Nuovo metodo per non sperimentare su animali la sicurezza dei cosmetici
Che la sicurezza di cosmetici e farmaci non debba essere garantita a scapito della vita di poveri animali utilizzati come cavie da laboratorio, è opinione ormai diffusa e condivisa. Anche se l’ Unione Europea ha ufficialmente bandito nel marzo scorso tutti i test sugli animali, l’esigenza resta quella di identificare metodi alterativi altrettanto efficaci che consentano alla sperimentazione e alla ricerca di poter ottenere risultati altrettanto affidabili.
Uno di questi potrebbe essere il nuovo test da laboratorio sviluppato da alcuni ricercatori della New Castle University, presentato ufficialmente a Bruxelles poche settimane fa. Il sistema è basato sull’impiego di cellule estratte da campioni di sangue umano che adeguatamente trattate e manipolate riescono a dare adeguate risposte su eventuali reazioni cutanee. E non solo. Stando a quanto riferiscono i suoi inventori, il test sarebbe utile anche per capire l’efficacia (o l’inefficacia) di alcune sostanze sugli esseri umani.
SCOPRI ANCHE: Arrivano i test di tossicità robotizzati
Il test, già provato con successo da numerose case farmaceutiche, è stato denominato ‘Skimune’ e promette di soddisfare sia gli interessi economici delle aziende – che potrebbero risparmiare tempo e denaro evitando i test sugli animali – sia le associazioni animaliste che da tempo si battono al fianco della gente comune per vietare il sacrificio di animali innocenti usati per gli esperimenti.
Non resta che aspettare e sperare che questa sia la volta buona per dar finalmente il via al cambiamento.
LEGGI QUESTI POST SULL’ARGOMENTO:
- Cosmetici cruelty-free: cosa vuol dire e quali lo sono veramente
- Nel ’40 in UK furono fatti test su animali per studiare gli effetti della guerra batteriologica
- Lush contro le sperimentazioni animali con performance-shock nelle vie di Londra
Ultimo aggiornamento il 29 Marzo 2024 da Rossella Vignoli