Spesa biologica
Spesa biologica, sì, ma dove? Cosa comprare? A quale prezzo? Ecco una breve panoramica dei luoghi e dei modi di fare shopping biologico.
Cos’è un prodotto bio, innanzitutto.
Un prodotto “biologico” deriva da un metodo di coltivazione (per i cereali, la frutta e la verdura) o di allevamento (per i prodotti di origine animale) che non utilizza prodotti chimici di sintesi.
Le colture sono effettuate senza l’uso di pesticidi, fungicidi o erbicidi di sintesi. Da parte loro, gli animali devono essere tenuti all’aperto e nutriti principalmente con prodotti naturali.
L’agricoltura biologica è anche parte di un approccio volto a proteggere e rispettare la terra e gli animali. Promuove la biodiversità alternando le colture e utilizzando materia organica al posto di fertilizzanti chimici.
Per fare la spesa biologica, quindi, controllate le certificazioni, le etichette e fatela con tranquillità sia al supermercato che online, ma potete anche andare direttamente dal produttore o servirvi di un GAS.
Certificazioni
Gli alimenti biologici sono regolamentati e certificati da enti specializzati e dalla legge.
Naturalmente, la garanzia di un prodotto etichettato come biologico non basta. Perché bio non significa necessariamente sano e naturale.
I prodotti biologici possono, ad esempio, contenere additivi. Ed ogni certificazione è diversa. Alcune garantiscono prodotti privi di olio di palma, mentre altre impongono determinati metodi di coltivazione. Meglio controllare sui loro siti: ognuno ha specifiche più o meno impegnative da seguire. E soprattutto, tenete d’occhio le etichette dei prodotti!
Dove comprare alimenti biologici?
I consumatori aumentano, e anche i produttori si stanno adeguando al trend positivo della domanda.
Si possono trovare prodotti biologici nei negozi o nei mercati. Dove andare a fare quando si vuole fare la spesa biologica?
Al mercato
Il modo più diretto e spesso anche il più economico è andare al mercato. Sempre più città e paesi hanno un mercatino biologico settimanale, in aggiunta o in parallelo al mercato tradizionale.
Qui troverete frutta e verdura locale, ma anche uova e prodotti di origine animale come latte o formaggio. Si tratta di un’occasione per entrare in contatto con i produttori, scambiare opinioni con loro, incontrare persone interessate a questo tipo di alimentazione.
E il mercato, accorcia la filiera distributiva: permette infatti di evitare gli intermediari. Questo significa meno trasporti, meno inquinamento, meno imballaggi.
Nei negozi bio
A volte il mercato non ha un assortimento completo. Ci sono solo prodotti freschi, ma tutto ciò che viene confezionato o processato (alimenti secchi, pasta, condimenti) è presente solo nei negozi o supermercati.
Esistono catene di negozi specializzate nel bio e singoli negozi privati.
Ci potete trovare sia i prodotti locali, in particolare frutta e verdura, che marchi nazionali e internazionali specializzati nell’organic food.
Nei supermercati
Tutte le catene dei supermercati dispongono ormai di un reparto bio. I prezzi sono più accessibili, perché spesso i grandi magazzini spuntano prezzi migliori a fronte di grandi quantità acquistate centralmente.
Meglio fare attenzione alla frutta e verdura bio, che in questi negozi non sempre è di stagione. Potrebbero venire da lontano, mentre è sempre meglio privilegiare il locale.
Su internet
Non avete tempo? Non fatevi prendere dal panico, internet è piena di siti specializzati in alimenti biologici.
Troverete molti prodotti dei marchi più conosciuti e aliemnti specifici per vegani e vegetariani.
Gli svantaggi: pochi prodotti freschi e la consegna non è gratuita, e ha un impatto ecologico. Meglio fare ordini di gruppo.
Come acquistare biologico?
Le diverse opzioni sono:
Sfuso
Tutti i supermercati biologici offrono un punto di alimenti secchi sfusi (cereali, legumi, frutta secca, ecc.).
Questo sistema permette di pagare un po’ meno, dal momento che i costi per l’imballaggio sono eliminati.
Basterà portarvi borse e contenitori da riempire con i prodotti alla spina.
Il paniere e i GAS filiera corta
Potreste anche decidere di avere la consegna settimanale di un paniere di frutta, verdura, carne e cereali. Basterà sottoscrivere un abbonamento mensile, poi fare l’ordine e ricevere la vostra cassetta una volta alla settimana a domicilio o in un punto di consegna. I prodotti sono sempre freschi e stagionali ed i produttori sono scelti all’interno di un’area ristretta.
Si tratta dei GAS (gruppi di acquisto solidale), delle associazioni che promuovono gli acquisti dagli agricoltori e li mettono in contatto con i consumatori.
In questo modo si eliminano gli intermediari, riducendo così i costi, e si partecipa al mantenimento dell’agricoltura locale.
Si può anche scegliere la composizione del vostro paniere su internet. Ci sono decine di siti su cui fare l’ordine e ricevere la merce a casa o al lavoro.
Il sistema di paniere è molto sviluppato su scala locale. Non esitate a dare un’occhiata ai siti.
Dal produttore
Se vi trovate vicino ad un agricoltore, ad una azienda agricola o ad un apicoltore che vende direttamente, visitateli!
I prezzi possono essere molto vantaggiosi. Alcuni offrono una visita alla loro azienda agricola, e questo vi consentirà di capire come lavorano.
In questa sezione trovate…
Consigli e suggerimenti per una spesa biologica attenta alla qualità ed al prezzo, prendendo in considerazione tutte le opzioni: i servizi di spesa online, i mercati rionali e dei contadini, comprare sfuso o a km0.
Una spesa che assicuri vantaggi a noi stessi ed all’ambiente: si può fare!
-
Veggie bus, il mercato di frutta e verdura di stagione
A Toronto c’è un mercato di frutta e verdura che va nei quartieri più disagiati e nelle periferie, luoghi che…
Continua » -
Apre a Berlino il primo supermercato senza confezioni: tutto è sfuso
Negli ultimi anni i principi della filiera corta e della vendita alla spina si stanno lentamente facendo spazio tra gli…
Continua » -
Ecco una app per prodotti certificati più vicini a noi
Ormai sono state create le applicazioni più disparate, e un nostro connazionale, Carlo Zucca, appassionato di open data, ha inventata una app…
Continua » -
Si mangia più frutta e verdura con i farmer’s market
In un paese come gli Stati Uniti, in cui il tasso di obesità tra la popolazione tocca livelli altissimi, nascono…
Continua » -
Alimenti scaduti: l’etichetta cambia colore quando il cibo va a male
Dalla Cina arrivano gli “smart tag”, ossia le etichette intelligenti per segnalare gli alimenti scaduti o deteriorati senza dover aprire le confezioni.…
Continua » -
Sai quali sono le differenze fra vino biologico, naturale e vino biodinamico
In questa breve guida andremo a scoprire la differenza fra vino naturale, vino biologico e vino biodinamico, termini su cui…
Continua » -
Last Minute Market: trasforma lo spreco in risorse!
Ridurre lo spreco in tutte le sue forme, prevenire la produzione di rifiuti promuovendo la valorizzazione dei beni invenduti con…
Continua » -
Quali alimenti vanno in frigo e quali no
Quali alimenti vanno conservati in frigo e quali no? Una domanda che noi tutti ci poniamo quasi ogni giorno, soprattutto dopo…
Continua » -
Come risparmiare in cucina: tutti i consigli, dalla spesa al menù
Andiamo insieme alla scoperta di tutti i nostri consigli pratici su come risparmiare in cucina. Quando si parla di risparmio…
Continua » -
Mangiare bio è meglio anche per chi soffre di Parkinson
In tanti conoscono le virtù degli alimenti biologici. Organico, bio, vegetariano o vegano non sono soltanto tendenze ma anche modi…
Continua »