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carciofi alla giudia
Carciofi alla giudia, che bontà! Eccovi un piatto della tradizione romana che proviene dalla cucina ebraica. I carciofi vengono aperti a "fiore" e fritti in abbondante olio e sono in realtà un contorno. Nel cuore del centro storico di Roma, dove c'è l'antico ghetto ebraico, numerosi ristoranti lo dichiarano il loro piatto forte ed è uno dei piatti tipici della cucina romana.
Preparazione 35 minuti
Cottura 20 minuti
Tempo totale 55 minuti
Porzioni 6 persone
Calorie 171kcal

Ingredienti

  • 12 carciofi grossi della varietà detta Mammole Romane rotondi e senza spine
  • 1 limone
  • olio extra-vergine di oliva
  • sale
  • pepe nero

Istruzioni

  • Lavate bene i carciofi ed eliminate le foglie esterne più dure. Suggerimento: con una mano ruota lentamente il carciofo, mentre con l'altra tieni un coltellino affilato inclinato ed incidi le foglie esterne asportandone la parte scorza esterna. Procedi a spirale fino a dare al carciofo la forma di una palla.
  • Mondate il gambo togliendo la parte più esterna e lasciate solo 3-4 centimetri.
  • Mettete i carciofi in una bacinella con acqua acidulata con il succo del limone per almeno 20 minuti perché non scuriscano.
  • Poi sistemate i carciofi su un piano di legno a testa in giù e appiattite bene in modo che le foglie si aprano. Potete condirli con olio, sale e pepe secondo il vostro gusto.
  • Ora vediamo la parte finale della ricetta, per renderli croccanti. In una larga padella scaldate abbondante olio e friggete 4-5 carciofi a testa in su a fiamma bassa. Dopo qualche minuto girate e schiacciate ancora i carciofi e alzate la fiamma in modo che sia altissima.
  • In questo modo i vostri carciofi alla giudia saranno diventati croccanti.