Risparmio energetico

Ecco la lavastoviglie a mano che risparmia energia

Lavare i piatti è un compito quotidiano che richiede l’uso di molta acqua, ma come fare a lavare i piatti senza pesare troppo sull’ambiente? Ecco il prototipo della prima lavastoviglie a mano che consuma pochissima acqua.

Si è posto questa stessa domanda anche Chen Levin, studente israeliano di design industriale che, come progetto di laurea, ha creato Circo Independent: una piccola lavastoviglie che funziona con l’energia cinetica, si attiva infatti manualmente.

Ecco la lavastoviglie a mano che risparmia energia

Si tratta dunque di una vera e propria lavapiatti manuale, che consente di far risparmiare non solo energia elettrica, ma anche tempo e acqua.

Circo Independent: una piccola lavastoviglie a mano a emissioni zero che fa risparmiare acqua e tempo

In sintesi fa risparmiare acqua e non necessita di energia elettrica, ma come funziona esattamente?

Si fa entrare l’acqua all’interno dell’apposito cassetto, si aggiunge una tavoletta di acetato di sodio in modo da riscaldare velocemente l’acqua e poi si inserisce un po’ di detersivo. A questo punto è pronta per essere azionata manualmente tramite la manovella, così da attivare il meccanismo di centrifuga che spruzza l’acqua insaponata sulle stoviglie poste all’interno del contenitore.

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Tutto questo processo, forse apparentemente un pò laborioso, permette di consumare pochissima acqua (circa 2,7 litri per ciascun carico), é ad emissioni zero e fa anche risparmiare tempo. Infatti, in 1 minuto circa i piatti sono puliti. Infine, sembra che basti aprire il coperchio per farli asciugare.

Ovviamente il paragone con una lavastoviglie elettrica non è neanche pensabile al momento. Il modello attuale è di dimensioni molto ridotte, è pensato per i single e per chi ha una piccola cucina, ma non si escludono prototipi per valutare anche una lavapiatti per carichi più grandi.

Il modello attuale è di dimensioni molto ridotte, è pensato per i single e per chi ha una piccola cucina, ma non si escludono prototipi futuri per carichi più grandi.

L’obiettivo dell’inventore di Circo Independent è quello di far riflettere sul fatto che una semplice attività come quella di lavare i piatti comporta uno spreco di risorse, soprattutto di energia per riscaldare l’acqua e far funzionare la centrifuga, e di acqua stessa.

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Si vuole quindi sottolineare l’importanza di progettare dispositivi che gravino meno sull’ambiente, per uno sviluppo più sostenibile, soprattutto per le città del futuro, nelle quali aumenterà la domanda di energia in considerazione della crescente urbanizzazione mondiale.

Anche una semplice attività come quella di lavare i piatti comporta uno spreco di risorse e Circo vuole evidenziare l’importanza di progettare dispositivi che gravino meno sull’ambiente

Una soluzione utile per il risparmio energetico potrebbe essere dunque quella di ideare apparecchi che permettano di eseguire manualmente le operazioni che oggi sono effettuate dalle macchine. Praticamente un pò come una volta, però senza rinunciare alla comodità e velocità di oggi.

Ritornare alle operazioni manuali come una volta, però pensando al risparmio energetico, senza rinunciare alla comodità e velocità di oggi.

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Per vedere la dimostrazione guarda il video:

 

Simona Treré

Classe 1984, si è laureata a Bologna in Scienze della Comunicazione (con una tesi su Green Marketing e Green Communication) e ha conseguito il master in Comunicazione Ambientale a Roma. Dal 2009 lavora nel settore della sostenibilità ambientale seguendo la comunicazione e la progettazione ambientale per aziende del territorio. Grazie ai suoi studi e al suo lavoro si è potuta dedicare a una delle passioni: l’ecologia e il rispetto per la natura (nei suoi vari, complicati e meravigliosi aspetti). Per divertimento ha sfilato come modella di abiti green e per hobby si è avvicinata all’affascinante mondo dei “rifiuti-non rifiuti” attraverso il riciclo creativo, creando e vendendo oggetti realizzati con materiale di recupero.

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