In Salento il primo hotel rifugio biodegradabile
‘Nidificare i paduli’ è il primo concorso di idee lanciato in Italia per la realizzazione di hotel-rifugi biodegradabili all’interno del Parco dei Paduli nel Salento.
Due progetti vincitori del concorso sono stati selezionati tra i 38 pervenuti da ogni parte d’Italia per dare il via all’inizio dei lavori che vedranno la costruzione di alberghi biodegradabili perfettamente integrati nel territorio, tra gli ulivi secolari del Parco.
Il primo progetto classificato ‘Lovo’ ha la firma di quattro architetti under 29 operanti tra Parma e Brindisi, premiati per la capacità di ideare rifugi luminosi e accoglienti con l’impiego di materiali utilizzati nell’ambito dell’olivicoltura, quali sacchi di iuta, fili di nylon e reti per la raccolta delle olive.
Un gruppo di giovani architetti dell’Università di Firenze, invece, si è aggiudicato il secondo posto con il progetto ‘Nido dei Paduli’, proponendo dei veri e propri nidi simili a nascondigli e realizzati con canne e paglia, che saranno collocati intorno agli alberi di ulivo.
Lo scorso mese sono iniziati i lavori per la costruzione di questo ‘albergo diffuso‘ all’interno del Parco, per promuovere l’idea di un eco-turismo non invasivo e standardizzato, uguale per tutti e in ogni luogo, ma di una vacanza che si inserisca in una prospettiva di sostegno alla diversità e all’unicità dell’ambiente e della sua tradizione.
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Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2018 da Rossella Vignoli