Ciclisti in strada: le 3 regole che (quasi) nessuno conosce del Codice della Strada 2025 🚴♂️
Le regole essenziali per chi pedala (e per chi guida) secondo il nuovo Codice della Strada 2025: distanza, affiancamento e dove possono circolare le bici.
Possono le bici da corsa circolare su strada? È legale pedalare affiancati? E a che distanza devono sorpassare le auto? Ecco tutte le regole aggiornate del Codice della Strada 2025 per chi ama pedalare in sicurezza — e per chi condivide la carreggiata con i ciclisti.

Sommario
🚴♂️ Le bici da corsa possono circolare su strada?
Sì, le bici da corsa possono circolare su strada a pieno titolo. Lo stabilisce l’articolo 50 del Codice della Strada, che definisce i velocipedi come “veicoli a due o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare per mezzo di pedali”.
Questo significa che i ciclisti hanno diritto di circolare su tutte le strade urbane ed extraurbane secondarie, salvo quelle espressamente vietate ai velocipedi.
❌ Dove non possono andare
- Autostrade (art. 175 CdS)
- Strade extraurbane principali (cartello blu con indicazione di itinerario), salvo presenza di corsie/piste ciclabili adiacenti autorizzate
- Gallerie o tratti con segnaletica di divieto per biciclette
✅ Dove possono circolare liberamente
- Tutte le strade urbane e le extraurbane secondarie aperte al traffico
- Piste e corsie ciclabili, “case avanzate” ai semafori
- Zone 30 e aree pedonali quando segnalate come accessibili ai velocipedi
Requisiti tecnici minimi (art. 68 CdS): campanello, luci e catadiottri (dal tramonto all’alba o in galleria), freni efficienti su entrambe le ruote; giubbotto/bretelle riflettenti fuori dai centri abitati di notte o in galleria (art. 182, c. 9-bis).
🚲 È permesso pedalare affiancati?
Sì, ma con limitazioni. L’articolo 182 CdS stabilisce che i ciclisti devono procedere su unica fila quando le condizioni della circolazione lo richiedono e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due.
In pratica:
- In città ➜ consentito pedalare affiancati in due se non si intralcia il traffico.
- Fuori città ➜ obbligo di fila indiana, salvo coppia adulto + bambino < 10 anni (bimbo sulla destra).
- Mai più di due affiancati, né in città né fuori.
Pedalare affiancati può migliorare visibilità e comunicazione nel gruppo, ma richiede sempre prudenza e rispetto della carreggiata.
🚗➡️🚴♀️ Quanto spazio serve per sorpassare un ciclista?
Dal 2021 il Codice ha introdotto una regola chiara: durante il sorpasso di una bici, l’automobilista deve mantenere una distanza laterale minima di 1,5 metri e ridurre la velocità per garantire la sicurezza del ciclista (art. 148, c. 3-bis).
Esempi pratici
- Strada stretta o con traffico in senso opposto ➜ attendere, non sorpassare.
- Strada larga e libera ➜ sorpasso ok solo se mantieni ≥ 1,5 m laterali e rallenti.
- Curva cieca o salita ➜ non sorpassare: visibilità ridotta.
📊 Tabella riassuntiva
Situazione | Regola | Riferimento CdS |
---|---|---|
Bici da corsa su strada urbana | Consentita | Art. 50 |
Bici su autostrada | Vietata | Art. 175 |
Pedalare affiancati in due (in città) | Consentito se non si intralcia il traffico | Art. 182 |
Pedalare affiancati fuori città | Fila indiana; eccezione adulto + bambino < 10 anni | Art. 182 |
Sorpasso di un ciclista | Distanza laterale minima 1,5 m + riduzione velocità | Art. 148, c. 3-bis |
💚 Pedalare in sicurezza: una questione di rispetto
In Italia, sempre più persone scelgono la bici da corsa o la gravel come mezzo sostenibile e sportivo. Ma la convivenza tra automobilisti e ciclisti richiede attenzione reciproca. Rispettare le regole del Codice non è solo una questione di multe: significa salvare vite e rendere le nostre strade più sicure per tutti. La prossima volta che superi una bici o che pedali in coppia, ricorda: la strada è di tutti.
Ultimo aggiornamento il 5 Ottobre 2025 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.