Come fare tutta la casa con materiali riciclati: ci provano in Danimarca
Come fare tutta la casa con materiali riciclati materiali riciclati e capace di abbattere le emissioni di CO2. Non è fantascienza o un sogno irrealizzabile, bensì il primo di sei esperimenti avviati in Danimarca grazie alla collaborazione fra l’architetto Lendagers e la fondazione Realdanya Byg, che vedrà presto la luce nella città di Nyborg. Nasce così la Upcycle House.

LEGGI ANCHE: Seattle, ecco la micro-casa che si impila
I rifiuti non sono più scarti se riutilizzati intelligentemente, in modo da garantire perfino una qualità e un valore aggiunto. Nelle intenzioni dei progettisti questa casa unifamiliare, costata solo 126.000 euro, non dovrà essere un unicum ma una vera alternativa ai prefabbricati. Un’abitazione per la vita di tutti i giorni, ecologica e autosufficiente dal punto di vista energetico, nell’ottica di un futuro all’insegna della sostenibilità economica, ambientale e sociale. Riduzione di CO2, prezzi contenuti, durevolezza all’insegna della convenienza e accessibilità sono i quattro principi cardine che hanno guidato questa originale impresa,volta a modificare i nostri tradizionali canoni abitativi.
POTREBBE INTERESSARTI: Un eco-progetto per un ponte demolito: riciclare i suoi componenti
Massima attenzione è stata data all’efficienza e riutilizzo delle risorse in tutte le fasi di costruzione, dalla produzione al trasporto dei materiali, a cui va ggiunta la ricerca delle migliori soluzioni ambientali e di risparmio energetico, quali lo sfruttamento della luce naturale, la raccolta dell’acqua piovana e la possibilità di coltivare vegetali. L’ottimizzazione di tutte le qualità passive della costruzione risponde così alla necessità di sfruttare al meglio i cambiamenti del clima scandinavo, per risparmiare in termini di riscaldamento o raffreddamento della casa.
VAI A: Una roulotte che si trasforma in una barca
Ma quali sono i materiali riciclati che si uniscono in questo magico puzzle? Per il nucleo strutturale ecco 2 container e un’intelaiatura di legno riciclato, con un isolamento costituito da bottiglie di vetro. Gli stessi muri sono isolati con vecchi giornali, che divemtano muretti a secco ottenuti grazie all’impasto con gesso riciclato.
I pavimenti sono in profi deck, composto da plastica riciclata e legno granulato, mentre all’esterno il tetto è formato da lastre trapezoidali, ottenute dall’alluminio delle bottiglie di birra usate.
Danimarca docet.… chissà se questi canoni all’insegna del rispetto ambientale ispireranno le nuove abitazioni del terzo millennio.