Libri

Andiamo a scoprire il nuovo libro di Serge Latouche, “per una abbondanza frugale”

L'autore torna a proporre la sua idea di un sistema economico e sociale alternativo al capitalismo

Dopo gli studi dedicati al concetto e alla teoria della decrescita economica, Serge Latouche , economista francese alfiere del concetto di decrescita felice, torna a proporre la sua idea di un sistema economico e sociale alternativo a quello capitalistico, riformulandola in termini nuovi: quelli dell’abbondanza frugale, espressione che dà il titolo al suo ultimo libro, fresco di stampa.

Andiamo a scoprire il nuovo libro di Serge Latouche,  “per una abbondanza frugale”

Descrizione ed analisi del libro per una abbondanza frugale

Detta così sembra una definizione impossibile, un vero e proprio ossimoro, ma l’abbondanza frugale ha un significato che va ben oltre la ridefinizione della “decrescita” – parola che spaventa molti, evocando spettri di sottosviluppo e povertà. Perché l’idea dell’abbondanza frugale si ricollega a una teoria elaborata dall’antropologo americano Marshall Sahlins, il quale ha ribaltato la concezione diffusa di una società primitiva caratterizzata da fame e miseria, a cui sarebbero seguite forme economiche e sociali via via più ricche, fino alla nostra società di consumo, società dell’abbondanza per antonomasia.

Nel saggio intitolato “L’economia dell’età della pietra, Sahlins ha proposto una visione del tutto diversa: le società di cacciatori-raccoglitori del paleolitico erano società dell’abbondanza, dove poche ore di lavoro al giorno bastavano alla sussistenza mentre il resto del tempo era dedicato al gioco e alla vita sociale.

Latouche chiude il cerchio comparando le società preistoriche con la nostra società, che al confronto appare una società di costante penuria, dove gli individui lavorano molte ore al giorno e continuano a non avere tutto ciò che valutano “necessario” per vivere. Il segreto di questo paradosso è nei bisogni: noi ne abbiamo in quantità enormemente superiore rispetto ai nostri antenati paleolitici, che si accontentavano di pochi beni materiali.

Allora, suggerisce Latouche, per avere l’abbondanza occorre riscoprire la frugalità, da cui il titolo del libro. Ovvero: se adottassimo un modo di vivere che dia meno importanza al consumo di merci, dedicando tempo ed energie alla convivialità, alla cultura, a forme economiche diverse quali l’economia solidale e la circolazione di beni sottoforma di doni o di scambi, ci accorgeremmo di essere ricchi.

Questo discorso acquista particolare rilevanza in relazione alla crisi economica in atto: l’unica uscita dalla crisi, sostiene l’economista francese, è ridurre i nostri bisogni, consumare meno. Non ci sono altri stratagemmi, il pianeta non può più sostenere il tipo di esistenza che si conduce nella società occidentale. Dobbiamo abituarci a una nuova frugalità.

La parola “abbondanza” associata alla frugalità non è solo un modo per addolcire la pillola. È anche una risposta alle molte critiche sollevate in passato dalla teoria della decrescita. È un modo per puntualizzare: decrescita o frugalità non significa povertà, non significa regressione, sottosviluppo, tecnofobia. È invece una modalità nuova di vivere e di gestire le nostre relazioni con le persone e con le cose, nel tentativo di scoprire una diversa idea di abbondanza. Questo ultimo libro è appunto dedicato a dimostrare come la decrescita non coincida con la rinuncia al benessere, bensì con la ricerca di un benessere diverso.

Con i tempi che corrono, il discorso di Serge Latouche si fa sempre meno utopico e sempre più concreto: di fronte al fallimento di tante strategie economiche e politiche per uscire dalla crisi, perché non sperimentare la frugalità?

Riferimenti completi

Titolo: Per un’abbondanza frugale. Malintesi e controversie sulla decrescita
– autore: Serge Latouche
– casa editrice: Bollati Boringhieri
– anno di pubblicazione: 2012
– pagine 170
– prezzo 15 €
– ISBN 9788806205355

Dove acquistarlo

Lo trovate nelle migliori librerie ma anche online su Amazon.

L'abbondanza frugale come arte di vivere. Felicità, gastronomia e decrescita
Prezzo: 15,20 €
Risparmi: 0,80 € (5%)
compra su amazon
Prezzi aggiornati il 19-04-2024 alle 12:36 PM.
Per un'abbondanza frugale. Malintesi e controversie sulla decrescita
Prezzo: 14,25 €
Risparmi: 0,75 € (5%)
compra su amazon
Prezzi aggiornati il 19-04-2024 alle 12:36 PM.

Bibliografia di Serge Latouche

Eccovi le recensioni altri libri dello stesso autore sempre sul tema della decrescita felice.

Ed infine la bibliografia di questo autore:

  1. “La scommessa della decrescita” (2006)
  2. “Il pianeta dei naufraghi” (2007)
  3. “Breve trattato sulla decrescita serena” (2007)
  4. “La sfera e l’abisso” (2007)
  5. “La decrescita felice. La qualità della vita non dipende dal PIL” (2008)
  6. “Addio allo sviluppo” (2011)
  7. “Vers une société d’abondance frugale” (2011)
  8. “L’occidentalizzazione del mondo” (2015)
  9. “Come sopravvivere allo sviluppo” (2015)
  10. “Decrescere” (2015)
  11. “La decrescita prima della decrescita” (2016)

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio