Come far convivere cane e gatto (davvero) senza stress

Dimentica il detto ‘sono come cane e gatto’ perchè oggi sempre più famiglie convivono felicemente con entrambi. La verità è semplice: cani e gatti possono convivere benissimo, ma hanno linguaggi diversi e bisogna presentarli nel modo giusto. Con qualche accortezza, un po’ di pazienza e i consigli dei veterinari comportamentalisti, la convivenza può diventare perfetta… e pure tenerissima.

🐾 Perché cane e gatto litigano… o diventano amici?

Prima di iniziare, è utile capire come leggono il mondo.

🐶 Il cane. È un animale sociale, collaborativo, che comunica con il corpo. Ad esempio, ha la coda alta per segnalare eccitazione, mentre la tiene bassa quando è calmo o ha paura. Può anche essere troppo irruente per un gatto timido.

🐱 Il gatto. È territoriale e indipendente, ed ha bisogno di vie di fuga e di punti elevati. Inoltre, si stressa in presenza di movimenti rapidi o rumori improvvisi.

👉 La chiave. Rispettare entrambi i linguaggi, creando spazio e presentazioni graduali.

Cosa fare

🪜 1. Preparare la casa (prima dell’incontro)

I veterinari sono concordi sul fato che la convivenza inizi prima che cane e gatto si vedano.

Per questo è importante preparare delle zone separate i primi giorni. E poi offrire al gatto la possibilità di accedere a zone alte (mensole, tiragraffi alti).

Altrettanto importante è separare le ciotole, le lettiere ed i giochi. E usate un diffusore di feromoni felini per ridurre lo stress.

Altro consiglio, è far annusare coperte e oggetti prima dell’incontro: è la prima presentazione olfattiva.

👀 2. Il primo incontro: lento è meglio

Come fare secondo i comportamentalisti:

• Tenete il cane al guinzaglio, calmo
• Lasciate che il gatto gestisca la distanza
• Fate delle sessioni brevi ma frequenti, di 5–10 minuti
• Ricompensate entrambi quando restano tranquilli.

🎯 Obiettivo: associare l’altro animale a qualcosa di positivo e prevedibile.

🐕‍🦺🐈 3. Come gestire la convivenza quotidiana

Risulta utile:

• Fissare delle routine per la pappa, il gioco, ed il riposo
• Definite degli spazi personali dove uno non può disturbare l’altro
• Fate passeggiate regolari per sfogare il cane, che sarà più calmo ed il gatto più sereno
• Fate giochi interattivi con il gatto (cannette, laser) per ridurre l’ansia.

🩺 4. Quando intervenire con un veterinario o comportamentalista

Un breve percorso comportamentale può cambiare radicalmente la convivenza., quindi è bene consultare un professionista se notate:

• aggressività del cane verso il gatto (o viceversa)
• gatto che si nasconde tutto il giorno
• cane eccessivamente ossessivo sul gatto
• eliminazioni inappropriate
• vocalizzi continui e stress evidente

Cosa NON fare

❌ Lasciare che si arrangino: può peggiorare la situazione
❌ Forzare il contatto o prenderli in braccio entrambi
❌ Punire cane o gatto se hanno paura
❌ Lasciare cibo del gatto alla portata del cane (o viceversa), motivo di conflitto frequente

Come capire se la convivenza sta funzionando

I segnali positivi da controllare e valutare sono pochi ma importanti:

• il gatto passa vicino al cane senza scappare
• il cane non mostra iper-eccitazione
• si riposano nella stessa stanza
• si ignorano serenamente e questo è il miglior inizio!

Questi, invece, sono tutti segnali negativi che non vanno sottovalutati:

• ringhi, soffiate, inseguimenti
• posture rigide
• coda gonfia nel gatto
• abbai continui

Tabella riassuntiva

in breve, ecco i nostri consigli e cosa fare e non fare per far convivere serenamente cane e gatto in una setssa casa.

In breve

Con pazienza, rispetto dei tempi di entrambi e alcune strategie ben precise, cane e gatto possono convivere in modo armonioso. Spesso finiscono persino per dormire vicini!

La convivenza non è una questione di fortuna, ma di metodo e comprensione del loro linguaggio.

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Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2025 da Rossella Vignoli