Orto e giardino

I cerchi delle streghe nel prato: cosa sono, perché compaiono sul prato e come eliminarli

Non hanno nulla di magico, ma possono diventare un serio problema estetico e fitosanitario

Nel linguaggio popolare vengono chiamati ‘cerchi delle streghe’: sono anelli scuri o più verdi del resto del prato, spesso accompagnati dalla crescita di funghi. In realtà non c’entrano le leggende magiche, ma un fenomeno parassitario causato da funghi del suolo. Questi funghi possono indebolire il tappeto erboso, renderlo antiestetico e, se trascurati, comprometterne la salute.

I cerchi delle streghe nel prato: cosa sono, perché compaiono sul prato e come eliminarli

Cos’è un cerchio delle streghe

Un cerchio delle streghe è una crescita ad anello di funghi micorrizici o saprofiti che si sviluppano nel terreno. Il più delle volte si manifesta con:

  • un cerchio più scuro rispetto al prato circostante, dovuto all’accumulo di sostanze organiche
  • un cerchio più verde e fitto, grazie ai nutrienti rilasciati dai funghi
  • un cerchio nero/arido, segno che il fungo ha rilasciato tossine dannose per le radici dell’erba

Perché si formano i cerchi delle streghe

I principali responsabili sono funghi come Marasmius oreades, Lycoperdon ed l’Agaricus, che colonizzano il suolo. Il cerchio si espande perché il micelio si sviluppa radialmente dal punto iniziale di infezione.

Le cause che favoriscono il loro apparire:

  • Residui organici interrati (tronchi, radici, ceppi in decomposizione)
  • Terreni compatti e ricchi di sostanza organica
  • Irrigazione eccessiva o ristagno idrico
  • Scarsa aerazione del prato

I cerchi delle streghe sul prato non hanno nulla di magico, ma possono diventare un serio problema estetico e fito-sanitario. Con buone pratiche agronomiche e, se necessario, interventi mirati, è possibile ridurre o eliminare il problema e mantenere il prato sano, uniforme e bello da vedere.

Come riconoscerli

  • Cerchi verdi intensi: crescita più vigorosa dovuta ad azoto rilasciato dai funghi
  • Cerchi neri/aridi: zone necrotiche, l’erba muore e resta un alone scuro
  • Funghi a fruttificazione: cappelli di funghi visibili lungo l’anello, tipico in autunno o dopo piogge

Come eliminare i cerchi delle streghe dal prato

Non è facile eradicarli del tutto, ma esistono strategie efficaci:

1. Buone pratiche di manutenzione

  • Arieggiare il prato in primavera e autunno per migliorare la circolazione d’aria.
  • Ridurre l’umidità: irrigazioni brevi e frequenti, evitando ristagni.
  • Taglio regolare: non troppo basso, per non indebolire il tappeto erboso.

2. Rimedi naturali

  • Compost ben maturo e topdressing con sabbia e terriccio per ridurre la compattezza del terreno
  • Microrganismi antagonisti come il Trichoderma, disponibili in prodotti biologici

3. Trattamenti mirati

  • Fungicidi specifici per tappeti erbosi (da usare solo se strettamente necessario e seguendo etichette e normative)
  • Rimozione meccanica: nei casi più gravi si può scavare fino a 30–40 cm rimuovendo il terreno infetto e sostituendolo con substrato sano.

Tabella riassuntiva

I cerchi delle streghe del prato in breve.

Cosa sono Dove compaiono Come individuarli Come debellarli
Anelli di funghi nel terreno che formano cerchi più verdi, tendenti al neri o aridi
  • Prato
  • Tappeto erboso,
  • Giardini ricchi di sostanza organica
  • Aloni circolari
  • Crescita di funghi
  • Zone annerite
  • Erba più fitta
  • Arieggiatura
  • Riduzione dell’umidità
  • Dare del compost
  • Aggiungere microrganismi antagonisti
  • Aggiungere fungicidi selettivi

Altri prassiti e funghi delle piante

Per conoscere parassiti, funghi e malattie delle piante, leggete qui:

Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2025 da Rossella Vignoli

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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