La metro di NY pianifica nuovo design dei treni per aumentarne la sicurezza
Pur non essendo uno dei trasporti più “green“, la metropolitana è comunque un mezzo decisamente più sostenibile in confronto alle automobili, ed è senza dubbio uno dei sistemi più rapidi per spostarsi nelle grandi città.

Qualche mese fa la metro di New York si è aggiudicata il secondo posto tra le metro più “ecologiche”, grazie alla sostituzione delle sue lampade a incandescenza, risparmiando 6.000 MW/h e tagliando le spese per 100.000 dollari all’anno (74.000 euro).
LEGGI ANCHE: Anche la metro di NY finalmente passa agli abbonamenti ricaricabili…
Oggi si parla ancora della metro della Grande Mela, perché i funzionari dei trasporti newyorkesi stanno pensando a un modello di metropolitana apparentemente più vivibile e razionale, imitando alcune delle soluzioni già presenti in altre grandi città. Una di queste soluzioni è quella di progettare un nuovo tipo di vagone, che si ispira ai mezzi articolati, come gli autobus, simili a una fisarmonica, in modo da rendere più sicuro il trasporto in metro.
La novità sarebbe quella di poter cambiare vagone una volta saliti sul mezzo – cosa al momento impossibile se ci si trova nella metropolitana di New York – in modo da evitare di rimanere più o meno isolati in vagoni poco confortevoli (ad esempio sporchi, colmi di passeggeri o con “brutti ceffi”).
UNO STRANO PARCO: New York progetta il suo parco sotterraneo illuminato dal sole
I funzionari dei trasporti della città hanno spiegato che questo nuovo modello permetterebbe quindi di massimizzare la capacità di carico delle persone e renderebbe più facile lo spostamento dei passeggeri a zone meno affollate del treno, bilanciando meglio i tempi di salita e discesa: non avendo le porte fra i vari vagoni sarebbe così possibile un flusso di persone più fluido lungo tutto il mezzo di trasporto.
I “vecchi” modelli, che al momento viaggiano ancora sui binari, dovrebbero durare da 30 a 40 anni circa, ma intanto si sollecitano le autorità perché prendano in considerazione l’inserimento dei nuovi modelli articolati per le future sostituzioni.