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Perché in autunno le foglie diventano rosse o gialle e poi cadono?

Eccovi la spiegazione scientifica resa semplice

Perché in autunno le foglie diventano rosse o gialle: l’autunno è noto per il suo paesaggio colorato, con foglie che cambiano da verdi a sfumature di rosso, arancione e giallo, prima di cadere dagli alberi. Ma perché accade questo fenomeno? Questo articolo cerca di farvi capire in modo semplice i motivi scientifici dietro il cambiamento di colore delle foglie in autunno e perché finiscono per cadere.

Perché in autunno le foglie diventano rosse o gialle e poi cadono?

Perché in autunno le foglie diventano rosse e poi cadono?

Cominciamo dal cambio di colore.

Perché le foglie cambiano colore in autunno

L’aspetto verdeggiante delle foglie durante la primavera e l’estate è dovuto ad un pigmento chiamato clorofilla, che gioca un ruolo chiave nella fotosintesi, il processo attraverso il quale le piante producono energia dal sole. Oltre alla clorofilla, le foglie contengono altri pigmenti come carotenoidi, che danno colori gialli, marroni e arancioni, e antociani, che producono colori rossi, viola e blu.

Durante la stagione di crescita, la clorofilla è prodotta in abbondanza e maschera gli altri pigmenti. Tuttavia, con l’arrivo dell’autunno e la diminuzione della luce del giorno, gli alberi iniziano a prepararsi per l’inverno e la produzione di clorofilla rallenta, finendo per fermarsi.

A questo punto, i pigmenti che erano nascosti diventano visibili. I carotenoidi, che sono presenti nelle foglie durante tutto l’anno, danno i colori gialli e arancioni. Al contrario, gli antociani, che danno il colore rosso alle foglie, vengono prodotti solo in autunno, come risposta a luce intensa e abbondanza di zuccheri nelle foglie.

Video

Ecco anche un video che spiega il perché.

Perché cadono le foglie in autunno

La caduta delle foglie è un processo noto come abscissione, che è innescato da vari fattori tra cui il cambio delle stagioni, le condizioni climatiche e i livelli di luce. Questo processo aiuta gli alberi a conservare l’acqua e a prevenire il congelamento durante i mesi invernali.

Quando le giornate iniziano a diventare più corte, un’area speciale di cellule chiamata strato di abscissione si sviluppa alla base del picciolo della foglia. Questo strato di cellule inizia a gonfiarsi e a separarsi, tagliando via la fornitura di acqua e nutrienti alla foglia. Nel frattempo, un secondo strato di cellule, chiamato strato protettivo, si forma al di sotto dello strato di abscissione per sigillare il punto in cui la foglia cadrà, prevenendo l’ingresso di malattie.

Man mano che la foglia viene privata di nutrienti, la clorofilla e gli altri pigmenti vengono degradati e consumati. Alla fine, quando lo strato di abscissione si è completamente separato, la foglia cade dall’albero.

Conclusione

Il cambiamento di colore delle foglie in autunno e la loro caduta sono processi naturali che gli alberi e le piante utilizzano per prepararsi per l’inverno. La prossima volta che ci troveremo a passeggiare in un paesaggio autunnale, potremo apprezzare ancor di più la bellezza e la complessità di questi processi naturali.

Altri fenomeni naturali spiegati

Ecco le risposte ad altre curiosità sul mondo della natura.

Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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