Il wakeboard è uno degli sport nautico più apprezzati negli ultimi anni. Si tratta di uno sport simile allo sci nautico senza gli sci e per praticarlo si usa una tavola simile a quella dello snowboard o allo skateboard. Praticato soprattutto nei laghi, dove il praticante viene trainato da una fune legata a un motoscafo, è molto diffuso anche in mare.
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Il wakeboard (tradotto letteralemente tavola da sci) è uno sport nautico che nasce dalla fusione tra lo sci nautico, lo snowboard e lo skateboard. Sembra infatti si sciare sull’acqua con una tavola molto simile a quella utilizzata per lo snowboard.
E’ una disciplina sportiva di recente di recente diffusione che viene praticato soprattutto nei laghi, ma può essere praticato anche in mare: predilige specchi di acqua non mossi. Il moto ondoso infatti può disturbare l’attività.
Chi pratica questo sport viene trainato sull’acqua per mezzo di una corda e di un bilancino permettendogli di eseguire curve, salti e manovre di vario genere. Non è uno sport particolarmente pericoloso, ma di certo necessita di un periodo di istruzione adeguata, presso scuole di wakeboard riconosciute e va praticato da persone sappiano nuotare.
Durante la pratica, è obbligatorio l’utilizzo di un giubbotto di salvataggio che permetta di galleggiare, durante le tante manovre in acqua.
E’ uno sport di recente diffusione. Nasce negli Stati uniti tra i surfisti intorno ai primi anni ’80 per caso per potersi allenare anche in mancanza di onde, facendosi appunto trainare da varie tipologie di imbarcazioni.
In un secondo momento, anche le tavole utilizzate per questo ‘gioco’ vengono modificate diventando sempre più corte, diventano più maneggevoli e vengono dotate di punta piedi come quelli presenti nel windsurf.
Questa prima tavola si chiamerà skurfer, ed è sempre più simile ad uno skateboard dalla forma simmetrica a poppa e prua, con pinne su entrambi i lati gli attacchi assomigliano a quelli dello snowboard. Anche il modo di usare queste tavole cambia: non si surfa la scia, ma si tenta di saltarla con capriole, salti all’indietro, salti a trecento sessanta gradi.
Inizialmente è conosciuto e praticato solo negli Stati Uniti, ma negli anni ’90 inizia a farsi strada anche nel resto del mondo.
Il wakeboard si pratica seguendo due andature:
Il wakeboard viene praticato grazie all’ausilio di una barca che traina l’atleta alla velocità media di 32-36 km/h.
Si tratta di una barca provvista di tower, una struttura in tubolari metallici che permette di innalzare il punto di ancoraggio della corda a quasi 2 metri di altezza dal livello dell’acqua. Questo facilita la partenza dell’atleta dall’acqua e l’esecuzione delle manovre chiamate tricks.
Le manovre che si possono eseguire durante la pratica del wakeboard sono di varie tipologie e in genere sfruttano le due onde create dall’imbarcazione per eseguire salti.
Quali sono le manovre che l’atleta di wakeboard esegue?
Possiamo dividerla in 3 categorie:
Partecipare ad una competizione vuol dire eseguire una serie di manovre davanti ad una giuria che valuterà la difficoltà e lo stile nell’esecuzione. Nel caso di caduta ci si rialza fino a terminare tutte le manovre richieste, conteggiando però le penalità causate dalla manovra fallita.
Per chi osserva praticare questo sport sembra davvero difficile e pericoloso….ma non è così. Imparare non è così difficile soprattutto se si ha una buona dose di amore per l’acqua e se si sa nuotare bene.
Sono sufficienti 10 lezioni con un istruttore certificato per imparare a praticare il wakeboard…vediamo quali sono i primi passi da imparare.
Iniziare prendendo buona confidenza con la tavola e l’acqua.
In posizione di partenza bisogna stare ben piegati sulle gambe e con le spalle aperte. La posizione deve essere comoda, rilassata.
I primi tempi è più difficile rimanere in piedi. Vi consigliamo di tenere la maniglia della corda abbassata, parallela all’acqua.
I tagli che si possono eseguire sono due
Per creare le curve è sufficiente unire le due posizioni di taglio: uscire dalla scia sui talloni e rientrare sulle punte.
Per cambiare andature basterà:
L’attrezzatura necessaria per svolgere questo sport è la seguente:
Le tavole da wake sono generalmente sottili e di forma rettangolare con gli spigoli smussati e un profilo convesso. Sulla faccia superiore presentano attacchi simili agli scarponi da snowboard, con i quali chi pratica rimane attaccato alla tavola
Sono tavole solitamente con fondo liscio, ma possono anche presentare linee d’acqua o essere dotate di pinnette per una tenuta migliore. Variano nella per forma, misura, e flessibilità.
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Esistono alcune varianti di wakeboard, nate successivamente.
Nel pieno rispetto delle norme di navigazione questo sport si può eseguire liberamente con qualsiasi imbarcazione trainante, se attrezzata per praticare questo sport.
E’ importante modera la velocità ad un massimo di 32- 35 km orari.
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