Oli essenziali e vegetali

Il mondo degli oli essenziali e vegetalioleoliti ed profumi è spiegato in maniera semplice.

Dei vari oli essenziali illustriamo soprattutto le molteplici proprietà che essi posseggono (antibatteriche, antidolorifiche, rilassanti, energizzanti ed altre ancora).

Gli oli vegetali li analizziamo non solo per quanto riguarda il loro uso nell’alimentazione a volte molto controverso come nel caso dell’olio di palma, ma anche per quanto riguarda i potenziali benefici per la salute.

Attenzione però a non confonderli. Conoscere la differenza tra oli essenziali e vegetali è importante. Si tratta, infatti, di sostanze molto diverse, che non sono utilizzate nello stesso modo e che non hanno le stesse controindicazioni.

La differenza tra l’olio vegetale e l’olio essenziale

La sostanziale differenza è che gli oli vegetali non sono mai controindicati durante la gravidanza, a differenza degli oli essenziali, che devono essere utilizzati con cura in questo periodo.

Le altre differenze risiedono nel processo con cui si ricavano i due tipi di oli.

Olio ottenuto da distillazione

In realtà, il termine ‘olio essenziale’ è piuttosto generico, ed indica diverse sostanze. Sia quelle ottenute per idrodistillazione, come ad esempio le essenze di agrumi, che sono ricavati dalla spremitura a freddo del pericardio dei frutti (scorza di limone, bergamotto, arancia, mandarino, pompelmo, cedro, mandarino) sia le oleoresine.

La maggior parte degli oli essenziali deriva dalla distillazione a vapore di una pianta aromatica appena raccolta o della linfa aromatica appena colta.

Possono essere sospesi solo in una sostanza grassa (olio vegetale, burro vegetale) o nell’alcool (alcool di profumeria). In altre parole, galleggiano sulla superficie dell’acqua perché sono meno densi.

Contengono dei composti aromatici distillati dalla pianta e, raramente, altri composti che si sono creati durante il processo di distillazione per la ricombinazione delle molecole e che non sono presenti nella pianta fresca.

Si tratta sia di un mix di specifici composti biochimici, ciascuno con una sua peculiare azione terapeutica.

L’efficacia di un olio essenziale non può essere la semplice somma delle azioni terapeutiche dei suoi principi attivi.

Dunque, gli oli essenziali:

  • non hanno una consistenza oleosa
  • hanno diverse proprietà (toniche, digestive, lenitive, rilassanti, cicatrizzanti)
  • non sono strettamente dedicati alla cura della pelle.
  • sono estratti da piante aromatiche mediante distillazione a vapore.
  • sono classificati in base al loro chemotipo (molecole biochimicamente attive classificate in famiglie chimiche: terpenoli, fenoli, sesquiterpeni).
  • non sono solubili in acqua, ma rimangono sulla sua superficie.

Olio ottenuto da spremitura

Altra grande differenza tra oli essenziali e vegetali è che gli oli vegetali sono ricavati solo con un processo di spremitura a freddo oppure a caldo dei frutti e dei semi oleosi freschi.

Esistono tantissimi tipi di oli vegetali, ciascuno con una specifica composizione ed un suo profumo, che si prestano a molteplici utilizzi. Alcuni sono riservati alla cura del viso, altri vengono utilizzati per il corpo e i capelli.

Quindi gli oli vegetali sono estratti dalle piante oleaginose mediante la spremitura a freddo, mentre gli oli essenziali sono estratti dalle piante aromatiche mediante distillazione.

Poiché gli oli essenziali sono anche di origine vegetale, sarebbe più preciso chiamare gli oli vegetali ‘oli grassi’. Tuttavia, il termine ‘olio vegetale’ è comunemente accettato e rimane pertanto utilizzato.

Dunque, gli oli vegetali:

  • sono sostanze grasse, e hanno una consistenza oleosa
  • devono essere vergini, ovvero frutto della prima spremitura
  • sono estratti mediante spremitura a freddo.
  • hanno tante proprietà e utilizzi (anti-età, nutrienti, protettive, emollienti e rigeneranti) grazie alla loro ricca composizione di vari acidi grassi e vitamine.

In questa sezione scopriamo per ciascuno la composizione, da dove deriva, le proprietà e le applicazioni sia cosmetiche che alimentari (se ci sono) e le possibili controindicazioni grazie alle schede dettagliate.

E non mancheranno cenni alle caratteristiche delle piante aromatiche e dei semi e frutti oleosi da cui derivano.

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