Gatti

Ecco perché i gatti impastano: origini e significato

Cosa ci vuole dire il gatto quando “fa il pane”

Scopriamo perché i gatti impastano, quel caratteristico movimento che il gatto domestico fa muovendo le zampine anteriori (talvolta anche con quelle posteriori) in maniera ritmica, su una superficie morbida, di solito una coperta, un cuscino così come anche la pancia o le gambe del suo padrone. Questo comportamento tipico ha vari significati. Vediamoli.

Ecco perché i gatti impastano: origini e significato

Perché i gatti impastano

In genere, quando i gatti impastano, al tempo stesso fanno anche le fusa. Si tratta di un comportamento naturale per il gatto che, mentre lo fa, si rilassa. Il “fare la pasta” è un momento di puro benessere per nostro micio. Significa che è tranquillo e felice.

Già i gattini “fanno la pasta”, esercitando una leggera pressione con le zampine attorno alle mammelle della mamma per far uscire più latte.

Quello dell’impastare, è però un atteggiamento che anche i gatti adulti fanno, perché, evidentemente, resta un comportamento che il gatto associa a qualcosa di piacevole e positivo.

Perché i gatti impastano: le origini di questo atteggiamento

Nei gatti, quello del ‘fare la pasta’ è un gesto assolutamente naturale, innato e legato ad esigenze primarie. Già subito dopo la gravidanza della gatta, quando i micini sono nati da appena 30 minuti, cominciano a impastare sul ventre di mamma gatta per favorire la produzione di latte e avere così di che cibarsi.

Crescendo, continuano anche da adulti a impastare, perché si tratta di un atteggiamento che viene ricollegato a qualcosa di piacevole.

Scopriamo perché i gatti impastano.

Perché i gatti impastano con le zampe

Oltre che per pura piacevolezza, i gatti impastano, o ‘fanno il pane’ oppure ‘fanno la pasta’, anche per marcare il territorio attraverso gli odori emanati dalle ghiandole che si trovano nelle loro zampe.

Non è quindi casuale il fatto che si accuccino in grembo al loro padrone e comincino a zampettare su una parte morbida del corpo, di solito la pancia. Così facendo, esprimono affetto e, al tempo stesso, rivendicano anche il diritto di proprietà: una sorta di legame esclusivo.

Alcuni gatti impastano usando solo 2 zampe; altri invece le utilizzano tutte e 4. Alcuni, poi, utilizzano gli artigli e possono far male o rovinare oggetti e tessuti.

Attenzione, però! Se il gatto tende ad impastare tante volte al giorno, può anche voler dire che sta vivendo una situazione di disagio e malessere e, proprio per questo, cerca rassicurazione in questo gesto ripetuto.

Perché i gatti impastano sulle coperte

Di solito, i gatti impastano su superfici morbide e comode. È quindi abbastanza normale che il gatto faccia il pane su coperte ed anche su cuscini.

In qualche modo, è come se volesse dire: ‘questo è il mio posto e ci starò molto bene’. Se impasta sulle coperte che riempiono il suo giaciglio, è anche un modo per sistemarsi come preferisce e rendere la sua cuccia più accogliente, proprio come vuole lui.

Perché i gatti impastano la pancia

Quando il padrone è seduto sul divano a rilassarsi o, meglio ancora, steso sul letto, il gatto spesso comincia a impastare sulla sua pancia, una delle parti più morbide del corpo.

Si tratta di una manifestazione di affetto ed estremo benessere. Oltre a ciò, è anche un modo per marcare il territorio, ed il suo padrone, rilasciando i suoi feromoni. Che gli altri gatti lo sappiano!

Cosa fare quando i gatti impastano

Ovviamente, se quando gli si da un premio o una coccola, il micio sarà incentivato a reiterare il suo comportamento perché il padrone ha mostrato apprezzamento.

Se il gatto impasta con gli artigli, quando il felino si stende su padrone, anziché sgridarlo o cacciarlo via, interponete tra voi e l’animale una coperta bella spessa

Inoltre, per incoraggiarlo a non utilizzare gli artigli, dategli più attenzioni, coccolandolo e facendogli tante carezze.

Un altro modo per far imparare a ritirare gli artigli è associare una parola breve, come appunto, “artigli!” ad un premio ricompensa, come un croccantino, una carezza o un complimento.

Perché il gatto impasta e ciuccia

Come già spiegato, di solito, quando i gatti impastano, fanno anche le fusa. Inoltre, capita anche spesso che, mentre il gatto impasta sulle coperte, le succhi anche, come fossero una sorta di ciuccio.

Tutto ciò, per il gatto, ha un effetto molto rilassante e calmante.

Scopriamo perché i gatti impastano.

Cosa vuol dire quando il gatto fa il pane

Riassumendo, vediamo i vari significati del gatto che impasta.

  • Esprimere benessere e piacere
  • Marcare il territorio
  • Stimolare la produzione di latte (questo nel caso dei gattini appena nati)
  • Rivendicare il proprio diritto di proprietà
  • Creare un posto comodo dove dormire, accucciarsi e riposare
  • Scaricare lo stress
  • Se in procinto di accoppiarsi col maschio, quando sono in calore, oltre a fusa e miagolii acuti, la gatta può anche impastare
  • Manifestazione di un qualche malessere: il gatto cerca di auto-rassicurarsi se è molto stressato e/o sta vivendo in un ambiente o in una situazione di forte disagio

Insomma, i motivi sono numerosi. Quasi sempre è segno di benessere. Tuttavia, in alcuni casi, può invece essere un modo dell’animale per cercare di rasserenarsi.

Quindi, se il vostro gatto lo fa più del solito e, oltre a ciò, ha comportamenti strani, come uno stato di agitazione, alterazione dell’appetito, conflittualità con altri gatti, è bene contattare il veterinario per capire se c’è qualcosa che non va.

Altri approfondimenti

Potrebbero interessarvi questi altri post sui gatti:

Valerio Guiggi

Classe 1988. Laureato in Veterinaria e abilitato alla professione, si è sempre interessato alla branca della veterinaria che si occupa di Sicurezza Alimentare e Ispezione degli Alimenti, discipline per le quali a fine 2016 diventa specialista. Nella vita si occupa di consulenza sanitaria e normativa ad aziende che producono alimenti. Da sempre appassionato di scrittura, diventa articolista parlando di tematiche tecnologiche nel 2011 per unire la sua passione alla sua professione dopo la laurea. Scrive su Tuttogreen da giugno 2015, occupandosi di tematiche inerenti la sicurezza e la qualità alimentare.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sullo stesso argomento
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio