La nuova frontiera delle strutture eco-sostenibili ha un marchio tutto italiano
Tvzeb, che cos’è? Nato dalla collaborazione tra lo studio d’architettura vicentino Traverso-Vighy ed il dipartimento di Fisica Tecnica dell’università di Padova si trratta di un edificio sperimentale ad energia zero dalle molteplici caratteristiche bio-compatibili.
Il contesto in cui è stato costruito è quello delle colline vicentine, ricchissime di verde e di tradizioni rurali; per questo motivo ogni particolare, dall’orientamento delle finestre ai materiali di costruzione, è stato pensato per essere sostenibile ed adeguarsi all’ambiente senza dimenticare ogni comodità utile per l’uomo.
La struttura, infatti, è fornita di un rivestimento esterno in tavole di larice, un tipo di legno che, oltre ad essere molto resistente agli agenti atmosferici, richiama le costruzioni tipiche delle malghe locali.
SPECIALE: Quando la casa è fatta di… rifiuti!
Il riscaldamento è totalmente fornito dall’energia geotermica, mentre l’illuminazione e il fabbisogno di elettricità annuo è sostenuto dall’impianto di 16 pannelli fotovoltaici integrati nella struttura dell’edificio.
Molti sono gli accorgimenti per rendere Tvzeb non solo una struttura sostenibile, ma anche totalmente riciclabile nel caso in cui dovesse essere smontata, ciò nonostante vorremmo sottolineare due particolari aspetti del progetto che colpiscono per rispetto ed ingegno: ogni parte dell’edificio, dall’impiantistica ai materiali, è stata fornita da piccole aziende locali riducendo in maniera ancor più sostanziale l’impatto ambientale dovuto ai trasporti e, per la coibentazione, è stato usata lana di poliestere.
Questa particolare sostanza, fornita dalla ORV manufacturing (azienda padovana), è stata prodotta riciclando circa 40.000 bottiglie di plastica ed ha una capacità isolante, acustica e termica, superiore alle normali lane minerali con l’ulteriore vantaggio di richiedere energie minime per la sua produzione.
FOCUS: il materiale da costruzione tecnologicamente più avanzato? Il legno
Questo progetto dimostra che per l’essere umano è ancora possibile inserirsi in modo leggero in un contesto naturale assorbendo contemporaneamente da esso tutti gli aspetti positivi.
Forse ti potrebbe interessare anche:
- 5 green building interessanti: ecco qui alcuni progetti da tenere d’occhio
- Case fatte di CO2? In futuro potrebbe essere realtà
- Studiato un cemento che imita il corallo per assorbire CO2 dall’aria
Ultimo aggiornamento il 29 Marzo 2024 da Rossella Vignoli