano sulla strada del vino in Trentino Alto Adige sul Lago di Monticolo, Fiè allo Sciliar ancora in Trentino Alto Adige sul Lago di Fiè e Massa Marittima in Toscana sul Lago dell’Accesa.
Quale tipo di sistemazione?
La tipologia di sistemazione che va per la maggiore è ovviamente quella degli agriturismi: negli ultimi anni nesono sorti tantissimi, per far fronte ad una domanda in crescita esponenziale.
Un suggerimento per scegliere l’agriturismo in maniera consapevole e selettiva, è quello di prestare attenzione alle certificazioni etiche ed ambientali vantate dai diversi agriturismi (come per esempio la certificazione Eco-BIO Turismo dell’ICEA), che contraddistingue le strutture turistiche, tipicamente agriturismi ma non solo, che offrono i loro servizi nel pieno rispetto delle risorse naturali, culturali e sociali del nostro Paese attraverso il ricorso all’agricoltura biologica, la tutela degli ecosistemi e la conservazione della biodiversità.
Altre interessanti risorse per ricercare online un buon agriturismo sono i principali siti dedicati: Campagnamica http://www.campagnamica.it/ e Terranostra http://www.terranostra.it/ riportano centinaia di agriturismi e fattorie di eccellenza nei quattro angoli della Penisola, ordinate per una molteplicità di criteri, costo, ubicazione, servizi offerti in primis.
In alternativa, se proprio volete girare il vecchio continente, una vacanza dal sapore più giovanile, ma non per questo meno sostenibile, è quella che ci porta a girare l’Europa negli ostelli ecosostenibili delle principali città europee.
E voi, che vacanze green avete in mente?
[Photo by: http://phoenicoperus.blogspot.com/]
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.