Ambiente

Cosa fare in caso di forte pioggia: consigli pratici per muoversi in sicurezza in città, in auto o a piedi

Dalla città alla campagna, a piedi o al volante: tutto ciò che devi sapere per affrontare una pioggia intensa senza rischi

🌧️ Quando arriva una forte pioggia, soprattutto improvvisa, non basta aprire l’ombrello. In città, nei piccoli centri e in campagna i rischi possono aumentare rapidamente: strade allagate, tombini che saltano, scarsa visibilità, improvvisi torrentelli, caduta rami o blackout. Saper cosa fare – e cosa non fare – può fare la differenza. Ecco una guida pratica e aggiornata per muoversi in sicurezza, sia a piedi, sia in auto, sia quando arriva un’allerta meteo mentre siete in città o in zone rurali.

Cosa fare in caso di forte pioggia: consigli pratici per muoversi in sicurezza in città, in auto o a piedi

💡 Precauzioni da adottare prima, durante e dopo una forte pioggia

Prima della pioggia è consigliabile controllare le allerte meteo ufficiali (Protezione Civile, Comune, app affidabili).

Mettere al sicuro gli oggetti all’esterno come vasi, sedie, bidoni, biciclette e pulire le grondaie ed i tombini privati per evitare ristagni.

Altrettanto importante è proteggere le porte di cantine e seminterrati con teli, para-spifferi e sacchi di sabbia.

Se è prevista una notte di maltempo, meglio preparare una torcia e una powerbank, in caso di blackout.

Parcheggiate l’auto in zone rialzate, lontano da sottopassi.

Durante la pioggia è bene evitare gli spostamenti non necessari, anche in città e non avvicinarsi a corsi d’acqua, anche piccoli. Non usate la bici, la moto o il monopattino (la sua aderenza è quasi nulla). E se siete già in auto, accostate in un punto sicuro se sentite che la visibilità è troppo bassa per voi.

Un consiglio che vale sempre è di non camminare o guidare vicino a tombini che gorgogliano: il coperchio potrebbe sollevarsi.

Evitate anche di toccare pali, cabine elettriche, recinzioni metalliche.

Quando la pioggia è passata, fate attenzione ai tratti ancora allagati: l’acqua può nascondere buche profonde.

In oltre, è importante anche non rientrare in garage o cantine subito dopo la fine del maltempio: attendete che l’acqua defluisca completamente.

In casa, meglio controllare se ci sono stati degli eventuali danni a tetti, balconi e grondaie, ma senza salire da soli in punti pericolosi.

Segnala al Comune i rami caduti, tombini ostruiti o strade pericolose.

Inoltre, è meglio non consumare acqua non potabile, se un’allerta è diramata dalla rete idrica dopo un’alluvione.

🚶‍♂️ Cosa fare se sei a piedi

  • Evita assolutamente i sottopassi: sono i primi ad allagarsi
  • Non camminare vicino ai corsi d’acqua (canali, rogge, piccoli torrenti). Possono ingrossarsi in pochi minuti
  • Mantieni una distanza dai marciapiedi vicino alla carreggiata: le auto possono sollevare onde improvvise
  • Evita di usare l’ombrello come unica protezione: usa giacca impermeabile con cappuccio per mantenere le mani libere
  • Non toccare strutture metalliche, cabine elettriche, pali della luce o recinzioni
  • Cerca un riparo sicuro in edifici pubblici, negozi o portici

🚗 Cosa fare se sei in auto

  • Riduci drasticamente la velocità e aumenta la distanza di sicurezza.
  • Non attraversare tratti allagati: anche 20–30 cm d’acqua possono spegnere il motore o far galleggiare l’auto
  • Evita sottopassi, tunnel e zone depresse: sono punti critici in caso di cloudburst
  • Attiva i fari anabbaglianti, mai gli abbaglianti
  • Accosta dove è sicuro e scendi solo se necessario, se l’acqua sale rapidamente nelle ruote
  • Non scendere mai in acqua corrente: il flusso può trascinare
  • Se l’auto si spegne in un guado: esci subito e cerca un punto rialzato

🏙️ Cosa fare in città

  • Rimani aggiornato sulle comunicazioni del Comune (social ufficiali, Protezione Civile, app meteo)
  • Evita parchi, giardini, aree con alberi: rischio caduta rami
  • Non usare scooter, bici o monopattini: scivolano facilmente
  • Proteggi gli ingressi bassi della casa con teli e sacchi di sabbia se abiti a piano terra.
  • Evita parcheggi sotterranei e garage.

Cosa fare in campagna o aree rurali

  • Non avvicinarti ai torrenti o fossi anche se sembrano piccoli
  • Evita ponticelli e strade sterrate facilmente erodibili.
  • Cerca subito un’area rialzata se il livello dell’acqua sale
  • Se sei vicino a un canale agricolo, allontanati: è uno dei primi a esondare
  • Evita di ripararti sotto grandi alberi

☎️ Chi chiamare in caso di emergenza

  • 112 → Numero unico di emergenza
  • 115 → Vigili del Fuoco
  • Protezione Civile locale → per allagamenti e monitoraggio corsi d’acqua
  • Polizia Locale → strade chiuse, deviazioni, pericoli

In caso di allerta meteo arancione o rossa, segui sempre le comunicazioni ufficiali del Comune.

Tabella di sintesi sulle 10 cose da fare e non fare in caso di forte pioggia

Ecco il riassunto delle 10 cose da fare e quelle da non fare in caso di forte pioggia.

Cosa fare Cosa NON fare
1. Evitare sottopassi e strade depresse Attraversare zone allagate anche se sembrano poco profonde
2. Ridurre la velocità e aumentare la distanza in auto Usare abbaglianti o frenare bruscamente
3. Cercare riparo in edifici sicuri Ripararsi sotto alberi o strutture instabili
4. Restare aggiornati via Protezione Civile Affidarsi al passaparola o assumere condotte rischiose
5. Usare giacca impermeabile e scarpe antiscivolo Camminare vicino ai bordi della carreggiata
6. Evitare torrenti, corsi d’acqua e canali Provare a guadarli o avvicinarsi per “vedere la portata”
7. Fermarsi in sicurezza se l’auto imbarca acqua Continuare a guidare con il motore mezzo sommerso
8. Proteggere cantine e ingressi a piano terra Scendere in garage o seminterrati durante la pioggia intensa
9. Evitare bici, scooter e monopattini Procedere su due ruote su tombini o marciapiedi bagnati
10. Avvisare subito il 112 se c’è pericolo immediato Provare a risolvere da soli situazioni rischiose

 

Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2025 da Rossella Vignoli

Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.

Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
×