Non tutti sanno cos’è il sale affumicato, ma chi ama cucinare dovrebbe imparare a conoscerne l’uso e le proprietà. Vi aiutiamo noi con una facile guida.
Gli appassionati di cucina sanno che esistono molte varietà di sale, che si differenziano tra loro non soltanto per l’aroma e il gusto ma anche per l’aspetto. Una in particolare è poco conosciuta, si tratta del sale affumicato.
Frutto di un particolare trattamento grazie al quale il sale marino viene affumicato attraverso la combustione del legno, questo sale varia nel colore e soprattutto nell’aroma, a seconda del tipo di legno utilizzato nel processo. Il legno può essere, ad esempio, legno di noce, abete, faggio o altro. Ogni tipo di legno conferisce infatti il suo aroma particolare.
Dal nome originale di smoked salt, il sale affumicato ha origini nei paesi scandinavi e nel Nord America. Qui, fin dall’antichità, sarebbe stato utilizzato per conservare la cacciagione e altri alimenti deperibili.
Ecco, allora, una breve panoramica delle più note varietà del sale affumicato, che potrebbero essere utili per arricchire le vostre ricette o semplicemente per soddisfare una sana curiosità.
Esistono diverse varietà di sale affumicato, ognuna delle quali ha una storia interessante da raccontare. Vediamo quali sono le più interessanti:
Tipico dell’omonima valle americana, situata nello stato di Washington (Nord-Ovest degli U.S.A.), questo sale è prodotto con la combustione del legno di melo, coltivato nella zona. Delicato e dolce, è adatto alle preparazioni con la carne di maiale o altre carni bianche.
Proveniente dalla omonima località del Colorado, USA, la preparazione di questo sale si tramanda tra gli Indiani d’America e viene effettuata a freddo con legno di noce, donandogli un sapore intenso e aromatico adatto a tutti i tipi di carne, in particolare quelle rosse.
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Proveniente anch’esso delle coste occidentali degli USA, si ottiene dalla combustione del legno di ontano, ha una consistenza umida e vellutata e un colore quasi nero. Si abbina bene alle carni e alle verdure alla griglia ma anche ai formaggi freschi come la mozzarella.
Prodotto in California, questo sale viene affumicato con le assi delle botti di rovere dove è stato affinato il vino chardonnay; è molto raro ed ha dei costi elevatissimi (quasi 150 € al kg).
Prodotto nel rispetto di un’antica ricetta vichinga con legno di abete, pino e faggio, questo sale ha un sapore ricco e intenso ed è ideale per piatti con uova (ad esempio la carbonara), con carni e formaggi.
Questo sale affumicato ha origine a Maldon, in Essex, località a circa un’ora e mezza da Londra. Si tratta di un tipo di sale che viene affumicato con legno di quercia, ha un colore dorato e un sapore decisamente più delicato degli altri sali affumicati, per questo viene molto usato anche nella ristorazione. Si sposa bene con le zuppe e le salse soprattutto di pesce.
Affumicato con legno di olmo, questo sale affumicato non ha una forte sapidità e tradizionalmente viene abbinato ai piatti di pesce locali tipici del Nord Europa (merluzzo, salmone, aringa…)
Chi ama cucinare lo sa bene, ottenere buoni piatti da gustare non è semplice ma richiede tempo, pazienza e soprattutto molto allenamento e gli ingredienti fanno la loro parte. Non fa eccezione quindi anche il sale, nella speranza che la nostra guida al sale affumicato vi sia stata utile.
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Eccovi alcune varietà di sale marino affumicato che potete acquistare direttamente online:
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