Lupi vittima di bracconaggio, 5 consigli dal WWF
Ormai si può parlare di autentica strage, quella ai danni dei lupi in Italia. Da tempo ormai si registra una continua uccisione di questa specie.
![Lupi vittima di bracconaggio, 5 consigli dal WWF](https://www.tuttogreen.it/wp-content/uploads/2014/01/Lupi-250x150.jpg)
Il presidente del WWF Italia, Dante Caserta, indica nella mancanza di volontà dei politici di proteggere questa specie dall’estinzione. E pure gli allevamenti di ibridi di lupi, che andrebbero regolamentati, sono allo sbando. Il risultato è l’abbattimento ‘selvaggio’ di esemplari sia liberi e allo stato brado che di quelli ibridi da allevamento, soprattutto in Maremma e in Abruzzo. Un accanimento che non si verificava dagli anni ’70.
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Ma una convivenza è davvero impossibile? Secondo il WWF si può sviluppare con i lupi un rapporto di rispetto reciproco. Perché è sempre bene ricordare che siamo sempre noi ad invadere la Natura.
1. Prevenire il fenomeno attraverso la promozione e l’adozione da parte degli allevamenti di quegli strumenti anti-predazione sperimentati e più efficienti per quegli ambiti territoriali.
2. Promuovere una politica degli indennizzi che sia unitaria, che faciliti le procedure amministrative e dia certezza del diritto, e anche più veloce.
3. Sviluppo coordinato del controllo dei danni al patrimonio zootecnico, così da consentire in tempo reale interventi concreti.
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4. Applicare le già presenti norme sul randagismo e gli animali domestici, dando applicazione alle norme su registrazione e dichiarazione degli animali da compagnia.
5. Cercare di rimuovere gli ibridi selvatici del lupo-cane che possono costituire una minaccia per il patrimonio zootecnico.
Per non arrivare al momento in cui del lupo si possa parlare solo nelle favole…