Alla scoperta dell’aquafaba: ossia come la semplice acqua di cottura dei legumi, tipicamente ceci o fagioli, montata a neve, può diventare un formidabile ingrediente per la preparazione di dolci.
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Grazie all’intuizione di Joel Roessel, chef francese amante della cucina vegana, con l’aquafaba si possono preparare dolci leggeri e salutari senza utilizzare le uova.
L’aquafaba, ovvero l’acqua di cottura dei legumi, in particolare di ceci o fagioli, montata a neve, come si fa con il bianco d’uovo, si rivela un ottimo ingrediente per la preparazione di dolci. Tuttavia, talvolta la cottura dei legumi fai da te non sempre risulta la soluzione ideale per ottenere l’aquafaba; può essere pertanto utile impiegare il liquido di governo dei legumi confezionati, assicurandosi che non contengano troppi conservanti.
Di seguito due semplici ricette che ci daranno l’idea delle cose che si possono preparare utilizzando l’aquafaba.
Ingredienti per 4 persone:
Preparazione. Mentre sciogliete il cioccolato fondente, montate l’aquafaba per circa 10 minuti con l’aiuto di uno sbattitore elettrico. Versate qualche goccia di limone per neutralizzare il retrogusto dell’acqua di cottura dei ceci. Continuate a montare, aggiungendo lo zucchero, fino ad ottenere la giusta consistenza. Infine, unite il cioccolato fuso versandone un cucchiaio per volta e montate il tutto con una frusta.
A questo punto, lasciate riposare in frigo la mousse al cioccolato fondente almeno un paio d’ore prima di servirla.
Gli ingredienti necessari sono:
Preparazione. Unite l’acqua di cottura dei ceci e il succo di limone in una ciotola e usate uno sbattitore elettrico per montare a neve. Dopo aver lavorato per circa 5 minuti per ottenere una schiuma stabile, aggiungete lo zucchero a velo e continuate a sbattere il tutto.
Una volta ottenuto un composto ben montato, versatelo in una tasca da pasticciere e realizzate delle meringhe disponendole su una teglia rivestita da carta da forno.
Preriscaldate il forno a 85° e infornate lasciando cuocere per tre ore in forno. Dopo la cottura, lasciate raffreddare le meringhe prima di staccarle dalla carta.
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