Le visciole sono frutti poco noti, ma dalle notevoli proprietà, oltre ad essere ingredienti ideali di numerose ricette. Scopriamole meglio in questa guida.
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Sono i frutti prodotti dall’albero del Prunus cerasus, ed hanno un aspetto molto simile alle ciliegie ed alle amarene, ma si caratterizzano per il sapore dolce, ma con un retrogusto acidulo e leggermente aspro.
Sono ricche di sostanze nutrizionali importanti, responsabili delle notevoli proprietà di questi frutti. Partiamo proprio da queste ultime.
Sono simili ma non uguali:
Già Plinio distingue questi alberi da frutto. Il Prunus cerasus è in sostanza un albero della famiglia dei susini, mentre il Prunus avium è l’albero che produce le ciliegie. Così fece anche Linneo, che classificò il ciliegio come una varietà a se stante.
Ci sono diverse differenze, anche se sono frutti che arrivano da varietà diverse del Prunus cerasus, chiamato anche ciliegio acido:
Una varietà di ciliegio acido produce anche le marasche, con un sapore piuttosto amaro e un po’ acido, e dal colore rosso scuro.
Quali sono le proprietà delle visciole? Innanzitutto contengono melatonina, sostanza antiossidante prodotta in modo naturale dalla ghiandola pineale presente nel cervello.
Si tratta della sostanza responsabile della regolazione dei cicli sonno-veglia. Introducendo questa sostanza si può, quindi, favorire un’azione di contrasto all’insonnia.
La melatonina, inoltre, permette anche di prevenire gli effetti dell’invecchiamento, grazie alla sua attività anti-infiammatoria.
Tra le sostanze antiossidanti e dall’efficacia anti-infiammatoria si trovano anche gli antociani. Sono sostanze in grado di neutralizzare sintomi dolorosi causati da artrite e altre malattie infiammatorie. Nelle visciole troviamo anche la quercetina, sostanza flavonoide in grado di prevenire le malattie cardiache e regolare i livelli di colesterolo nel sangue.
In questi frutti, inoltre, vi è un’elevata concentrazione di beta carotene. Trasformato dall’organismo in vitamina A e implicato nella prevenzione di patologie cardiache e tumorali, portare benefici anche alla pelle e agli occhi.
La pectina, fibra solubile contenuta in questi frutti in buone quantità, è responsabile del senso di sazietà e della riduzione di appetito. Favorisce, inoltre, l’abbassamento dei livelli di colesterolo LDL nel sangue e regola la quantità di zuccheri, prevenendo l’insorgenza di patologie cardiache e diabete. Esse sono rinomate anche per la presenza di vitamina C, che si concentra soprattutto nella buccia esterna, come le altre sostanze nutritive.
Oltre a consumare direttamente i frutti freschi, le visciole si prestano come ottimo ingrediente in cucina. Si possono preparare, infatti, sciroppi, marmellate, frutta candita e sciroppata, vino e succhi a base di questi frutti.
Si prestano, quindi, ad essere consumate come guarnizione o in accompagnamento ai dolci. Vediamo quali sono le più popolari.
Per preparare la marmellata occorrono:
Preparazione. Lavate i frutti, dopo aver eliminato il picciolo, quindi asciugate su un panno pulito. Versate in una pentola a fondo spesso, aggiungendo lo zucchero e fate cuocere per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino. Terminata la cottura, utilizzate un colino per filtrare la polpa eliminando i noccioli; cuocere poi per altri 15 minuti affinché si ottenga la giusta consistenza. Nel frattempo preparare dei vasetti di vetro sterilizzati da poter chiudere ermeticamente, in cui andrà versata e conservata la marmellata.
Per produrre artigianalmente questo vino, vi occorrono:
Preparazione. Mescolate le visciole, lo zucchero ed il vino, lasciando a fermentare all’interno di un contenitore di vetro con chiusura ermetica a temperatura ambiente per circa 90 giorni. Nell’arco di questo periodo rimescolate il composto almeno una volta al giorno, per poi lasciarlo decantare durante i mesi invernali. Il vino così ottenuto è un ottimo con il dessert e può essere consumato entro un anno, gustandolo preferibilmente a temperatura ambiente.
Per preparare questa frutta sciroppata in modo semplice e veloce basta riempire dei vasetti di vetro con le visciole e poi ricoprirle bene con dello zucchero semolato. Lasciate quindi che lo zucchero si sciolga completamente in modo naturale, trasformandosi in sciroppo.
Con questo saporito fruttino si possono tuttavia preparare tante altre ricette gustose, tipicamente di dolci. Ecco qualche esempio:
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