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Legge sull’ecocidio: vota anche tu

Considerare i reati ambientali più gravi come crimini contro l’umanità: non è solo un’ipotesi ma una proposta concreta arrivata di recente sul tavolo dell’Unione Europea che mira a far classificare l’ecocidio un reato a tutti gli effetti.

Legge sull’ecocidio: vota anche tu

Ad avanzare la richiesta ci hanno pensato due organizzazioni mondiali che da tempo si battono per la difesa degli ecosistemi e dell’ambiente, vale a dire l’International Academy of Environmental Sciences e la Fondazione Sejf che ha sede a Venezia e i cui rappresentanti hanno incontrato  pochi giorni fa a Bruxelles gli eurodeputati di Globe International, l’organizzazione internazionale che offre sostegno economico e politico ai paesi che si battono per sviluppare una legislazione adeguata alla tutela ambientale.

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L’obiettivo, infatti, è quello di imporre una classificazione più severa dei reati perpetrati contro l’ambiente e far sì che i diritti della Terra – e con essi quelli dei cittadini che la popolano – vegano tutelati a tutti i livelli, con pene molto più severe che travalichino i confini nazionali.

Secondo i sostenitori dell’iniziativa, i reati compiuti a danno degli ecosistemi comportano quasi sistematicamente la distruzione delle risorse vitali della terra, andando ad alimentare povertà, tensioni sociali e fame. Distruggere l’ambiente, dunque, equivale a distruggere l’umanità, un crimine che non può essere pagato con multe esemplari o rimborsi dei danni a breve termine.

Per maggiori info: https://eradicatingecocide.com/

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Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

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