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Google e l’auto elettrica che si guida da sola

Come suggerisce il buon senso, il conducente di un’autovettura non dovrebbe essere mai disturbato dai passeggeri durante la guida per evitare pericolose distrazioni. E se l’auto elettrica che si guida da sola? E c’è chi ha già pensato a tramutare in realtà quella che finora poteva essere considerata soltanto una fantasia.

Google e l’auto elettrica che si guida da sola

La prima ‘self-driving car’ esiste davvero ed è stata sviluppata dagli ingegneri del colosso californiano Google con l’obiettivo di rivoluzionare il concetto di guida così come lo abbiamo concepito finora.

Sicurezza, confort e tanta tecnologia integrata sono le caratteristiche della prima auto dove guidatore, pedali e volante non servono più. Al loro posto, infatti, Google ha messo software e sensori sofisticati in grado di condurre il mezzo in piena autonomia e in tutta sicurezza anche per persone anziane, disabili e non vedenti.

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Un progetto ambizioso che ha visto la luce negli uffici di Mountain View e che entro l’estate sfornerà 100 prototipi che verranno testati su strada per capirne criticità e potenzialità ancora da sviluppare. Per movimentare la Google car sarà sufficiente selezionare la destinazione desiderata da un pannello di controllo, allacciare le cinture di sicurezza e lasciarsi guidare fino alla meta.

Dotazioni minimal (due sedute posteriori, un bottone ‘start’ per l’accensione, un bagagliaio spazioso e uno schermo per monitorare il percorso durante il viaggio), design ‘fumettistico’ simile a una Cinquecento stilizzata, ma che verrà sicuramente modificato se gli esiti dei test daranno riscontri positivi e il prototipo dovesse essere messo in produzione per il lancio sul mercato.

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Perché la Google car possa guidarsi autonomamente basterà affidarsi alla capacità dei sensori esterni e del radar laser montato sul tettuccio di monitorare lo spazio, e rilevare eventuali ostacoli in un raggio di 200 metri. In caso di necessità è possibile fermare il veicolo pigiando un semplice bottone.

Il futuro è già qui’, verrebbe da dire guardando questa mirabolante autovettura, e a detta dei suoi inventori non costerà neanche una fortuna. Ai più scettici non resta che aspettare…

Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

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