Agricoltura biologica

Sostenibilità in agricoltura: come abbattere le emissioni

Sebbene responsabile di gran parte dei gas serra, può diventare un mezzo di cambiamento sostenibile

Mentre il mondo si confronta con gli effetti devastanti del cambiamento climatico, la necessità di adottare pratiche sostenibili in ogni settore non è mai stata così urgente. L’agricoltura, con il suo ruolo centrale nella nostra società, emerge come uno dei principali attori in questa crisi, ma anche come un potenziale salvatore.

Sostenibilità in agricoltura: come abbattere le emissioni

L’importanza dell’agricoltura non può mai essere sottolineata abbastanza: alimenta miliardi di persone, fornisce reddito a milioni e forma la colonna vertebrale di molte economie. Ma quali sono le implicazioni ambientali delle pratiche agricole correnti e come possiamo trasformare questo settore essenziale in un campione della sostenibilità?

Le emissioni create dal settore agricolo

Da tempi immemorabili, l’agricoltura ha guidato l’evoluzione delle civiltà. Ha sostenuto popolazioni in crescita, ha dato origine a città e ha alimentato industrie. Tuttavia, nel corso degli anni, mentre l’agricoltura si è evoluta per soddisfare la crescente domanda, ha anche iniziato a lasciare un’impronta ambientale non sostenibile. La deforestazione, l’uso intensivo di fertilizzanti e pesticidi chimici, l’irrigazione eccessiva e le pratiche di allevamento intensivo sono solo alcuni dei fattori che hanno contribuito alle emissioni di gas serra.

Le emissioni di CO2 provenienti dagli allevamenti di bovini sono una componente significativa dell’impronta ambientale dell’agricoltura. Ma ancor più rilevante è la produzione di metano, un gas serra circa 25 volte più potente del CO2 nel corso di un secolo. Le mucche producono metano principalmente attraverso la fermentazione enterica durante il processo digestivo. Questa emissione è amplificata dal numero crescente di bovini allevati per far fronte alla domanda di carne e prodotti lattiero-caseari.

Non si tratta solo di un problema per il cambiamento climatico. Gli allevamenti intensivi contribuiscono anche all’inquinamento dell’aria e dell’acqua, alla deforestazione e alla perdita di biodiversità.

Vari metodi sono allo studio per ridurre le emissioni, tra cui l’uso di alimenti per bovini modificati, come l’aggiunta di alghe alla dieta, che possono ridurre la produzione di metano. Anche il miglioramento delle pratiche di gestione del pascolo può avere un impatto positivo.

Ridurre la domanda di prodotti bovini attraverso scelte alimentari più sostenibili è un altro approccio possibile.

Ad esempio, sostituire la carne con fonti proteiche alternative come legumi, noci e prodotti a base di piante può avere un impatto considerevole sulle emissioni globali. È evidente che il problema è complesso e richiede una strategia multi-dimensionale che coinvolga consumatori, agricoltori e politici.

In ogni caso, le stime degli esperti indicano che l’agricoltura è responsabile di circa il 24% delle emissioni globali di gas serra. Queste emissioni derivano non solo dalla produzione agricola, ma anche dal trasporto, dalla lavorazione e dalla distribuzione dei prodotti agricoli. L’effetto cumulativo di queste attività ha portato a una crescita esponenziale delle emissioni, aggravando ulteriormente i problemi legati al cambiamento climatico.

Cosa si intende per agricoltura sostenibile

La sostenibilità è un concetto che va oltre la semplice conservazione delle risorse. Nel contesto agricolo, si
tratta di bilanciare la necessità di produrre cibo per una popolazione in crescita con la responsabilità di
proteggere l’ambiente e garantire la longevità delle risorse naturali.

L’agricoltura sostenibile si basa su tre pilastri principali: economico, sociale e ambientale. Ciò significa produrre cibo in modo efficiente per soddisfare le esigenze attuali, garantendo allo stesso tempo la salute e il benessere delle generazioni future. Questa forma di agricoltura si concentra su tecniche come la permacultura, la rotazione delle colture, l’agroforestazione e l’uso di biotecnologie per produrre varietà di piante resistenti a malattie e parassiti.

Come abbattere le emissioni in agricoltura

La transizione verso un’agricoltura a basse emissioni richiede un approccio olistico. In primo luogo, è fondamentale rivedere il modo in cui trattiamo il terreno. Tecniche come l’agricoltura conservativa e la semina diretta possono mantenere il carbonio nel suolo, agendo come depositi di carbonio e riducendo le emissioni.

La diversificazione delle colture è un altro metodo efficace. Piuttosto che dipendere da una singola coltura, gli agricoltori possono coltivare una varietà di piante che non solo riducono la dipendenza dai fertilizzanti e pesticidi, ma migliorano anche la salute del suolo attraverso una maggiore biodiversità.

L’acqua è un’altra risorsa cruciale in agricoltura. Attraverso l’irrigazione di precisione e l’uso di tecnologie avanzate, gli agricoltori possono ridurre l’uso dell’acqua e, di conseguenza, le emissioni associate.

Allo stesso modo, la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, attraverso l’adozione di energie
rinnovabili come il solare e l’eolico, può fare una grande differenza.

I negozi online per prodotti agricoli

Viviamo in un’epoca digitale e l’agricoltura sta seguendo il trend. Acquistando prodotti agricoli online, i consumatori possono godere di una maggiore trasparenza nella catena di approvvigionamento, che spesso si traduce in una riduzione delle emissioni. Un esempio di questo è l’acquisto di componenti specifici per i macchinari agricoli, come i filtri trattori aria CNH. Acquistando direttamente online, gli agricoltori possono ridurre i costi e le emissioni associate al trasporto e alla distribuzione.

Inoltre, con il crescente interesse per i prodotti biologici e sostenibili, i negozi online possono offrire una vasta gamma di prodotti che sono stati prodotti in modo etico e sostenibile. Ciò non solo riduce le emissioni, ma incoraggia anche una maggiore responsabilità tra produttori e consumatori.

Mentre il settore dell’agricoltura rimane un colosso nella produzione di emissioni, gli agricoltori, grazie al progresso della tecnologia possono decidere di optare per metodi di coltura eseguiti con tecniche sostenibili.

Attraverso l’adozione di pratiche agricole sostenibili, l’integrazione di tecnologie avanzate e la sensibilizzazione dei consumatori sulle scelte di acquisto, possiamo sperare in un futuro in cui l’agricoltura assicurerà il nutrimento agli esseri umani senza pregiudicare le creature del mondo animale e vegetale.

Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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