Compenso Positivo: Treedom e TuttoGreen per il tour 2011 di Jovanotti

Nasce il progetto Compenso Positivo che vuole neutralizzare  le emissioni di CO2 prodotte durante il tour italiano di Jovanotti 2011.

Treedom ed Enel sono i partner di questa fantastica iniziativa e TuttoGreen vuole dargli man forte!

Come? Raccontandoci cos’è e come si svolge.

Il progetto di Compenso Positivo è nato per dar voce ad una delle più grandi urgenze di questi ultimi anni, il riscaldamento globale della Terra ad opera dei gas serra. Infatti tutte le attività dell’uomo concorrono all’aumento della temperatura (trasporti, industria, riscaldamento) perché emettono anidride carbonica. Ed è proprio questa sostanza ad esserne in gran parte responsabile.

Per risolvere il problema si deve ricorrere all’uso di fonti energetiche a basso impatto e adottare comportamenti quotidiani rispettosi dell’ambiente. Ma c’è anche la possibilità di contrastare l’emissione dell’anidride piantando alberi che la assorbono durante la fotosintesi clorofilliana. Riforestare quindi è un’ottima opzione per chi ha a cuore la nostra Terra.

E Jovanotti ha a cuore al nostra Terra. E per questo, assieme a Treedom per la parte pratica della riforestazione e Enel per la parte organizzativa e main sponsor, ha deciso di avviare Compenso Positivo.

Per “annullare” la CO2 prodotta dal Tour 2011 verranno piantati in Camerun ben 12.000 alberi in un’area di 20 ettari, compensando emissioni pari a circa 6.000 tonnellate!

Il progetto permette a tutti di assegnare il proprio nome ad un albero. Infatti Treedom pianterà gli alberi ma ognuno sarà adottato da una persona, che potrà così seguirne la crescita attraverso il sito dedicato in cui è possibile registrarsi e diventare così gli orgogliosi possessori di questo albero.

In pratica, per ogni data del tour è messa a disposizione una certa quantità di alberi,  proporzionale al numero degli spettatori. Le assegnazioni iniziano il giorno stesso del concerto e si concludono 7 giorni dopo: solo i più veloci vedranno premiato il proprio tempismo. Possono partecipare tutti coloro che effettuano l’iscrizione sul sito, anche se non hanno assistito al concerto.

Perchè proprio il Camerun? Le sue  foreste lungo il fiume Congo rappresentano l’ultimo polmone verde del continente africano, e sono seconde per estensione solo alla Foresta Amazzonica.

Queste zone stanno subendo un tracollo ecologico disastroso a causa del taglio illegale del legname: i camion trasportano alberi secolari destinati all’esportazione.

Treedom ha così avviato il Progetto SAFE (Sustainable AgroForestry Ecosystem) con lo scopo preciso di contrastare questo degrado ambientale, avviando un programma di riforestazione che introduce alcune varietà arboree per frenare l’erosione legata alla rimozione degli alberi, per migliorare la fertilità dei terreni, per rafforzare la sicurezza alimentare e per ripopolare le essenze a rischio di estinzione.

Il progetto SAFE prevede la formazione della popolazione locale per coinvolgerla direttamente nelle operazioni di vivaio e nelle lavorazioni agricole.

SAFE e gli altri progetti in fase di preparazione sono il frutto di una filosofia di lavoro basata sulla sostenibilità sociale ed ambientale che prevede la collaborazione con le popolazioni locali per migliorarne le condizioni economiche ed assicurarne così la sicurezza alimentare. I prodotti di questi nuovi alberi (cacao, frutta tropicale) sono destinati al circuito commerciale Fair Trade.

Anche TuttoGreen ha voluto neutralizzare le emissioni di CO2 con l’aiuto di Treedom e avrà i suoi alberi in Camerun!

Fatevi anche voi promotori di una iniziativa così bella e amica della Terra. Date il vostro nome ad un albero e contribuite alla salvaguardia dell’ambiente. A maggior ragione se vi piace la musica.

Qui trovate il form per assegnare il proprio nome ad un albero piantato in Camerun da Treedom, fatelo anche voi.

8 Commenti

  1. Salve, ho visto un programma sulla rai che parlava della vostra iniziativa.
    Io posseggo un terreno su dove mi piacerebbe piantare alberi, e ho pensato che magari, visto i prezzi che avete e la presunta voglia di dare ossigeno, potreste farmelo voi.
    Grazie e sinceri saluti Mauro

  2. io invece vi dico,
    che l’iniziativa è bella ma è come al solito e come sostiene l’amico di cui sopra, un ennesima pezza per riparare buchi che la stessa gente che gli ha fatti fa. l’enel ad esempio non è un azienda che non inquina , ma al contrario, lo fa eccome e come tutte le multinazionali , anche per lei, vale la legge del profitto. legge che come sappiamo non guarda in faccia a nessuno per produrne tanto, sempre di nuovo e ovunque a scapito della giustizia e della natura. ragion per cui, quest’iniziativa mi sembra come quelle che servono per acquistare i certificati verdi da parte delle aziende che vendono petrolio, o che fanno trivellazioni o quant’altro. da parte mia, posso dirvi che nel mondo ci sono e sono già collaudate decine di tecnologie davvero pulite, che non inquinano , non emettono gas , non hanno bisogno di bische clandestine come le borse di tutto il mondo. si perchè , volgiamo parlare del sistema finanziario e del gioco d’azzardo che si fa nelle borse di tutto il mondo. conosco anche quel mondo perchè ho visto all’opera dei parenti e so che è un gioco d’azzardo e nient’altro. l’economia vera la fa mio padre che va a zappare la terra o i campesinos del sudamerica che sono costretti a svendere i loro prodotti alle multinazionali che lo comprano in blocco. in ultimo dico, che jiovanotti mi ha stancato. o si decide da che parte stare oppure che portasse il suo compenso positivo altrove. io lotto per cambiare il mondo , e non per aiutare chi lo sfascia come l’Enel a riparare i danni che ha fatto e poi a ripulirsi la cosienza davanti al mondo con le iniziativa solidali e ecosostenibili.. informatevi, diffondete le notizie edlle tecnologie del futuro, freeenergy. zeitgeistitalia.org.
    ciao a tutti. anche a te jovanotti. oh oh!!

  3. Che dire oltre a quel che già di molto positivo ha in sè questa iniziativa a favore di Madre Natura, dei nativi ed in generale della popolazione mondiale che si ritroverà “meglio ossigenata” …. posso solo fornirVi un consiglio esoterico.
    Oltre a piantumare concretamente la pianticella, sarebbe meglio seminare insieme alle radici della stessa, anche un “Pensiero Positivo”, che potrà così crescere forte ed ossigenare sempre meglio le Coscienze delle genti.
    Il Seme della Speranza da seminare con Amore … e far crescere nel Rispetto è Questo: “Affido a questa Terra: potente nella sua “Forza Naturale Primordiale”, questa mia Volontà; voglio smetttere di mettere solo “pezze” ai miei errori “contro Natura”, un abitudine favorita a suo tempo dall’aver imparato ad abusare della “riparazione del peccato” attraverso la confessione, la facile penitenza o il pagamento di una multa … od anche utilizzando un “compenso positivo” …. e cominciare a far crescere in me forte e potente — proprio come questa pianticella che porterà il mio nome — il Buon Senso che mi fa essere umile, amorevole e rispettoso cooperatore dell’Ecosistema … a partire dalla Saggia Prevenzione degli errori, il più delle volte causati dal mio ignorante egoismo!”.
    Penso che avere una piccola “foresta” di queste “Coscienze rigenerate”, non potrà che produrre effetti positivi!. Coelivio.

  4. Li ho sempre abbracciati, e per continuare a farlo, bisogna essere concreti PIANTIAMOLI IN TANTI!!!
    un abbraccio a tutti tutti
    emanuela

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  6. Trovo sia un’idea affascinante e utile a sensibilizzare la gente nei confronti dell’utilità degli alberi.
    Mi sono subito iscritta!
    Grazie,

    Vale Thewoolbox

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