Raccolta organico, a Milano meglio di San Francisco!
La raccolta organico a Milano è partita nel 2013 ma ha raggiunto tutti i suoi abitanti, permettendo alla città italiana di stabilire un record in questo settore e superare persino San Francisco come grande centro urbano superiore al milione di abitanti in cui si fa anche la differenziata dell’umido.
La raccolta differenziata dei rifiuti organici in Italia sembra aver spiccato finalmente il volo e tra i risultati più eclatanti c’è la raccolta organico a Milano che supera una metropoli come San Francisco, città che dei comportamenti virtuosi dei suoi abitanti e dell’Amministrazione ha sempre fatto un vanto.
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Infatti in Italia negli ultimi dieci anni è stata introdotta e affiancata a quella della plastica, del vetro e della carta, e oggi la raccolta dell’organico è cresciuta del 10% fino a raggiungere oggi il primo posto con una percentuale di recupero pari al 42% (5,2 milioni di rifiuti su un totale di 12,5 milioni di tonnellate). A seguire carta e vetro, rispettivamente con un totale di 3 milioni di tonnellate e 1,6 milioni.
L’utilità della frazione ‘umida’ dei rifiuti è molteplice, e rappresenta una risorsa importante da cui può essere recuperato il compost, utile come fertilizzante. Il boom dell’organico è stato reso possibile dalla progressiva diffusione di impianti di compostaggio. I primi comparvero nel 1993, oggi se ne contano almeno 240, di cui 130 a livello industriale; così come sono aumentati gli impianti di digestione anaerobica, per un totale di 43 strutture.
All’interno dell’organico rimane ancora un 4,8% di materiale improprio e non compostabile caratterizzato per 1/3 dalle stesse buste di plastica con cui si raccoglie l’organico. Il resto è dato da altre sostanze che finiscono nel cestino per pigrizia o negligenza. Si è stimato che in Italia vengano prodotti 86 kg procapite di organico, con una percentuale più alta al Nord (108 kg procapite), a seguire il Centro (77 kg) e il Sud (62 kg).
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Se però consideriamo la popolazione realmente coinvolta nella raccolta dell’organico, allora la classifica si ribalta e il Sud balza al primo posto con una media tra 110 e 130 kg procapite.
Ma veniamo alla notizia che ci riempie d’orgoglio: Milano nel 2013 è riuscita a diffondere il servizio a tutta la sua popolazione (parliamo di 1,3 milioni di abitanti) e quest’operazione ha consentito al capoluogo lombardo di superare un’altra metropoli, San Francisco, con i suoi 830 mila abitanti. Nell’arco di un mese il servizio ha raggiunto tutta l’utenza e sono stati recuperati tra i 90 e i 92 kg a testa di organico, per un totale annuo di 120 mila tonnellate.
La città meneghina si è così garantita il primato a livello mondiale per essere riuscita a coinvolgere il più alto numero di abitanti nell’operazione di recupero dell’organico.
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Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2014 da Rossella Vignoli