Il carbonato di sodio è un prodotto naturale non inquinante che può essere utilizzato per le pulizia domestiche quotidiane senza acquistare prodotti chimici nocivi per l’ambiente.
Chiamato anche soda da bucato, non va confuso con il bicarbonato di sodio o con la soda caustica, che sono tutt’altra cosa, ed in particolare quest’ultima è. molto pericolosa e va maneggiata con cura e protezioni adeguate.
La soda da bucato è un detergente per pulire, sgrassare o igienizzare che si consiglia di utilizzare per le pulizie quotidiane e anche per pulizie straordinarie, proprio ora che è il momento di fare le pulizie di primavera, insieme ad altri come aceto, e bicarbonato o acido citrico. Sono tutti prodotti sicuri, che si possono usare anche in presenza di amici animali o bimbi piccoli, non sono nocivi e non inquinano l’ambiente.
Vediamo adesso di conoscere questo prodotto, la sua formula chimica e tutti gli usi che se ne possono fare per le pulizie di casa e del bucato.
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È un sale sodico di acido carbonico e si presenta come una polvere bianca, inodore e granulosa. Viene chiamata soda da bucato perché utilizzata solitamente nel bucato per il suo potere di sbiancante e sgrassante.
Si può utilizzare anche per sgrassare e lavare i piatti e i pavimenti. L’importante è sciacquare abbondantemente per eliminare l’antiestetica patina biancastra che si deposita sulle superfici lavate con questo ingrediente.
Si tratta di un prodotto eco-compatibile, che non inquina e non produce schiuma, ed in cui non sono presenti sostanze come tensioattivi, coloranti, profumi artificiali.
Il carbonato (Na2CO3) non va confuso con il bicarbonato di sodio (NaHCO3).
A livello chimico entrambi siano sali di sodio e contengono in misura differente atomi di sodio, ossigeno e carbonio, ma il bicarbonato contiene in più anche un atomo di idrogeno.
Ed entrambi sono solubili in acqua, ovvero il sodio si separa dal carbonio.
Ma il bicarbonato oscilla tra acidità e base e, miscelato con un acido, emette anidride carbonica, per questo è usato come agente lievitante. Mentre il carbonato diventa una base, per cui mischiato con acido può essere impiegato per neutralizzarne l’acidità.
Sebbene sia noto come ‘soda’ o ‘soda Solvay’, dal suo produttore principale, il carbonato non va assolutamente confuso con la soda caustica (NaOH).
Quest’ultima è chiamata chimicamente ‘idrossido di sodio’ ed è una base forte e quindi altamente corrosiva. Deve essere maneggiata con occhiali e guanti protettivi perché altamente corrosiva.
Non è solubile in acqua, ma aumenta notevolmente la temperatura della soluzione.
Viene usata come reagente e acidificante in numerosi processi di produzione ed è nota soprattutto per il suo ruolo nella fabbricazione del sapone di Marsiglia.
Dal punto di vista chimico è un sale di sodio dell’acido carbonico. La sua formula chimica è Na2CO3. Si presenta sotto forma di polvere granulosa che assomiglia al bicarbonato, da cui si distingue nella composizione perchè è maggiormente alcalino, più corrosivo e assolutamente non può essere ingerito.
Non si può nemmeno paragonare chimicamente alla soda caustica ovvero all’idrossido di sodio.
La soda da bucato è un sale granuloso ricco di proprietà soprattutto se applicato per sgrassare o igienizzare delle superfici.
Ottimo anche come detergente e sbiancante, soprattutto per migliorare i risultati della lavatrice per ottenere un bucato bianchissimo e pulito. Riesce anche a neutralizzare il cattivo odore in lavatrice.
In breve, questo sale di sodio ha diverse proprietà:
Viene inoltre utilizzato come ingrediente nella fabbricazione di saponi e detersivi, e nella produzione della carta per ammorbidire le particelle di legno della cellulosa.
In passato era estratto dalle ceneri di alcune alghe, mentre oggi è estratto da alcuni giacimenti, mentre il bicarbonato è un sottoprodotto del processo estrattivo di carbonato.
Fa parte dei pochi prodotti biologici per la casa da utilizzare come detergenti naturali delle superfici, dei pavimenti, del bagno e per migliorare la riuscita di un bucato bianco e fresco.
La scelta di usare la soda da bucato è:
Vediamo nel dettaglio come utilizzare la soda da bucato per diversi lavoretti a casa. Sgrassa, deterge e igienizza, ecco tutti gli usi del carbonato di sodio:
Nel bucato:
Per usare il carbonato di sodio la polvere va disciolta prima in acqua se serve per pulire oppure può essere versato direttamente sulla superficie se serve per sgrassare superfici molto sporche.
La polvere di carbonato di sodio con una purezza superiore al 99%, si trova facilmente sia nei negozi di casalinghi o nei supermercati sia in molte piattaforme online: 1 kg di prodotto costa tra i 2 e i 4 euro.
La scatola di carbonato di sodio va conservata, una volta aperta, in un luogo fresco, lontano da fonti di calore e dall’esposizione diretta del sole.
Evitare se possibile anche luoghi umidi perché potrebbe consolidarsi e diventare un blocco. Si mantiene a lungo grazie alla sua elevata alcalinità (pH 11) che lo rende inattaccabile da muffe e batteri per molto tempo.
La differenza è proprio nella natura dei due elementi:
Soda Solvay è la più nota marca di carbonato di sodio con una purezza superiore al 99%, talmente nota che spesso per identificare l’elemento chimico si usa il nome di Solvay.
Si acquista sia online si in drogheria, supermercato e negozi di prodotti per la pulizia della casa e costa circa 3 euro al kg. Si utilizza per rimuovere residui da pentole e padelle, per pulire tapparelle, sanitari, vetri e pavimenti.
Fate attenzione a impiegare questa sostanza con le giuste cautele.
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