Riciclo creativo

Riciclo pannelli fotovoltaici: dalla Corea una nuova soluzione

Importante novità in tema di riciclo pannelli fotovoltaici: dalla Corea una soluzione molto promettente, che renderebbe più eco-sostenibile l’intero ciclo di vita dei pannelli solari.

Riciclo pannelli fotovoltaici: dalla Corea una nuova soluzione

Un modulo fotovoltaico ha una vita media di 25 anni; secondo le ultime stime, anche grazie ai numerosi incentivi ecologici forniti dai governi d’Europa, con la fine del 2015, erano ben 50mila le tonnellate di pannelli fotovoltaici che sono giunti alla fine del loro ciclo di vita, e necessitano ora di essere smaltiti, nella maniera più green possibile.

HAI LETTO Come avviene il riciclo dei pannelli solari?

Ecco perché un gruppo di ricercatori della Corea del Sud ha da poco messo appunto un metodo che si è rivelato essere il migliore sperimentato finora: in pratica scaldando a 480 °C il pannello fotovoltaico, si vaporizza il collante dei wafer di silicio senza l’utilizzo di acido fluoridrico, la sostanza che normalmente viene oggi utilizzata per trattare la cella fotovoltaica esausta, e che è altamente nocivo ed inquinante.

Il primo sistema di riciclo sostenibile del fotovoltaico è un’idea messa appunto dagli scienziati del Korea Electronics Technology Institute e del Korea Interfacial Science and Engineering Institute che costituisce nello scaldare gli strati di silicio in maniera costante e graduale, ad una temperatura di 15 °C al minuto: solo così infatti si può evitare che si rompano.

SAPEVI DEI Vetri fotovoltaici: i pannelli solari che lasciano passare la luce?

Una volta che le lastre di semiconduttore verranno prelevate integre dal pannello, l’elettrodo d’argento verrà estratto e trattato con acido nitrico, mentre gli altri componenti come il rivestimento antiriflesso, l’emettitore termico e gli strati di giunzione verranno successivamente polverizzati in una rettificatrice.

Da ultimo, l’idrossido di potassio stacca l’elettrodo di alluminio dal lato posteriore così da dare vita ad una cella fotovoltaica nuova, identica nelle prestazioni a quella esistente a monte.

Ecco dunque una nuova frontiera aperta in tema di riciclo pannelli fotovoltaici, che potrebbe migliorare ulteriormente il profilo di sostenibilità dell’intera filiera.

Potrebbero interessarti anche:

La Ica

Web editor freelance per portali e siti che si occupano di viaggi, lifestyle, moda e tecnologia. Districatrice di parole verdi per TuttoGreen dal maggio 2012, nello stesso anno ha dattiloscritto anche per ScreenWeek. Oggi, pontifica su Il Ruggito della Moda, scribacchia di cinema su La Vie En Lumière, tiene traccia delle sue trasvolate artistiche su she)art. e crea Le Maglie di Tea, una linea di magliette ecologiche.

Articoli correlati

Un commento

  1. Ma scusate sembrerebbe dal vostro articolo che le celle vengano recuperate .. e che tornano “nuove” senza bisogno di rieseguire l’intero processo di formazione del silicio eccetera.
    Ma se NON è la cella che si esaurisce, che cos’è?????
    Perchè per farle durare di più allora sarebbe sufficiente irrobustire quell’elemento che si esaurisce, giusto???
    Alberto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio