Ora la bioplastica si ricava dai gusci delle uova
I gusci d’uovo non andranno più buttati nel contenitore dell’umido, ma potranno essere utilizzati come materia prima per la produzione di bioplastica.
![Ora la bioplastica si ricava dai gusci delle uova](/images/default-380x250.jpg)
Le sperimentazioni eseguite in Inghilterra dagli scienziati dell’Università di Nottingham e Leicester hanno offerto i risultati sperati: i gusci, sterilizzati e sottoposti ad estrazione di una particolare proteina (il glicosamminoglicane), si propongono come ideale fonte primaria per la produzione di materiale plastico, del tutto simile per aspetto e caratteristiche al prodotto ottenuto dal petrolio.
Produrre plastica dalle uova costa di più, ma con il vantaggio che questo materiale è biodegradabile e al 100% riciclabile, quindi non necessita di incenerimento per essere smaltito e il suo decomporsi origina un compost ricco di nutrienti e sostanze organiche che possono essere usate come fertilizzanti per i terreni agricoli.
In attesa di un piano industriale per lo sviluppo di questa innovazione, iniziamo ad abituarci: tra poco tempo non dovremo più buttar via i gusci delle gustose uova!
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