Cosa sapere sul bulldog inglese: uno dei cani simbolo della Gran Bretagna, ha da subito conquistato la simpatia di tutti. Si tratta di un animale molto affettuoso, pigro e riservato, nonostante le sue lontane origini di cane da combattimento nelle arene. Andiamo a scoprirne le sue principali caratteristiche.
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Il bulldog inglese è un cane di taglia piccola e assolutamente non pericoloso, nonostante lo sguardo ‘da duro’ e il suo passato non glorioso. Non bisogna confonderlo con il Bulldog francese.
Appartiene al gruppo dei cani di tipo Pinscher e Schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri.
La storia di questo cane ha un inizio piuttosto infelice: in Gran Bretagna veniva impiegato come cane da combattimento contro i tori.
L’obiettivo di questi incontri era quello di rendere più saporita la carne dei tori. La tradizione difatti voleva che un’intensa attività fisica prima dell’uccisione ne migliorasse notevolmente la qualità.
Le origini della razza vanno rintracciate nei mastini asiatici, i quali a sua volta erano utilizzati dai Romani per combattere nelle arene. La comparsa del nome ‘bulldog’ vi fu solo nel 1632, grazie a Preston Eaton che, una volta arrivato in Spagna, li mise a confronto con gli esemplari del luogo.
Intorno alla metà dell’800 questi cani rischiarono l’estinzione, in quanto non molto graditi. Si dovrà aspettare il 1864 per la nascita del primo club ufficiale. Con l’inizio del ‘900 cambia drasticamente la percezione verso il bulldog inglese e vengono organizzati anche i primi concorsi.
La razza in realtà sembra che sia stata il frutto di un’anomalia genetica, portata poi avanti dagli allevatori grazie ad una serie di selezioni che ne hanno determinato gli standard attuali, molto diversi da quelli dei tempi bui cui si deve il nome. A partire dal bulldog inglese è stata poi selezionata in America la razza dell’American Bulldog.
L’aspetto di questo cane lo rende quasi buffo: di certo non eccelle per bellezza, tuttavia piace molto e sa conquistare il suo posto in famiglia.
La testa è larga, mentre il dorso è corto. Il naso è molto evidente, caratterizzato da una ruga importante e da narici particolarmente grandi e larghe.
Le orecchie sono al contrario piccole e aderenti alla testa. Gli occhi sono distanti e di forma tonda, le mascelle larghe.
Il petto è largo, la coda ha un’attaccatura bassa ed è sottile, priva di pelo. Le zampe sono corte e ben piantate sul terreno. Sul collo abbonda la pelle.
L’altezza non supera i 35 cm, mentre il peso è di circa 24-25 kg (le femmine generalmente sono più piccole). Il corpo è muscoloso e ben piazzato, un po’ tozzo, con le ossa molto resistenti.
Il pelo è corto, liscio e morbido al tatto. Il colore può essere bianco screziato o fulvo-bianco, ma mai nero.
Affrontiamo ora anche questo aspetto.
In condizioni buone di salute vive poco meno di 10 anni. Oggi gli allevatori hanno saputo affinare le caratteristiche fisiche, consentendo di tenere a bada le patologie dell’apparato cardiocircolatorio che fino a pochi anni fa ne causavano spesso la morte.
Problemi al parto: a causa delle grandi dimensioni della testa sproporzionatamente grande con gli altri arti, la maggior parte delle femmine di Bulldog inglese non può partorire facilmente. Di conseguenza, il parto cesareo è molto comune in questa razza e sono di solito pianificati in anticipo.
Altri problemi di salute che possono colpire questa razza sono:
Questa razza, nonostante a prima vista sembri stare un po’ sulle sue, ama molto le coccole e le carezze. Se lo lasciate vivere con voi in casa, ve lo ritroverete spesso accanto a farvi compagnia. Ama seguire il padrone anche fuori casa, magari in vacanza, riuscendo a tollerare bene gli spostamenti. Guai a lasciarlo solo tutto il giorno!
Esegue i comandi e si lascia educare con semplicità, mostrando un’indole affabile. Non è particolarmente attivo, quando può preferisce dormire o sdraiarsi su divani e cuscini. Tuttavia non disdegna i giochi con i suoi simili e con i bambini.
Di certo eccelle per il suo coraggio e per la prontezza con cui si mette a disposizione per difendere la sua famiglia. Pacifico, leale, sornione, abbaia di rado e non dà mai fastidio.
Diventa aggressivo solo di fronte a situazioni in cui è realmente minacciata la sua incolumità e quella dei padroni.
Partiamo con l’alimentazione.
Il bulldog inglese è un cane molto goloso. Spesso non resisteremmo ai suoi sguardi languidi fino al punto di regalargli tutti i dolci che vuole durante il giorno. Mi raccomando, non fatelo, potrebbe soffrire di un problema di sovrappeso e, questo animale, anche se sembra forte e robusto, è abbastanza delicato e un problema di peso potrebbe essere molto pericoloso dannoso.
L’alimentazione del cane deve essere ben misurata: riso, verdure, carne e cibo secco. L’importante è che siano alimenti per razze grandi, in quanto ne condivide le stesse esigenze nutrizionali.
Andiamo ora in dettaglio
Se portate a casa un cucciolo di bulldog di meno di sei settimane, dovreste dargli da mangiare principalmente del latte specifico per cuccioli con un biberon. Questo tipo di latte è disponibile presso il veterinario o le farmacie veterinarie.
Il bulldog è considerato adulto quando raggiunge i 18 mesi di età. Da quel momento in poi, è consigliabile nutrirlo solo due volte al giorno. Non dimenticate ovviamente di dargli anche da bere frequentemente
Per variare la dieta:
Per compensare il suo desiderio di mangiare fuori dagli orari, potete dargli un giocattolo da morsicchiare.
Se volete avere un bulldog inglese sano, dovete controllare la sua dieta fin dalle prime settimane, rispettare bene gli orari dei pasti e favorire la qualità piuttosto che la quantità dei pasti.
Inoltre, non dimenticate di sverminare il vostro cucciolo di bulldog già a quattro settimane di età. Non dimenticare anche di effettuare i controlli sanitari di routine del vostro bulldog.
Ha bisogno di fare attività fisica per contrastare la sua pigrizia e aiutarlo a non ingrassare troppo. Attenzione però alle temperature troppo elevate: se notate insofferenza rinfrescatelo subito con dell’acqua ed evitate di lasciarlo in giro nelle ore più calde della giornata.
Le curiosità: ce ne sono parecchie sul bulldog inglese. Per esempio: non tutti sanno che circa l’80% dei bulldog nasce tramite parto cesareo, una pratica inevitabile o quasi! Oppure: che il cane di Winston Churchill non era un bulldog, nonostante la stampa dell’epoca gli avesse affibbiato il soprannome di “the British Bulldog”, forse per una lontana somiglianza con questo amatissimo cane (o per la sua tenacia?).
Il troppo caldo potrebbe portarlo addirittura alla morte, a causa di problematiche respiratorie.
Questa razza non richiede molta toelettatura.
Per ulteriori informazioni, chiedete consiglio al vostro veterinario.
Eccovi subito una sequenza di foto splendide di cuccioli di questo cane.
Il prezzo di un cucciolo di questo cane oscilla dai 700 a 1.500 euro. I costi elevati dipendono in realtà da una problematica di infertilità che tende a colpire molti esemplari femmina, portando dunque ad una riduzione delle cucciolate.
Eccovi alcuni indirizzi di allevamenti.
Una opzione nobile è quella di recarsi presso un canile e provare a vedere se ci sia qualche bulldog inglese in adozione, già adulto, magari abbandonato. Siamo certi che uscirete dal canile con un trovatello, anche se non avrete trovato un bulldog.
Eccovi anche alcune letture consigliate per sapere davvero tutti su questo simpaticissimo cane.
Vi abbiamo già detto tutto degli aspetti positivi di questo cane simpatico ma ora veniamo anche ai lati negativi, molti dei quali sono anche simpatici.
Eccovi le nostre risposte ad alcune delle domande che ci avete inviato via mail.
Attenzione, dovete diffidare di pseudo allevatori che vi propongono cani di razza senza pedigree. E’ un documento che attesta l’origine e la purezza del cane, deve essere assolutamente rilasciato indipendentemente dal fatto che vogliate o meno far partecipare il vostro cucciolo a esibizioni di bellezza.
No, ma può accadere che tendano a sgranocchiare, afferrare e mordere i piedi, i polpacci e le mani dei propri padroni sino ad arrivare in casi rari anche a morsi più “seri”.
Questo tipo di atteggiamento appare soprattutto nei giovani esemplari. Nei loro primi mesi di vita, questi cani tendono a voler testare i loro padroni per vedere quali limiti esisteranno nel loro rapporto. È anche un gioco relativamente normale per i cuccioli che naturalmente vogliono giocare e non sanno ancora cosa possono o non possono fare.
Non dobbiamo confondere l’atteggiamento del cucciolo con una aggressività reale, è una fase normale nella crescita e nell’educazione di qualsiasi cane.
Ci sono molti modi per correggere questa attitudine, anche se non c’è una soluzione rapida.
In ogni caso, è molto importante inquadrare con fermezza il cucciolo, altrimenti potrebbe crescere con un temperamento aggressivo in età adulta.
Se tutto questo non funziona, è anche possibile consultare un comportamentista che sia veramente esperto in questi problemi.
I cuccioli hanno una tendenza ad emettere flatulenze e dovrete abituarvi. E’ un cane che ha bisogno di trascorrere molto tempo fuori e, se possibile, rotolarsi sull’erba. Se passa troppo tempo in casa il suo pelo non riceverà aria.
Lo shampoo non è una soluzion ottimale, esaspererete le ghiandole sudoripare, e si rischia un odore ancora peggiore.
Un consiglio è quello di mettere del talco all’interno delle pieghe, per assorbire l’eccesso di sebo, che può generare un’odore sgradevole molto forte. Questo è tipico dei cani con il pelo a pieghe come lo shar-peï o il cane bassotto.
Come tutti i cani, anche il Bulldog inglese non sfugge alla regola, perde il pelo. E’ naturale e inevitabile. Quindi sarà necessario ovviare passando regolarmente un aspirapolvere adatto per il pelo di cane per avere una casa pulita.
Per quanto riguarda la bava, in realtà ne perde molto principalmente quando beve, a causa della sua particolare mandibola.
Non c’è incompatibilità con bambini figli, anche in tenera età. Il cane è molto gentile ed affettuoso con i più piccoli ma non esitate a richiamarlo all’ordine se fosse necessario, correggerà rapidamente il suo comportamento. Dovrete però educare anche i bambini a rispettare il vostro cane, che vi ricordo non è un grande peluche vivente.
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