Cos’é il tadelakt: un intonaco di origine marocchina sempre più apprezzato
Conoscete il tadelakt? Oggi scopriamo le proprietà e gli utilizzi in edilizia di questo intonaco ecologico di origine marocchina.
![Cos’é il tadelakt: un intonaco di origine marocchina sempre più apprezzato](https://www.tuttogreen.it/wp-content/uploads/2015/11/shutterstock_72870142-267x400.jpg)
Si parla tanto di bio-architettura e metodi costruttivi eco-sostenibili e naturali, perché non ripristinare gli antichi saperi e le tecniche costruttive tradizionali, che hanno pochissima chimica e tanta naturalità?
Scopriamo insieme le proprietà del Tadelakt, un rivestimento in calce tipico del Marocco.
Proprietà del tadelakt ed origine
Dall’arabo levigato, liscio, questa è una particolare tecnica di finitura originaria della città di Marrakech, in Marocco, utilizzata per i rivestimenti murali. Un po’ come avviene per il cocciopesto, l’intonaco impermeabile naturale di tradizione romana, ha una storia interessante da raccontare… e un futuro luminoso davanti.
Si tratta di un metodo completamente ecologico basato sull’utilizzo di calce idratata, sapone nero, pigmenti naturali e cere. Ha una storia molto antica che è stata tramandata di generazione in generazione a partire dal V secolo a.C. ed ancora oggi sopravvive non solo nelle finiture dei riad marocchini. In tempi più recenti, è stata importata anche in Europa.
Anticamente il Tadelakt era appannaggio dei maleem, artigiani specializzati che custodivano segretamente i trucchi del mestiere. Inizialmente serviva per rivestire e impermeabilizzare le cisterne dell’acqua potabile, ma grazie a questa sua resistenza all’acqua venne ben presto utilizzato per decorare gli ambienti umidi, quali ad esempio gli hammam e i bagni.
Le pietre calcaree vengono cotte in appositi forni per almeno due giorni come vuole la tradizione marocchina. Quando sono pronte si lasciano raffreddare mediante idratazione e alla fine si frantumano. Una volta setacciate sono pronte per l’impasto. Il colore non è mai uniforme ma ricco di sfumature sempre nuove dall’aspetto lucido e brillante.
Il Tadelakt viene rifinito con una pietra liscia di fiume, che favorisce le caratteristiche ondulazioni di cui si caratterizza, e poi viene lucidato con il sapone nero, ottenuto dalla lavorazione delle olive.
Vantaggi del Tadelakt
- Ha un PH molto elevato per cui ha anche proprietà fungicide e battericide.
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Svantaggi del Tadelakt
- Uno dei punti deboli risulta la manutenzione: ogni 4/6 mesi è necessario pulirlo con del sapone nero liquido per mantenere sempre viva la sua lucentezza ed è assolutamente vietato ricorrere a prodotti chimici.
- Inoltre, è particolarmente fragile per cui bisogna subito provvedere ai dovuti ritocchi per evitare che si possa infiltrare dell’acqua fra le crepe.
![tadelakt](https://www.tuttogreen.it/wp-content/uploads/2015/11/shutterstock_72870142-267x400.jpg)
Tadelakt prezzi
Negli ultimi anni gli architetti si sono interessati sempre più a questa tecnica, proponendola come un’alternativa naturale al classico intonaco. Sono anche fiorite diverse scuole che propongono laboratori artigiani in cui imparare questa tecnica. Ma non sempre i prezzi sono “giusti”.
Va detto che determinare un costo al metro quadrato non è agevole:
- dipende innanzitutto dall’estensione e dal tipo di superficie su cui si desidera applicarlo. Anche il colore prescelto è un fattore che può influire, indicativamente fino al 10% del prezzo finale.
- Una stima campionaria fa partire il prezzo dai 130 euro al metro quadro, ma come dicevamo il prezzo finale dipende da diversi fattori.
- Spesso è meglio quantificare a corpo l’ammontare, tenendo conto anche delle difficoltà di lavorazione.
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