Quello che c’è da sapere sul sale rosa dell’Himalaya, tra realtà e marketing
Un sale non raffinato, che ha alcune caratteristiche particolari da conoscere
I cristalli rosa così fotogenici del sale rosa dell’Himalaya apportano davvero benefici? Ecco cosa sapere su questo sale, ormai molto diffuso anche sulle nostre tavole.
Sommario
Sale rosa dell’Himalaya: pro e contro
Il sale rosa dell’Himalaya è un sale non raffinato, estratto da miniere sotterranee situate in una regione del Pakistan. Si tratta comunque di un sale marino, molto antico, risalente all’epoca in cui la superficie terrestre non era ancora emersa dalle acque.
Non sottoposto ad alcun trattamento sbiancante, il sale rosa non contiene sostanze inquinanti ma è ricco di minerali, come ferro, rame e zinco. Questi ultimi sono invece assenti nel comune sale da cucina, composto solo da cloruro di sodio.
Anche il minore contenuto di sodio è spesso uno dei punti di forza maggiormente pubblicizzati di questo prodotto.
In realtà, il ferro presente in questo sale è scarsamente biodisponibile, per cui non è del tutto assimilabile dal nostro organismo. Altri alimenti, anche vegetali, sono decisamente fonti migliori di questo minerale.
A questi cristalli rosa provenienti dall’Himalaya sono attribuite diverse proprietà benefiche, come la riduzione del rischio di ipertensione arteriosa e ritenzione idrica. Ciò sarebbe dovuto al fatto che non contiene solo cloruro di sodio, come il sale da cucina, ma anche altri minerali.
Tuttavia, alcuni nutrizionisti mettono in guardia dalle millantate proprietà di questo sale, ormai molto diffuso anche sulle nostre tavole.
Significativa, in particolare, è l’assenza dello iodio, un minerale molto utile per il funzionamento tiroideo e da introdurre con la dieta.
Sale rosa: utilizzi
Il sale rosa può essere usato per il condimento dei cibi, come sostituito del comune sale da cucina. In effetti, il suo pregio migliore si apprezza nella degustazione, poiché il suo sapore delicato fa risaltare quello delle pietanze.
Si può anche adoperare come ingrediente per preparare soluzioni saline, adatte per diversi rimedi naturali.
È il caso, ad esempio, di lavaggi nasali e suffumigi utili per contrastare sintomi quali tosse e raffreddore.
Sale rosa dell’Himalaya: controindicazioni
Assunto in dosi eccessive, anche questo sale è potenzialmente pericoloso per la salute. Esso, infatti, è composto prevalentemente da cloruro di sodio, nonostante il contenuto di altri elementi nutrizionali.
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Dove trovare il sale rosa?
Ecco per esempio dove ordinarlo comodamente online:
Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2023 da Rossella Vignoli