Spesa biologica

Cos’è un emporio solidale e come funziona davvero

Ci troviamo alimenti non deperibili, frutta e verdura, prodotti per l’igiene, materiale scolastico, ma non si paga s

Sapete che esistono dei negozi negozio speciali dove non si paga con i soldi, ma con una tessera punti? Se siete in difficoltà economiche, potete acquistare prodotti di prima necessità in un emporio solidale, e se volete impegnarvi nel sociale potete gestirne uno voi. Farete del bene a chi ne ha davvero bisogno.

Cos’è un emporio solidale e come funziona davvero

Cos’è un emporio solidale

Un emporio solidale è un negozio speciale in cui non si paga con i soldi, ma con una tessera punti assegnata a famiglie o persone in difficoltà economica. Qui si trovano alimenti, prodotti per l’igiene, cancelleria e altri beni di prima necessità, donati da aziende, supermercati o privati.

Gli empori solidali nascono per contrastare la povertà, ridurre lo spreco alimentare e rafforzare la rete di comunità. In Italia ne esistono decine, spesso promossi da associazioni, Caritas o Comuni.

Cosa vende un emporio solidale

Generalmente, negli scaffali di un emporio solidale troviamo:

🥫 Alimenti non deperibili (pasta, riso, legumi, conserve)
🥬 Frutta e verdura fresca da eccedenze agricole
🧴 Prodotti per l’igiene personale e della casa
🎒 Materiale scolastico per le famiglie con bambini

Come aprire un emporio solidale

Aprire un emporio solidale richiede una rete di sostegno e una chiara organizzazione:

  • Associazione o ente promotore: di solito un’associazione di volontariato, una cooperativa sociale o un ente locale
  • Spazio fisico: può essere concesso in comodato d’uso dal Comune o affittato
  • Accordi con supermercati e aziende: per il recupero di eccedenze alimentari
  • Volontari e gestione: servono persone per gestire gli scaffali, registrare i beni e accogliere le famiglie

Leggi e normative

Non esiste una legge unica per gli empori solidali, ma il loro funzionamento è regolato da più norme:

  • Legge 166/2016 (Legge Gadda) che facilita la donazione di eccedenze alimentari
  • Normative fiscali che consentono la detrazione delle donazioni per le aziende
  • Regolamenti locali dei Comuni che spesso sostengono gli empori con contributi o spazi

Quanto costa aprirne uno

I costi variano molto, ma generalmente servono:

  • 5.000 – 15.000 euro per l’allestimento iniziale (scaffali, frigo, registratori).
  • Fondi per coprire affitto, utenze e logistica (spesso coperti da bandi o donazioni).

Può essere profittevole?

Un emporio solidale non ha scopo di lucro. Non è pensato per produrre profitti, ma per generare valore sociale.

Tuttavia, può attrarre fondi da bandi pubblici, donazioni aziendali, crowdfunding e partnership, diventando sostenibile nel tempo.

Tabella riassuntiva

Per capire in breve in cosa consiste e come funziona, ecco una tabella riassuntiva dell’emporio solidale.

Caratteristica Descrizione
Funzione Offrire beni di prima necessità a famiglie in difficoltà
Cosa vende Alimenti, prodotti per l’igiene, materiale scolastico
Normativa Legge Gadda 166/2016 + regolamenti locali
Chi lo gestisce Associazioni, cooperative sociali, enti locali
Costo di avvio 5.000 – 15.000 € (allestimento e logistica)
Scopo Solidarietà, inclusione sociale, lotta allo spreco

Altro sui negozi

Se vi interessa aprire un’attività speciale, come un emporio vegetariano o bio, ecco come fare:

Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2025 da Rossella Vignoli

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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